mercoledì 29 febbraio 2012

GHERARDO COLOMBO: REGOLE,SOCIETA', PERSONA, OVVERO DEMOCRAZIA - SALA ROSSA DEL COMUNE, SAVONA 1/3/2012




GHERARDO COLOMBO
REGOLE, SOCIETÀ, PERSONA, OVVERO DEMOCRAZIA
Sala Rossa del Comune
piazza Sisto IV - Savona
giovedì 1 marzo 2012. h. 18,00

Giovedì primo marzo 2012, alle ore 18, nella Sala Rossa del Comune di Savona è in programma un incontro con Gherardo Colombo, l'ex magistrato delle inchieste su Mani Pulite e sulla Loggia P2.
Introduce il giornalista Claudio Porchia.

L'incontro si intitola Regole, società, persona: ovvero Democrazia: Colombo spiega un concetto che fa così parte del nostro paesaggio mentale e del nostro vocabolario di base che avremmo difficoltà a delinearne i connotati (probabilmente non andremmo oltre la definizione scolastica, governo del popolo). Democrazia implica che ciascuno di noi assuma un ruolo consapevole e attivo, non si accontenti di delegare chi lo rappresenta. Per governare una società complessa occorre infatti stabilire principi, regole, finalità, limiti, ma anche educare alla cittadinanza.

martedì 28 febbraio 2012

FRANCO GALLEA: DUE PROCESSI CELEBRI - CIRCOLO 75, CERIALE 29/2/2012



FRANCO GALLEA
DUE PROCESSI FAMOSI: LUCIO CATILINA E GAIO VERRE
Conferenza
Circolo 75
Via Indipendenza - Ceriale
mercoledì 29 febbraio 2012, h. 16,00

Mercoledì 29 alle ore 16, presso il Circolo Civico 75 di Via Indipendenza si terrà la conferenza a cura del prof. Franco Gallea "due processi famosi: Lucio Catilina e Gaio Verre".

lunedì 27 febbraio 2012

SILVIA RONCHEY: IPAZIA, LA VERA STORIA - TEATRO DEL CASINO' DI SANREMO, 28/2/2012

Martedì letterari
SILVIA RONCHEY
IPAZIA, LA VERA STORIA
presentazione del volume edito da Rizzoli
Teatro del Casinò di Sanremo
martedì 28 febbraio 2012, h. 16,30

Martedì 28 febbraio, alle ore 16.30, la storica Silvia Ronchey presenta il suo libro, Ipazia, la vera storia. Il libro narra la vita e le opere della matematica, astronoma e filosofa, originaria di Alessandria d’Egitto, nata nel quarto secolo dopo Cristo. Fu amata dai suoi discepoli, fonte di scandalo e oracolo di moderazione. Accese l’invidia del vescovo Cirillo, che ne provocò la morte, e la fantasia di poeti e scrittori di tutti i tempi, che la fecero rivivere. Molto si disse della sua vita, a farlo furono soprattutto fanatici esponenti di quella che da poco era diventata la religione di stato nell’impero romano-bizantino: il cristianesimo.

domenica 26 febbraio 2012

HENRI OLIVIER: SUIVRE LE MOUVEMENT DE L'OMBRE - GALERIE DES PONCHETTES, NICE

HENRI OLIVIER
SUIVRE LE MOUVEMENT DE L'OMBRE
Galerie des Ponchettes
77, quai des Etats-Unis - Nice
du 10 février au 4 jiullet 2012

La galerie des Ponchettes accueille une exposition des travaux récents de l’artiste plasticien Henri Olivier autour de ses réflexions sur l’ombre. Diplômé de l’école Nationale d’Arts Décoratifs de Nice, puis coordinateur pédagogique à l’Ecole méditerranéenne des jardins et du paysage de Grasse de 1994 à 2001, Henri Olivier s’interroge sur les relations de la sculpture au jardin, à l’environnement et au paysage ainsi que sur notre propre perception de l’espace.
Sculptures, néons, photographies, films, investissent les cimaises de la galerie en tant qu’éléments de construction d’un paysage intérieur et idéal.
Simultanément, une oeuvre réalisée pour les collections du MAMAC sera inaugurée au troisième étage du musée. Intitulée « Que faire en un lieu à moins que l’on y songe », elle occupe une passerelle vitrée ouvrant sur la Place Garibaldi et les collines de Nice, donnant accès visuellement au lointain par delà le paysage urbain.
Cette pièce a été réalisée avec le soutient de Loft interior design Nice et de la galerie Sandrine Mons.

sabato 25 febbraio 2012

LUIGI PIRANDELLO: LE NOVELLE - COMUNE DI SAVONA



LUIGI PRANDELLO: LE NOVELLE
a cura di Emilio Sidoti
Comune di Savona
Piazza Sisto IV - Savona
dal 25/2 aò 3/3/2012

Si è inaugurata ieri, sabato 25 febbraio 2012, nell'atrio del Comune di Savona, sarà inaugurata la mostra di opere realizzate ed ispirate alle novelle di Luigi Pirandello, organizzata dal Sodalizio Siculo Savonese "Luigi Pirandello" con il patrocinio del Comune di Savona.
La mostra, che ben s'inserisce nel quadro delle celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, è stata progettata dal prof. Emilio Sidoti.
La mostra resterà aperta tutti i giorni sino al 3 marzo 2012 dalle ore 16 alle ore 18,30.

giovedì 23 febbraio 2012

CLAUDIO CARRIERI: ABISSI DI SPERANZA - FORTEZZA DEL PRIAMAR, SAVONA



CLAUDIO CARRIERI
ABISSI DI SPERANZA
Fortezza del Priamàr
Corso Mazzini - Savona
dal 23 febbraio al 24 marzo 2012

Le società sono in rapido mutamento, spinte, nello svolgimento inarrestabile della rete globale, a nuovi processi di relazione, a nuove connessioni. Adeguarsi a questi cambiamenti, con il compito di comporre i canoni del bello, è continuo esercizio dell’arte.
Laddove, sicuramente le scienze economiche, ma anche quelle tecnologiche e perfino la fisica fondamentale interagiscono con le dinamiche collettive, certamente la conformazione delle regole non può prescindere da scelte legate all’etica; questo, tanto più, vale per l’arte. Qui occorre che la ricerca artistica non si restringa al campo della pura estetica, ma acquisisca la coscienza, oserei dire scientifica, di un intervento concreto nella dialettica sociale.
In questo senso, su un altro versante, si ascriverà il punto di vista dell’arte alla discussione sulla qualità, la direzione, il significato delle conoscenze, ciò che per Edgar Morin è: “Il Metodo”. Ecco perché il fare artistico è destinato a diventare una delle più ardue attività umane e perché è necessario, oggi più che mai, che si rivolga verso nobili scopi come quello di porsi a trait d’union fra le persone e le loro comunità.

Il “manufatto” artistico a questo punto si ridefinisce ancora attraverso le qualità che derivano dalla sua funzione, funzione che si può individuare soltanto partecipando al dibattito civile, non per rappresentare fazioni o ideologie, ma intervenendo direttamente nella definizione dei valori.
La leva emotiva, centrale nella tessitura di un migliore equilibrio sociale, appartiene, nella sua accezione più alta, all’arte.
Pensieri e culture distanti, se non addirittura inconciliabili, attraverso l’arte possono trovare affinità, possibilità per un completamento che non resti confinato nel cielo mentale delle pure ricerche linguistiche e formali, ma venga assimilato nelle coscienze e diffuso attraverso una luce perfino spirituale.
Questo tentativo è il valore aggiunto che scamperà l’arte dal rischio di arroccarsi sulle torri del concettuale o, ammantata di nero nichilismo, tornare a visitare il già visto, tradendo il limite del modello estetico borghese che, non riuscendo a superarsi, diventa autoreferenziale, declina e, tramontando, dell’arte annuncia la morte.
L’intento è quindi rivoluzionario: innovare, cambiare i parametri, assumere nuovi canoni di riferimento, fare piazza pulita del vecchio.
Ma Rivoluzione qui non significa sovversione dell’ordine sociale, al contrario, significa integrazione, reciproca acquisizione, sinergia valoriale: un processo di sviluppo culturale, dove l’arte diviene elemento catalizzatore, capace di stimolare la curiosità per l’altro, favorire l’incontro, l’armonia fra le diversità, con lo scopo di una crescita civile comune.
Da qui nasce: “Abissi di Speranza”
Questa mostra dichiara il valore politico del punto di vista dell’arte, che si può rinnovare solo se prende parte attivamente alla costruzione sociale. Solo così il suo linguaggio, depurato dagli orpelli concettuali, dal decadentismo estetico, può diventare autenticamente popolare, tornare ad essere accessibile ai più.
Bello è ciò che si rappresenta attraverso il buon gesto, buono è qualità concordata nel dibattito civile al quale l’arte deve partecipare schierandosi. Questa oggi è la genesi formale del bello.

mercoledì 22 febbraio 2012

FULVIO CERVINI: DAL BUNKER AL MUSEO - MUSEO CIVICO, SANREMO



FULVIO CERVINI
DAL BUNKER AL MUSEO
La memoria della guerra al servizio della pace
Museo Civico
Palazzo Borea d'Olmo
via Matteotti 143 - Sanremo
giovedì 24 febbraio 2012

Proseguono gli incontri culturali a cura della sezione di Sanremo dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri.
Nella sala del Museo Civico di Palazzo Borea d’Olmo a Sanremo, giovedì 23 febbraio alle 16.30, Fulvio Cervini tratterà il tema "Dal bunker al museo. La memoria della guerra al servizio della pace".
Il passaggio delle guerre ha sempre lasciato dei segni, sia di quello che è stato distrutto che di quello che è stato costruito.
Per gli eventi di maggiore dimensione il territorio è stato addirittura trasformato in museo. Le architetture di guerra infatti modellano il territorio come quelle di pace, e sono quindi elementi di stratificazione storica.
Anche la Liguria di Ponente reca questi segni, dai forti ottocenteschi di Nava al Vallo Alpino e alle fortificazioni costiere. Il promontorio della Madonna dell’Arma e la villa romana della Foce comprendono anche bunker di costruzione tedesca, da considerare come documenti di storia e architettura. Riconsiderare questi elementi di guerra può aiutarci a coltivare una più matura memoria di pace.

Fulvio Cervini, nato a Sanremo nel 1964, ha studiato a Firenze, Roma e Pisa, e ha lavorato presso la Soprintendenza per i Beni Storici ed Artistici di Torino.
Dal 2006 insegna Storia dell’arte medievale e Tutela dei Beni Culturali all’Università di Firenze, ove dirige anche la Scuola di Specializzazione in Beni storico-artistici. Fa parte della commissione scientifica dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri.

lunedì 20 febbraio 2012

ALESSANDRO GIACOBBE, ANTONIO SEMERIA: DALLA GENS CEMELIA AI SEMERIA - TEATRO DEL CASINO', SANREMO 21/2/2012

ALESSANDRO GIACOBBE - ANTONIO SEMERIA
DALLA GENS CEMELIA AI SEMERIA
Storia di una famiglia borghese
presentazione del volume edito da De Ferrari
Teattro del Casinò di Sanremo
martedì 21 febbraio 2012, h . 16,30 


I martedì letterari riprendono il 21 febbraio, alle 16.30, con la presentazione del libro Dalla Gens Cemelia ai Semeria, una ricerca storica scritta, realizzata a due mani da Alessandro Giacobbe e dal compianto sanremese Antonio Semeria. Al centro della narrazione, le vicende delle popolazioni della zona delle Alpi Liguri.
«Una storia legata all’operosità di donne e uomini che, lungo i secoli, hanno amato la propria terra e la propria gente e hanno dato il proprio contributo, dal più modesto al più intellettualmente dotato, dal più anonimo al più universalmente conosciuto alla crescita civile, religiosa, economica dell’area ligure - provenzale e non solo», come spiegava Antonio Semeria prima della sua scomparsa, lo scorso maggio 2011. Introducono il libro il senatore Gabriele Boscetto, avvocato, scrittore, già presidente dell’Amministrazione provinciale di Imperia e Fulvio Cervini, professore associato di storia dell'arte medievale all'Università di Firenze.

domenica 19 febbraio 2012

FERDINANDO ALBERTAZZI: DAL GIALLO AL NOIR - BIBLIOTECA CIVICA, SANREMO 20/2/2012



FERDINANDO ALBERTAZZI
DAL GIALLO AL NOIR
Biblioteca Civica Francesco Corradi
Via Carli 1 - Sanremo
lunedì 20 febbraio 2012, h. 17,00

La scuola Secondaria "Dante Alighieri" e la Biblioteca Civica di Sanremo, nell'ambito delle attività della Biblioteca Scolastica e della promozione della lettura, e degli appuntamenti culturali della Biblioteca, organizzano un incontro con Ferdinando Albertazzi, autore ed esperto di narrativa per ragazzi.
L'Autore proporrà quest'oggi presso la Biblioteca di via Carli alle 17, un incontro dal titolo "Il tamburo della paura: dal giallo al noir". L'incontro è rivolto in particolare ad insegnanti, genitori, operatori culturali, lettori di gialli e "noir". L'autore incontrerà inoltre gli alunni delle classi seconde della scuola Media di Baragallo, domani per presentare il suo libro "Vamos", appasionante giallo che gli alunni hanno letto con grande entusiasmo. Il laboratorio si svolgerà con il contributo musicale di gabriella Perugini.

Ferdinando Albertazzi, laureato in Fisica a Bologna, vive a Torino dal 1968.
Ha esordito nella narrativa nel 1965 con il racconto Botanybotanybay, a cui sono seguiti i romanzi La sedicesima (1983), La casa del barbiere (1987), Rudolf Hess, l'inganno del destino (1994). Dal 1974 firma storie per i bambini: Inventafiabe (1979), Tommaso è andato via (2002), La pelle del cielo (2003), Stelle di nebbia (2005), Un cucciolo per Camilla (2007), Isole accese (2008), Bugiardo (2008), Il Teatro delle Ore (2009), Un amore per Camilla (2011). Per i ragazzi sono invece i noirs: Ricatto al mondo (1994), Doppio sgarro (1998), Gioco estremo (2001), Il correttore di destini (2006), Il bonificatore di cuori (2008), Sbancomat! - Facciadalapide - Serialkillergame (2010), Vamos! (2011).
Collabora ai periodici "Il Pepeverde" e "Mondoerre" e, fin dall'uscita della testata, a "Tuttolibri" - il supplemento letterario di "La Stampa" - con una rubrica di letture per i giovani.

DISEGNI. DA TIEPOLO A BONNARD - GAMA, ALBENGA


DISEGNI
GAMA - Galleria d'Arte Moderna di Albenga
piazza San Michele - Albenga
dal 18/2 al 2/6/2012

Da sabato 18 febbraio a sabato 2 giugno 2012, la Galleria d'Arte Moderna di Albenga (piazza San Michele 4) ospita la mostra Disegni, con opere originali di maestri antichi e moderni: unico comune denominatore della rassegna è l'opera su carta.
In esposizione, una dozzina tra disegni, chine ed incisioni di grandi maestri che hanno operato tra la metà del Quattrocento fino al XX secolo: da Giovanni Domenico Tiepolo (a lato) a Eugène Delacroix, da Andrea Mantegna a Pissarro, Bonnard e Vuillard.
Presenti anche due puntesecche del periodo rosa di Pablo Picasso, una composizione astratta di Wassily Kandinsky e un disegno a matita di Balthus.

venerdì 17 febbraio 2012

DIEGO MORENO: PAESAGGI RURALI DELL'ALBENGANESE - PALAZZO CEPOLLA, ALBENGA 18/2/2012


Il Settecento in Liguria
DIEGO MORENO
PAESAGGI RURALI DELL'ALBENGANESE
dalla geo-iconografia settecentesca
Palazzo Peloso Cepolla
piazza San Michele 12 - Albenga
sabato 18 febbraio 2012, h. 16,30

Come è ormai una consolidata consuetudine, prenderà avvio Sabato 18 Febbraio, presso la sede di Albenga dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, nella splendida cornice del Palazzo Peloso Cepolla nel Centro Storico, il ciclo di conferenze organizzato ogni anno dalla Sezione Ingauna per far conoscere, ai soci ed al pubblico, vicende ed aspetti storici, artistici e culturali della storia della città e del suo territorio nel corso dei secoli.
Tema centrale degli interventi, che si succederanno a scadenza settimanale fino al 24 Marzo sarà, ancora una volta, il Settecento in Liguria, già trattato lo scorso anno, ma che è complessivamente un periodo poco conosciuto, nonostante abbia lasciato ricchissime testimonianze artistiche e letterarie. I relatori, docenti universitari e studiosi di provato valore scientifico, affronteranno varie tematiche di carattere non solo storico, ma anche socio-economico, artistico e letterario, inerenti sia il più esteso ambito ligure che la realtà locale albenganese.
Il primo incontro, Sabato 18 Febbraio alle ore 16.30, sarà con il prof. Diego Moreno dell’Università di Genova, che parlerà dei paesaggi rurali dell’Albenganese quali risultano dalle raffigurazioni iconografiche settecentesche. Il Sabato successivo sarà la volta del Dott. Giovanni Puerari, dell’Istituto di Studi Liguri, con una relazione sulla crescita settecentesca di Alassio. Nelle settimane seguenti sono previsti gli interventi del Dott. Livio Luciano Calzamaglia, del Dott. Antonio Rolandi Ricci, della Dott.ssa Rosalina Collu e del prof. Alberto Beniscelli. A conclusione del ciclo di conferenze sono previste alcune visite guidate alle ville settecentesche di Albisola e alla reggia sabauda di Stupinigi.

giovedì 16 febbraio 2012

ROCK IN THE CASBAH WINTER EDITION - SANREMO



ROCK IN THE CASBAH
Winter Edition
Anfiteatro San Costanzo alla Pigna - Sanremo
venerdì 17 febbraio 2012, ore 17,30

Venerdì 17 febbraio 2012, dalle ore 17.30, all'anfiteatro di san Costanzo alla Pigna di Sanremo, si svolge il festival musicale per gruppi emergenti Rock in the Casbah, edizione invernale.
Tanti gli ospiti che parteciperanno alla manifestazione, in programma il giorno precedente la finale del Festival di Sanremo: Chiara Zocchi, The Mad, i Grockbanda, i Kachupa e i Monaci del Surf.
All'interno del festival verrà anche consegnato il premio per il miglior video auto-prodotto, Shoot in the Casbah. Inoltre, nei locali della zona della Pigna, jam session ed esibizioni musicali fino a tarda ora.

mercoledì 15 febbraio 2012

PATRIZIA GAVAGNIN: ANIMALI GRANDI E PICCOLI, BIODIVERSITA' NELLE ALPI LIGURI - COMPAGNIA DELL'ULIVO, IMPERIA 16/2/2012


PATRIZIA GAVAGNIN
ANIMALI GRANDI E PICCOLI, BIODIVERSITÀ NELLE ALPI LIGURI
Cumpagnia dell'Ulivo-Valli di Ineja e du Portu
via Zara 6 - Imperia
giovedì 16 febbraio 2012, h. 16,30

Anche il 16 febbraio si terrà il tradizionale incontro del "giovedì" della Cumpagnia dell'Ulivo-Valli di Ineja e du Portu che si svolgerà presso la Sede di Via Zara 6 ad Imperia alle ore 16,30.
La Dott.ssa Gavagnin, biologa e consulente della Regione Liguria, terrà una conferenza dal titolo "Animali grandi e piccoli, biodiversità nelle Alpi liguri"
Nelle montagne che ci circondano vivono piccoli e grandi animali che conosciamo o di cui spesso sentiamo parlare. Delle loro lotte, dei loro comportamenti racconterà la Dott.ssa Gavagnin che da anni li studia.

martedì 14 febbraio 2012

SPAZIO MORANDI - PALAZZO GENTILE, SANREMO


SPAZIO MORANDI
Palazzo Gentile
piazza dei Dolori 8 - Sanremo
13-19 febbraio 2012

Palazzo Gentile di Sanremo ospita un tributo a Gianni Morandi, presentatore del 62° Festival della Canzone.
Un’occasione unica, che permette di ripercorrere la storia della carriera discografica ed artistica di Gianni Morandi in un’atmosfera di indiscusso fascino, offerta da una Sanremo inedita, fatta di vicoli tortuosi e scalinate, archi e contrafforti, piazzette appartate e silenziose.
Mostre, musicarelli, film ma anche oggetti che hanno caratterizzato Gianni Morandi, straordinario interprete della canzone italiana e del Festival di Sanremo, saranno a disposizione del pubblico in un ricco programma in cui troverà spazio anche un affettuoso ricordo di Pepi Morgia, regista, lighting designer e ideatore di “SanremOff”. In quell’occasione, interverranno Emiliano Morgia, Patrizia Tenco, Vittorio De Scalzi e molti altri.

lunedì 13 febbraio 2012

FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA 2012 - TEATRO ARISTON, SANREMO


FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA
Teatro Ariston
Via Matteotti - Sanremo
dal 14 al 18 febbraio 2012

Il Festival si articola in:
- una competizione tra canzoni “nuove” interpretate da 14 ARTISTI individuati secondo criteri di contemporaneità, fama e valore riconosciuti;
- una competizione con canzoni “edite” individuate tra canzoni famose della musica italiana, conosciute nel mondo in versioni internazionali, interpretate dagli stessi 14 ARTISTI in coppia con CANTANTI OSPITI INTERNAZIONALI nel corso della serata tributo “VIVA L’ITALIA!” (giovedì 16 febbraio 2012);
- la fase finale della competizione SANREMOSOCIAL con canzoni originali presentate e interpretate da 8 artisti giovani.
Per la sezione ARTISTI, nelle prime quattro Serate, la suddivisione delle “canzoni-artisti”, l’ordine di esecuzione in ciascuna delle Serate e/o i relativi criteri saranno determinati dall’Organizzazione; per la sezione SANREMOSOCIAL, nella Seconda e Terza Serata, gli abbinamenti delle “canzoni-artisti”, nelle varie sessioni ad eliminazione diretta, saranno determinati dai voti del popolo della rete su Facebook; nella Quarta Serata per la sezione SANREMOSOCIAL e nella Quinta e ultima Serata per la sezione ARTISTI sarà il sorteggio a determinare l’ordine di esecuzione delle “canzoni-artisti”.

Le Cinque Serate sono così strutturate:

Prima Serata (martedì 14 febbraio 2012)
Interpretazione-esecuzione delle 14 canzoni degli ARTISTI con votazione della giuria demoscopica del Teatro Ariston.
Verrà stilata la graduatoria in base ai voti ricevuti nella serata e le 12 “canzoni-artisti” più votate sarannoammesse alla Seconda Serata.
Presentazione degli 8 artisti giovani di SANREMOSOCIAL

Seconda Serata (mercoledì 15 febbraio 2012)
Interpretazione-esecuzione delle 12 canzoni degli ARTISTI, con votazione della giuria demoscopica del Teatro Ariston.
Verrà stilata la graduatoria in base ai voti ricevuti nella serata e le 10 “canzoni-artisti” più votate saranno ammesse alla Quarta Serata.
Interpretazione-esecuzione di 4 canzoni degli artisti giovani di SANREMOSOCIAL, in due sessioni da due “canzoni-artisti” ad eliminazione diretta, con votazione del pubblico attraverso il sistema del televoto.
Le 2 “canzoni-artisti” che risulteranno più votate nelle rispettive sessioni saranno ammesse alla Quarta Serata.

Terza Serata (giovedì 16 febbraio 2012)
Serata evento “VIVA L’ITALIA!”.
Interpretazione-esecuzione delle 14 canzoni famose della musica italiana da parte di tutti i 14 ARTISTI in coppia con CANTANTI OSPITI INTERNAZIONALI, che non potranno essere artisti già presenti in competizione o previsti tra altri ospiti al Festival, e votazione del pubblico attraverso il sistema del televoto.
Verrà comunicata e premiata l’interpretazione-esecuzione più votata dal pubblico.
Interpretazione-esecuzione, in versione “edit” (breve), delle 4 canzoni degli ARTISTI non ammesse dalla giuria demoscopica nella Prima e Seconda Serata, con votazione del pubblico attraverso il sistema del televoto.
Gli ARTISTI potranno decidere se proporre già in questa serata la “versione liberamente rivisitata” della canzone, preparata in origine solo per la serata del “venerdì”, affiancati da artisti ospiti italiani e/o stranieri, che non potranno essere artisti già presenti in competizione o previsti tra altri ospiti al Festival.
Verrà stilata la graduatoria in base a questa votazione e le 2 “canzoni-artisti” più votate saranno ammesse alla Quarta Serata.
Interpretazione-esecuzione delle altre 4 (quattro) canzoni degli artisti giovani di SANREMOSOCIAL, in due sessioni da due “canzoni-artisti” ad eliminazione diretta, con votazione del pubblico attraverso il sistema del televoto.
Le 2 “canzoni-artisti” che risulteranno più votate nelle rispettive sessioni saranno ammesse alla Quarta Serata.

Quarta Serata (venerdì 17 febbraio 2012)
Interpretazione-esecuzione delle 12 canzoni degli ARTISTI, con sistema di votazione misto, giuria tecnica della “Sanremo Festival Orchestra” e pubblico attraverso il sistema del televoto.
Gli artisti proporranno la propria canzone in una “versione liberamente rivisitata” affiancati da artisti ospiti, che non potranno essere artisti già presenti in competizione o previsti tra altri ospiti al Festival.
Verrà stilata la graduatoria in base ai voti ricevuti nella serata e le 10 “canzoni-artisti” più votate saranno ammesse alla Serata Finale.
Interpretazione-esecuzione delle 4 canzoni finaliste di SANREMOSOCIAL con sistema di votazione misto, giuria tecnica della “Sanremo Festival Orchestra” e pubblico attraverso il sistema del televoto, con due “golden share” della giuria Radio e del popolo della rete su Facebook.
La canzone-artista più votata verrà proclamata vincitrice tra le canzoni degli artisti giovani di SANREMOSOCIAL.

Serata Finale (sabato 18 febbraio 2012)
Interpretazione-esecuzione delle 10 canzoni degli ARTISTI con sistema di votazione misto, giuria tecnica della “Sanremo Festival Orchestra” e pubblico attraverso il sistema del televoto, con “golden share” della Sala Stampa; le 3 “canzoni-artisti” più votate saranno ammesse alla seconda fase della Serata Finale.
Interpretazione-esecuzione delle 3 canzoni degli ARTISTI più votate, in versione “edit” (breve), con nuova votazione solo del pubblico attraverso il sistema del televoto.
La “canzone-artista” più votata verra’ proclamata canzone vincitrice assoluta del 62° Festival della Canzone Italiana di Sanremo.
Esibizione dell’artista GIOVANE vincitore nella sezione SANREMOSOCIAL.

domenica 12 febbraio 2012

RIBALTA SANREMO - PICCOLO TEATRO FEDERAZIONE OPERAIA, SANREMO 13-17/2/2012


RIBALTA SANREMO
Piccolo Teatro Federazione Operaia Sanremese
via Corradi - Sanremo
dal 13 al 17 febbraio 2012

Da Lunedì 13 Febbraio (Vigilia del LXII Festival della Canzone Italiana) a Venerdì 17 il Piccolo Teatro di Sanremo ospiterà una serie di appuntamenti dedicati alla scena musicale indipendente e alla cultura musicale.
Cinque pomeriggi per celebrare la musica - quella vera, creativa - nella Città della Musica e delle canzonette. Ad ogni ora un diverso evento, per presentare al pubblico e agli addetti ai lavori nuove produzioni, progetti, manifestazioni. Ma anche momenti per conoscere la storia della canzone, e l'importanza di Sanremo come centro di cultura musicale e non solo di consumismo canzonettistico.

sabato 11 febbraio 2012

SARA BOERO: LA TEORIA DEL CAOS - CAFE' DES ARZTISTES, PIETRA LIGURE 12/2/2012

SARA BOERO
LA TEORIA DEL CAOS
presentazione del volume edito da Salani
Café des artistes
via Garibaldi - Pietra Ligure
domenica 12 febbraio 2012, h. 17,00

Miriam ama Evan. E anche Evan ama Miriam... forse. Di certo lui non è come gli altri: talvolta è insolente e arrogante, al punto da trattarla male senza motivo; altre volte l'intensità del suo amore è più di qualunque cosa Miriam desideri al mondo. E di certo è un sociopatico: vive rinchiuso nel suo appartamento, e forse nella sua testa, senza il minimo desiderio di uscirne, mentre Miriam ha una vita sua, un suo lavoro, è intelligente e affabile, e non rinuncia mai alla propria dolceamara ironia. Eppure, anche lei in qualche modo è aliena al mondo reale: vive con leggerezza, quasi che niente riesca davvero a toccarla. Evan si protegge dalla realtà perché non ha filtri, Miriam si protegge perché ne ha troppi. Due vite incomunicabili, due caratteri incompatibili, uniti da un lato oscuro in fondo al quale solo uno dei due riuscirà a vedere la luce.

venerdì 10 febbraio 2012

KARIM GHELLOUSSI: AU DÉSERT J'AI DÛ ME RENDRE -CHATEAU-MAIRIE DE TOURRETTES SUR LOUP


KARIM GHELLOUSSI
AU DÉSERT J'AI DÛ ME RENDRE
Chateau-Mairie de Tourrettes sur Loup
Place Maximin Escalier - Tourrettes sur Loup
25 janvier - 23 juin 2012

Les sculptures, photographies et peintures de Karim Ghelloussi créent un paysage mental et nous plongent dans un univers singulier dans lequel plusieurs histoires s'imbriquent. L'artiste fait à la fois une relecture de l'histoire de l'art et construit grandeur nature un album de famille qu'il s'est approprié. Une sorte de reconstitution, de représentation dans lesquelles la narration et la fiction se mêlent, l'histoire reste à inventer à partir d'objets, de paysages, de situations et de scènes vues ou vécues.
Avec ses sculptures figuratives constituées de béton et de résine, Karim Ghelloussi met en scène des personnages monochromes, grandeur nature, solitaires, apatrides et nostalgiques. Ainsi installés ils participent à la construction d'un imaginaire pluriel, presque exotique. On y retrouve — comme souvent dans le travail de l'artiste — une présence animale. Des perroquets multicolores, bibelots kitch et désuets, prennent place sur plusieurs sculptures, éléments à la fois poétiques et décalés. Karim Ghelloussi propose son point de vue sur un monde énigmatique et utilise le mélange — voire la juxtaposition — des genres; le beau, le laid, le banal, le dérisoire, le populaire…comme autant d'indices d'histoires oubliées.
Dans l'exposition, le visiteur découvre des personnages à l'échelle un, certains revisitent des figures archétypales de l'art, ils captent notre attention, adoptent des poses identifiables comme autant d'allusions ou de références et sont présentés sur des socles en carton qui leur confèrent une certaine distance avec le spectateur. La confrontation des matériaux provoque une ambiguïté et les sculptures paraissent d'autant plus imposantes.
D'autres personnages nous accompagnent dans l'exposition, ils sont eux directement posés au sol dans des attitudes d'attente ou de repos. Ils reflètent des présences humaines issues de la vie quotidienne et dégagent un certain sentiment de proximité et de familiarité. Avec une grande économie de moyens Karim Ghelloussi les sort de leur anonymat et affirme leur absolue nécessité.
Le travail de Karim Ghelloussi questionne la mémoire, la complexité de construire un imaginaire social en regardant l'autre dans ses différences. Il est question de la façon dont chacun de nous se découvre et vit le lien affectif avec ses proches.

-- France Paringaux

giovedì 9 febbraio 2012

GAETANO GRILLO: DIALOGHI NELLA CITTA' DEI FIORI - MUSEO CIVICO, SANREMO

GAETANO GRILLO
DIALOGHI NELLA CITTÀ DEI FIORI
Museo Civico
Palazzo Borea d'Olmo
via Matteotti 143 - Sanremo
dal 10 febbraio al 10 marzo 2012

Il Comune di Sanremo, attraverso una collaborazione tra Assessorato alla Cultura ed Accademia di Belle Arti di Sanremo, propone la mostra 'Dialoghi nella Città dei Fiori', dell’artista Gaetano Grillo, presso il Museo Civico di Palazzo Borea d’Olmo. L’inaugurazione avrà luogo venerdì 10 febbraio alle ore 11.30. Grillo porta a Sanremo, attraverso il Mediterraneo, questa mostra che è nata l’estate scorsa in Grecia, alla Fortezza di Corfù, integrandola con la scultura, la ceramica e nuovi dipinti, tra i quali uno di grandi dimensioni realizzato dal maestro in omaggio a Sanremo, esclusivamente per questa esposizione, che rimarrà aperta fino al 10 marzo 2012.
Questa esposizione, partita dalla Grecia ed esattamente dalla Fortezza di Corfù la scorsa estate, giunge al Museo Civico di Sanremo attraverso il suo più congenito collegamento che è il mare Mediterraneo, nucleo fisico e metaforico di tutta la ricerca artistica di Grillo. Al centro del lavoro dell’artista è Il dialogo con la storia e con le differenze culturali, inteso come una sorta di processo di contaminazione che proprio dall’incontro delle diversità trael’humus fertile per la nascita della nostra cultura recente. Grillo sostiene che come nei secoli passati la navigazione del Mediterraneo ha forgiato la complessità multiforme della nostra cultura, così oggi la navigazione in internet sta realizzando lo stesso processo manon più nel bacino del nostro mare, bensì nella globalità del pianeta. L’autore mescola linguaggi e scritture, icone e immagini tratte da ogni tempo per dipingere un racconto affabulatorio che parla la lingua meticciata della nostra contemporaneità. L’artista, che è anche titolare della cattedra di Pittura all’Accademia di Brera, a Milano, propone in questa originalissima esposizione un dialogo fra l’arte contemporanea e la memoria storica della città di Sanremo, depositata nelle auliche sale del Palazzo Borea d’Olmo, sede del Museo Civico. Grillo ha preparato per l’occasione una mostra di forte intensità con dipinti di rilevante dimensione, una suggestiva grandiosa installazione, nove sculture rifinite a foglia d’oro e un centinaio di ceramiche coloratissime; le opere si dispongono nelle sale del Museo senza cambiarne l’identità ma dialogando con essa e facendo cadere i preconcetti che generalmente separano l’arte del passato da quella del presente. L’esposizione si sviluppa in sette sale del Museo Civico con opere espressamente scelte per l’occasione, compresa una grande croce collocata nella sala che ospitò Papa Pio VII e un dipinto sfavillante di fiori, un omaggio alla città di Sanremo a cui si ispira sottolineandone una delle più accreditate vocazioni storiche. Accompagna la mostra un catalogo di 88 pagine con un’introduzione di Loretta Marchi, Conservatore del Museo, e testi critici di Elisabetta Longari e Gaetano Centrone.

mercoledì 8 febbraio 2012

PIERRE DESCAMPS: THE HOLE - GALERIE CATHERINE ISSERT, SAINT PAUL DE VENCE


PIERRE DESCAMPS
THE HOLE
Galerie Catherine Issert
2, route des Serres - Saint Paul de Vence
03 fév.-10 mars 2012

Pierre Descamps choisit d'intituler sa première exposition personnelle à la galerie: «The Hole». Titre non sans référence à une culture américaine et qui évoque à la fois une architecture sommaire accidentée, le paysage intérieur et un simulacre de narration. Les installations et tableaux de l'artiste naissent d'un regard qui oscille entre l'univers du Skateboard, de la culture rock et de l'histoire de la création contemporaine.
Au travers d'une réappropriation amusée de semblants de ready-made, les faux fragments architecturaux, et véritables sculptures abstraites de Pierre Descamps transforment, le temps de l'exposition, la galerie en terrain de «jeux». Il dévoile une double intention pour chacune de ses œuvres, entremêlant révérences admiratives à des artistes et éléments d'une histoire personnelle, et convoque la participation physique et sensible du spectateur dans un espace qui au-delà de la démonstration, construit une mise-en-scène tout à la fois rigoureuse et ludique.

«Les pièces viennent jouer dans l'espace blanc aseptisé de la galerie, comme des fragments rapportés. Aux murs, des formes en aluminium, contenant des extraits de posters romantiques et populaires autrefois muraux, deviennent des enseignes désuètes dans un grand paysage, dont le terrain déshumanisé est organisé par des bribes d'architectures urbaines, aux origines vaguement familières. Le tout contraint le déplacement du regard et du corps à travers la salle, générant une relation physique, esthétique et poétique, entre le lieu, les pièces, et le spectateur.»
-- Pierre Descamps

martedì 7 febbraio 2012

GIACARLO CASTELLO: TRICHOLOMA - BIBLIOTECA CIVICA SANREMO, 8/2/2012

GIACARLO CASTELLO
TRICHOLOMA
presentazione del romanzo edito da Philobiblon
Biblioteca Civica
Via Carli 1 - Sanremo
mercoledì 8 febbraio 2012, h. 16,30

Tricholoma è un romanzo divertente che ha la struttura del giallo ma non è un giallo tradizionale,ha trovate da romanzo di fantascienza ma romanzo di fantascienza non è; è un po' romanzo di formazione e un po' una favola senza aderire mai completamente a nessuno di questi generi. E' quindi un'opera originale che ha profonde radici nell'entroterra del Ponente ligure. Si tratta di un divertissement intelligente e profondo che fa riflettere su grandi temi quali il bene e il male, il denaro, l'handicap,la scienza, la natura senza essere mai pedante, retorico o professorale. Una vera scoperta!!

Giancarlo Castello è nato a Ventimiglia. Esperto di Flora e Fauna europee, è conosciuto in Italia e all'estero come specialista di natura locale. Fa parte delle Società Entomologica e Botanica Italiane.
Ha insegnato Recitazione e Psicologia del personaggio, nonché Espressione nella lettura e nel canto. Ha composto canzoni e lavorato come direttore artistico presso la Casa Editrice Musicale MIMO di Franco Migliacci e Gianni Morandi. E' autori di romanzi di fantascienza e di testi teatrali.

LUCA MARTINELLI: LE CONSEGUENZE DEL CEMENTO - LA TALPA E L'OROLOGIO, IMPERIA 7/2/2012

LUCA MARTINELLI
LE CONSEGUENZE DEL CEMENTO
Perchè l’onda grigia cancella l’Italia?
Protagonisti, trama e colpi di scena di un copione insostenibile
presentazione del volume edito da Altreconomia
La talpa e l'orologio
via Argine destro 625 - Imperia
martedì 7 febbraio 2012, h. 20,30

Palazzi, svincoli, centri commerciali, cave. Chi fa affari col cemento fa pagare i costi ai cittadini. E lo chiama sviluppo. Da vent’anni in Italia si gira un film che sembra pura fantascienza, ma poi si trasforma in thriller. Il titolo è “cementificazione” e la trama è fatta di speculazioni, interessi, paesaggi deturpati da ruspe e colate. Gli attori sono molti: banchieri, archi-star, immobiliaristi, politici, cavatori e cementieri. Ma i costi di questa pellicola sono tutti sulle spalle dei cittadini, di oggi e anche di domani. Come in tutti i lungometraggi che si rispettino non mancano i colpi di scena. Porti turistici, campi da golf, stadi, autodromi: è il “cemento che non ti aspetti”. A un certo punto, però, arrivano i nostri: centinaia di comitati che in tutto il Paese si battono contro la devastazione del territorio. E spesso vincono. Tre anni di lavoro, decine di viaggi in tutta Italia: un’inchiesta straordinaria che traccia il quadro del saccheggio al panorama italiano, ne spiega le motivazioni, svela gli interessi in gioco, individua le responsabilità, nome per nome. Nei “titoli di coda”, un dialogo sulla tutela del paesaggio con Salvatore Settis. Luca Martinelli è giornalista e redattore del mensile Altreconomia diffuso a Cremona dalla Cooperativa “Nonsolonoi” Corso Matteotti 40 tel. 463800. È autore dei fondamentali saggi L’acqua non è una merce (Altreconomia, alla seconda edizione) e di Imbrocchiamola! (Altreconomia, alla quarta edizione). Cura il blog www.altreconomia.it/leconseguenzedelcemento Purtroppo, in questo periodo, i temi trattati nel saggio di Luca Martinelli risultano più che mai d’attualità: pensiamo solo alla proposta parlamentare di promuovere un nuovo condono edilizio, il quarto, in un paese come l’Italia, dove sono stimate 4.400.000 abitazione abusive e dove la filiera dell’abusivismo è uno dei settori di maggior interesse delle organizzazioni criminali.

domenica 5 febbraio 2012

RAPPORTO SULLA MAFIA IN LIGURIA - BORDIGHERA, 6/2/2012

RAPPORTO SULLA MAFIA IN LIGURIA
Ex Chiesa Anglicana
Via Regina Vittoria - Bordighera
lunedì 6 febbrauio 2012, h. 15,00

In un territorio ad altissimo rischio di infiltrazioni la Fondazione Caponnetto presenta il primo rapporto sulla "Mafia in Liguria": lunedi 6 febbraio, alle 15, alla Chiesa Anglicana, di via Regina Vittoria, a Bordighera. Interverranno: Salvatore Calleri (Presidente Fondazione Caponnetto); Enrico Revello (Segretario Camera del Lavoro di Imperia); Anna Canepa (Magistrato Direzione Nazionale Antimafia, nella foto) e Claudio Giardullo (Segretario Generale Silp-Cgil).

La tavola rotonda si inserisce in un periodo molto delicato in materia per quanto riguarda la provincia di Imperia, a pochi giorni dallo scioglimento dell'Amministrazione comunale di Ventimiglia per infiltrazioni mafiose.

sabato 4 febbraio 2012

EUGENIO ALLEGRI: NOVECENTO - SPAZIO VUOTO, ,IMPERIA, 5/2/2012


NOVECENTO
di Alessandro Baricco
con Eugenio Allegri
Spazio vuoto
via Bonfante - Imperia
domenica 5 febbraio 2012, h. 21,00

In programma questa sera allo Spazio vuoto Eugenio Allegri e il suo ‘Novecento’ tratto dal libro di Alessandro Baricco.
Lo spettacolo debuttò al festival “Asti Teatro 16” nel giugno 1994: sette anni di tournée dal 1995 al 2002, 315 repliche in Italia e in Europa, circa centoventimila spettatori, ne hanno decretato l’enorme successo. “Novecento”, opera di Alessandro Baricco, è un monologo divenuto ormai un ‘cult’ della scena italiana. Nella prefazione del libro, pubblicato pochi mesi dopo il debutto teatrale, l’autore dichiarava di averlo scritto “… per un attore, Eugenio Allegri, e un regista, Gabriele Vacis”; tradotto poi in tutto il mondo, il testo raggiunse il traguardo del milione di copie vendute e, qualche anno dopo Giuseppe Tornatore ne trasse la versione cinematografica realizzando il magnifico film “La leggenda del pianista sull’oceano”.
Oggi Eugenio Allegri riparte dal monologo di Baricco per presentare la “Lettura di Novecento”, che non è solo quella del libro, bensì dello stesso spettacolo, con la medesima colonna sonora di allora e, con uno schermo accanto al leggio sul quale scorrono a tratti alcune immagini del film ma, soprattutto, dei momenti salienti della performance dell’attore che, con quel suo lavoro fatto di andamenti musicali della parola, di gesti surreali e di evocazioni magnetiche, fu ‘scoperto’ dalla critica e dal grande pubblico. Una ri-proposta per ritrovare in parte quel pubblico e per avvicinare i tanti giovani che in questi anni hanno letto “Novecento”, l’hanno amato e regalato.

venerdì 3 febbraio 2012

CLAUDIO MALACARNE: SWIMMERS - CONARTE, SAVONA


CLAUDIO MALACARNE
SWIMMERS
Conarte
Via Brignoni 26R - Savona
4 febbraio - 7 marzo 2012

Presso la Galleria “Conarte” di Via Brignoni 26r, Claudio Malacarne espone le sue opere a partire da sabato 4 febbraio
La mostra, intitolata “Swimmers”, la cui inaugurazione si terrà alle 17.30 di sabato, resterà visitabile fino a mercoledì 7 marzo, secondo i seguenti orari: da martedì a sabato 9.30-12.30 e 15.30-19.30; chiuso domenica e lunedì.

Claudio Malacarne è nato a Mantova nel 1956. Giovanissimo si scopre pittore, eseguendo i primi dipinti all'età di 14 anni. Nel corso degli anni ha frequentato lo studio del maestro Enrico Longfils con metodica applicazione, riuscendo a maturare quella sua ricerca pittorica che lo annovera tra i più fecondi coloristi del nostro tempo. Vive e lavora a Soave Porto Mantovano, in provincia di Mantova. Le sue grandi tele si impongono all'attenzione di tutti principalmente per la loro dirompente forza cromatica, alimentata da un continuo gioco ritmico dei colori. Le sue pennellate corpose, stese sulla tela con ampia azione gestuale, evidenziano una impaginazione vigorosa, di notevole comunicatività.

giovedì 2 febbraio 2012

PIERA MELLI: RECENTI SCOPERTE DELLA SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DELLA LIGURIA A GENOVA - SALA GALLESIO, FINALMARINA 3/2/2012


Corso di Archeologia
PIERA MELLI
RECENTI SCOPERTE DELLA SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DELLA LIGURIA A GENOVA
Sala Gallesio
via Pertica 29 - Finalmarina
venerdì 3 febbraio 2012, h. 17,00

mercoledì 1 febbraio 2012

LE SILENCE. UNE FICTION - NOUVEAU MUSEE NATIONAL DE MONACO, VILLA PALOMA


LE SILENCE. UNE FICTION
Commissaire: Simone Menegoi
Nouveau Musée National de Monaco - Villa Paloma
56, boulevard du jardin Exotique - Monaco
du 2 février au 3 avril 2012

Le Nouveau Musée National de Monaco (NMNM) présente à la Villa Paloma LE SILENCE Une fiction, une exposition qui propose à travers le filtre de la fiction et le travail de 25 artistes internationaux une relecture des vestiges et des signes de notre temps. Comme précise le commissaire, Simone Menegoi cette exposition propose « un récit fantastique, une forme de décor narratif qui relate l’histoire d’une planète devenue inhabitable pour des raisons obscures...»
Du 2 février au 3 avril 2012, LE SILENCE Une fiction rassemblera un corpus d’œuvres contemporaines qui, des Accumulations d’Arman aux photographies de Hiroshi Sugimoto, brossent le portrait d’un monde familier et pourtant étranger. L’histoire se trouve ici renversée, comme si les œuvres, fragments d’une ère contemporaine, étaient observées à travers les yeux d’un archéologue ou d’un anthropologue provenant d’une ère future.
Entre essai scientifique, et récit fictionnel, l’exposition invite le visiteur à recomposer une histoire à la force de l’imagination. Le parcours se compose de photographies et de vidéo d’artistes qui se confrontent au genre traditionnel du paysage, mis en perspective dans une esthétique du Sublime. Puis d’œuvres qui font état de désastres humains et économiques, réels, survenus au cours des quarante dernières années. Enfin, une section en appelle aux sculpteurs qui, depuis les années soixante, ont travaillé avec des restes d'objets et de matériaux quotidiens, à l’instar des sculptures du jeune américain Michael E. Smith, faites de déchets ramassés dans le désert urbain de sa ville d'origine, Détroit. Ces fossiles de la civilisation de consommation puisent également dans des désastres réels ou les cités industrielles à l’abandon.
Avec cette exposition, le NMNM renoue avec la tradition de soutien aux missions d’exploration, chère à la Principauté. Le Nouveau Musée National de Monaco a ainsi soutenu l’expédition d’Adrien Missika dans le désert de Karakoum à Darvaza au Turkménistan. Une œuvre – Darvaza - produite pour cette exposition, est projetée dans le parcours de cette narration. Toujours dans cette même perspective, le Musée a également permis aux commissaires Simone Menegoi, et Cristiano Raimondi accompagnés de Chris Sharp, de partir explorer la ville de Détroit aux Etats-Unis, où ils ont notamment rencontré l’artiste Michael E. Smith, et où ils ont approfondi le thème de cette exposition.
L’exposition LE SILENCE Une fiction au Nouveau Musée National de Monaco est placée sous le commissariat de Simone Menegoi et le co-commissariat de Cristiano Raimondi (NMNM). Elle est complétée par une nouvelle rédigée par Chris Sharp, remarquable pendant fictionnel de l’exposition.
L’exposition sera accompagnée d’une publication du NMNM éditée chez MACK Books, d’environ 250 pages, qui sera distribuée à l’international. Cet ouvrage, bilingue, inclura des visuels, des textes critiques (dont un rédigé par Marc Augé) ainsi que la nouvelle écrite par Chris Sharp.
Á l’occasion du vernissage de l’exposition, l’artiste italienne Linda Fregni Nagler réalisera une performance : Things that Death Cannot Destroy(Part 5 – The Silence), 2012

Artistes : Dove Allouche - Vladimir Arkhipov - Arman - Bartolomeo Bimbi - Maurice Blaussyld - Michel Blazy - Karl Blossfeldt - Brassaï - Peter Buggenhout - Carlos Casas - Romeo Castellucci - Lourdes Castro - Tony Cragg - Daniel Gustav Cramer - Geert Goiris - Jochen Lempert - Yves Marchand & Romain Meffre - Adrien Missika - Linda Fregni Nagler - Walter Pichler - Rudolf Polanszky - Pierre Savatier - Erin Shirreff - Michael E. Smith - Daniel Spoerri - Hiroshi Sugimoto

FRANCESCO DE NICOLA - MARIA TERESA CAPRILE: GLI SCRITTORI ITALIANI E IL RISORGIMENTO - MUSEO CIVICO, SANREMPO 1/2/2012

FRANCESCO DE NICOLA - MARIA TERESA CAPRILE
GLI SCRITTORI ITALIANI E IL RISORGIMENTO
presentazione del volume
Museo Civico di Sanremo
Palazzo Borea d'Olmo - via Matteotti 143 - Sanremo
mercoledì 1 febbraio 2012, h. 16,30

Presso il Museo Civico di Palazzo Borea d’Olmo di Via Matteotti, 143 a Sanremo, mercoledì 1° febbraio alle ore 16.30 sarà presentato il libro "Gli scrittori italiani e il Risorgimento" (Edizioni Ghenomena). Interverranno gli Autori Francesco De Nicola e Maria Teresa Caprile

"Quando abbiamo cominciato a ragionare su come impostare un libro che raccontasse il Risorgimento, abbiamo considerato che molto spesso i manuali scolastici di storia lo propongono come una lunga sequenza di date e di nomi geografici – Curtatone e Montanara, Custoza, Goito, Calatafimi, Mentana –, che ruotano attorno ad una serie di nomi propri – Mazzini, Garibaldi, Cavour, Pio IX e i Savoia – .
Ma dietro a questa ufficialità di fatti e di uomini certo c'era stato ben altro, soprattutto, per dirla col Manzoni, un “volgo disperso che nome non ha”, tutt'al più ricordato nelle targhe di qualche strada o nei cippi dei caduti nelle piazze di città e paesi, che aveva costituito l'ossatura di quel movimento che nel marzo del 1861 avrebbe portato alla nascita del Regno d'Italia. E quella folla anonima era esistita, al nord come al sud, perché in essa avevano fermentato ideali e speranze, sogni e delusioni, ansia di libertà e di giustizia sociale, valori che certo non sono evocati da una battaglia vittoriosa o dal nome di un politico, un militare, un pensatore, un sovrano.
Questa consapevolezza ci ha spinti allora a cercare le ragioni più profonde del Risorgimento nelle pagine di scrittori che lo avevano vissuto in prima persona, come protagonisti o come testimoni, e che di esso avevano delineato un quadro fatto prima di tutto di umanità, di grandi e di piccoli eroismi, ma anche di debolezze e di dubbi; di fratellanza nel trovarsi a combattere al fianco di volontari che parlavano altri dialetti, ma anche di perplessità nell'attraversare territori abitati da quanti sarebbero diventati connazionali ma erano tanto, forse troppo, diversi per essere considerati fratelli..."

Francesco De Nicola (Genova, 1946), docente di Letteratura Italiana Contemporanea all’Università degli Studi di Genova, è autore di saggi su autori e problemi della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento e del diffuso manuale Il Novecento letterario italiano (Genova, De Ferrari, 2009); ha inoltre curato la riedizione di opere dell’Ottocento, tra le quali Il dottor Antonio di Giovanni Ruffini (idem, 2000), Sull’Oceano di Edmondo De Amicis (Milano, Mondadori, 2004) e Da Quarto al Volturno. Noterelle d’uno dei Mille di Giuseppe C. Abba (Sestri Levante, Gammarò, 2010).

Maria Teresa Caprile (Genova, 1969), studiosa della poesia italiana del Novecento, ha curato (Genova, Liberodiscrivere, 2009) l’edizione dell’opera in versi di Riccardo Mannerini (che tanto aveva influenzato Fabrizio De André) e nel 2010, con una borsa annuale della Fondazione Mario Novaro, ha provveduto alla sistemazione dell’archivio della scrittrice Margherita Faustini. Specializzatasi con un master universitario in Italiano L2 (lingua seconda), insegna lingua e cultura italiane a stranieri per conto dell’Università degli Studi di Genova e della Società Dante Alighieri.