venerdì 17 gennaio 2014

BIENNALE DELLA LIGURIA: ARTE 2014 - DAL '900 AL CONTEMPORANEO - PALAZZO ODDO, ALBENGA 18-26/1/2'14





BIENNALE DELLA LIGURIA
ARTE 2014 - DAL '900 AL CONTEMPORANEO
Palazzo Oddo
via Roma 58 - Albenga
dal 18 al 26/1/2014

Dal 18 al 26 gennaio si svolge ad Albenga la prima edizione della Biennale della Liguria, organizzata dalla rivista Italia Arte, dal Museo Internazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino (MIIT) in collaborazione con la Fondazione Oddi.
La mostra - curata da Guido Folco (editore e direttore di Italia Arte e direttore del MIIT di Torino), Patrizia Valdiserra (Fondazione Oddi), Elisa Bergamino (ItaliaArte), oltre che da storici, critici, galleristi, esperti di finanza internazionale e di case d’asta - inaugura sabato 18 gennaio alle ore 17.00 ed è visitabile fino a domenica 26 gennaio con orario 10.00-12.00 e 15.00-18.00.
Dal '900 al contemporaneo: al gruppo di autori contemporanei è affiancata una sezione dedicata ai grandi maestri italiani e stranieri del Novecento. Obiettivo della mostra è quello di effettuare una selezione accurata e fornire visibilità a tutti gli artisti partecipanti presso musei, fondazioni, gallerie, accademie, istituti italiani di cultura, consolati e ambasciate italiane nel mondo.

Sezione contemporanea
Sono previste tre sottosezioni:
Photo & Co, dedicata a opere fotografiche, video, digital art
The future is now, dedicata agli artisti under 30 Masters, dedicata ai maestri di tutte le altre tecniche e sperimentazioni

Sezione del Novecento
La mostra prevede un percorso storico, con la presenza di alcune opere artistiche del Novecento, caratteristiche dell’epoca e delle correnti del tempo. Nel confronto fra arte del Novecento e arte contemporanea italiana si può cogliere uno spirito comune peculiare della nostra cultura, un senso condiviso estetizzante, che nell’armonia delle forme, nell’essenzialità delle linee, nella sintesi espressiva, come nell’esuberanza cromatica testimonia secoli di mestiere e ricerca del bello. Un concetto mutevole nel corso dei secoli, ma sempre coerente con la sensibilità innata degli artefici del nostro Paese e dei nostri territori.
È proprio da queste diversità, dalle differenti caratteristiche storiche e socioculturali che hanno plasmato l’Italia, che sono nate in passato, e continuano a crescere, espressioni e testimonianze della realtà, inteso come universo da esplorare, raffigurare, conoscere.
Tra gli autori scelti come portavoce delle loro varie epoche e delle correnti che hanno caratterizzato il secolo scorso, Luigi Spazzapan (Gradiscad’Isonzo1889-Torino1958), Virgilio Guidi (Roma 1891-Venezia 1984), Raffaele De Grada (Milano 1885-1957), Francesco Messina (Linguaglossa 1900-Milano 1995), Enrico Paulucci (Genova 1901-Torino 1999), Ernesto Treccani (Milano 1920-2009), Renato Guttuso (Bagheria 1911-Roma 1987), Orfeo Tamburi (Jesi 1901-Parigi 1994), Ennio Morlotti (Lecco 1910-Milano 1992), Piero Ruggeri (Torino 1930-Avigliana 2009), Roberto Crippa (Monza 1921-Bresso 1972), Piero Gilardi (Torino 1942), Giorgio Griffa (Torino 1936), Claudio Olivieri (Roma 1934), Emilio Scanavino (Genova 1922-Milano 1986).