giovedì 29 novembre 2012

BERNABÉ MOYA SANCHEZ: LE RADICI E LE FOGLIE DI CALVINO - MUSEO CIVICO, SANREMO 30/11/2012



BERNABÉ MOYA SANCHEZ
LE RADICI E LE FOGLIE DI CALVINO
Museo Civico di Palazzo Borea d'Olmo
via Matteotti 143 - Sanremo
venerdì 30 novembre 2012, ore 16,30

Si svolge questo pomeriggio alle 16.30, al Museo Civico di Palazzo Borea d'Olmo a Sanremo, la conferenza ‘Le radici e le foglie di Calvino’ di Bernabè Moya, direttore del Dipartimento degli alberi monumentali di Valencia (Spagna). 
Una conferenza sul rapporto fra letteratura e cultura scientifica (ma all'insegna della leggerezza calviniana), arricchita da una video-proiezione. L’evento è organizzato in occasione del quarantesimo anniversario della prima edizione de "Le città invisibili" di Italo Calvino e della Mostra "Città invisibili: dodici artisti per ITalo Calvino", con la collaborazione del Settore Beni ambientali del Comune di Sanremo. 

Immagine: la famiglia di Italo Calvino nel giardino di Villa Meridiana nel 1938.

mercoledì 28 novembre 2012

GIOVANNI CHOUKHADARIAN: POCHE RAME DI PRECOCE MIMOSA -palazzo bporea d'olmo, sanremo 29/11/2012



Serate con l'Università
GIOVANNI CHOUKHADARIAN
POCHE RAME DI PRECOCE MIMOSA
Appunti sulla macchia mediterranea nel verso di Eugenio Montale e Giuseppe Conte
Museo Civico di Palazzo Borea d'Olmo
via Matteotti 143 - Sanremo
giovedì 29 novembre 2012, ore 18,00

Giovanni Choukhadarian, giornalista de “Il Giornale” ci parlerà di fiori nella poesia ligure di Eugenio Montale e Giuseppe Conte. 
Introduce e modera: Marco Devecchi, Docente della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Torino. 

La comunicazione è intitolata a un passo di Giuseppe Conte, contenuto in Secondo la profezia, lirica giovanile del poeta, ma si apre con una malnota dichiarazione di Eugenio Montale, in cui il Premio Nobel 1975 dichiara: “So poco di botanica e di zoologia, eppure le mie poesie sono (erano) piene di animali e di piante”. 
Altrove, cioè in un passaggio più noto dalla raccolta Farfalla di Dinard, Montale aveva precisato: “Odio i cipressi e detesto i covoni; tutti gli alberi umanistici, a eccezione della quercia, dell‘alloro e del salice, mi lasciano peggio che indifferente; pagliai, covoni, lunghe pezze di terreno arato e coltivato non mi suggeriscono nulla di buono. La natura mi dice qualcosa quando è incolta e negletta”. 
Se le due affermazioni sembrano e forse sono contraddittorie, resta che il canzoniere montaliano si apre con la celeberrima enumerazione di bossi, ligustri e acanti (I limoni, 1925). Non stupisce che, con il poema L'ultimo aprile bianco, che apre e sigla la sua prima raccolta, nomini al verso 2 proprio l'acanto: primo elemento di macchia mediterranea comune ai due autori, e qui preso in esame. Gli altri sono, in ordine sparso, l'aloe, l'agave, l'edera, il limone e l'eucalipto. 
Durante l'incontro, si cercherà mettere in rilievo le poche consonanze e le molte diversità nell'uso che i due poeti fanno degli stessi elementi; Montale traendone spunti, in genere nascosti, in chiave di correlativo oggettivo, Conte mettendone sovente in risalto l'aspetto mitico e mitopoietico. 

lunedì 26 novembre 2012

FLAVIO OREGLIO: STORIA CURIOSA DELLA SCIENZA - TEATRO DEL CASINO', SANREMO 27/11/2012



Martedì letterari
FLAVIO OREGLIO
STORIA CURIOSA DELLA SCIENZA
Le origini pagane dell'Europa
presentazione del volume edito da Salani
Teatro del Casinò - Sanremo
martedì 27 novembre 2012, ore 16,30

Si pensa spesso che la storia racconti il come e il quando, mentre la scienza spieghi il perché delle cose (a volte in maniera complessa e poco accattivante). Esiste però la storia della scienza, che parla di come, quando e perché il genere umano sia arrivato a interpretare e a trasformare così profondamente la realtà del mondo. E questa che avete in mano è una storia curiosa della scienza, ovvero basata sull'approccio più autentico e stimolante verso il sapere - la curiosità, appunto. In questo volume, il primo di una serie che parte dalle origini per arrivare all'oggi, si parla non solo dei grandi pensatori del passato, ma dell'evoluzione del pensiero: come dal mito si è giunti all'osservazione naturale, come è nata la scrittura, la medicina, la filosofia; e le idee straordinarie che hanno segnato l'intera storia dell'Europa, da Pitagora a Socrate a Platone e Aristotele. Flavio Oreglio è stavolta in veste di divulgatore, forte della sua formazione scientifica e del suo talento narrativo. 

domenica 25 novembre 2012

MARCELLO PENNER: UNA FABBRICA ALL'OMBRA DEL PRIAMAR - SOCIETA' SAVONESE DI STORIA PATRIA 2010



MARCELLO PENNER
UNA FABBRICA ALL'OMBRA DEL PRIAMAR
L'industria del ferro e dell'acciaio a Savona (1861-1993)
Società Savonese di Storia Patria, 2010

Il libro è il frutto di un'accurata ricerca durata quattro anni attraverso archivi e biblioteche non solo della Liguria, l'autore ricostruisce la storia della fabbrica simbolo della città di Savona: l'Italsider-Omsav. 
Viene ricostruita la storia della fabbrica dall'avvento della rivoluzione industriale in Italia, che guarda caso coincide a Savona con l'insediamento della Tardy e Benech nel 1861 e termina con il fallimento della Omsav nel 1995; come la Tardy e Benech è stata il simbolo dell'avvio dell'economia industriale a Savona, la Omsav rappresenta la conclusione dell'industria nell'economia savonese, quella economia che per più di un secolo è stata il motore trainante della città. 
Oltre a raccontare la storia dello stabilimento nelle diverse gestioni societarie, Penner illustra in appendice la cronistoria dei passaggi di proprietà delle ex aree Italsider, dove oggi sorge il complesso residenziale del Crescent. 
La pubblicazione è corredata da numerose immagini, di cui molte inedite. Il lavoro si conclude con alcune immagini dei lavori eseguiti nella Italsider-Omsav. 
Il volume è edito dalla Società Savonese di Storia Patria grazie anche al contributo della Fondazione A. de Mari - Cassa di Risparmio di Savona e della Società di Mutuo Soccorso "Aldo Cailani". 

SOMMARIO

- Prefazione di Carmelo Prestipino, pp. 5-6
- Premessa, pp. 11-13
Cap. 1 - Dall'Usina Tardy al grande stabilimento Tardy e Benech (1860-1892), pp. 15-64
Cap. 2 - La gestione della Società Acciaierie, Altiforni e Fonderie di Terni (1892-1900), pp. 65-76
Cap. 3 - La Siderurgica Savonese (1900-1917), pp. 77-94
Cap. 4 - La grande Ilva (1918-1961), pp. 95-142
Cap. 5 - Italsider (1961-1990), pp. 143-192
Cap. 6 - Omsav (1990-1993), pp. 193-218
- Conclusioni, pp. 219-220 

APPENDICI 

- Introduzione, pp. 221-222
- Le aree attorno al Priamar, pp. 223-234
- I caduti sul lavoro dalla Tardy e Benech all'Omsav, pp. 235-236
- Lavori eseguiti dalla Italsider-Omsav, pp. 237-248
- Legenda e autorizzazioni, p. 249
- Bibliografia, pp. 250-252
- Indice, p. 253 

sabato 24 novembre 2012

MIMMA GAMBETTA: I SEGNI DELLA VITA, LA VITA DEI SEGNI - PINACOTECA CIVICA, SAVONA




MIMMA GAMBETTA
I SEGNI DELLA VITA, LA VITA DEI SEGNI
Pinacoteca Civica
Palazzo Gavotti, piazza Chabrol - Savona
dal 24/11/2012 al 31/1/2013

La Pinacoteca Civica di Savona dal 24 novembre 2012 al 31 gennaio 2013 ospita la mostra temporanea “Mimma Gambetta. I segni della vita, la vita dei segni”, curata da Maria Teresa Orengo. Realizzata dalla Fondazione Novaro, in collaborazione con il Comune di Savona e con il contributo della Fondazione De Mari, illustra la personalità di un’artista sconosciuta, di cui vengono presentati circa cinquanta disegni, molti dei quali inediti, oltre a fotografie e documenti. 

Mimma Gambetta (Albissola, 21 settembre 1919 – 14 dicembre 2000) ha avuto pochissimi momenti di confronto pubblico: una mostra allestita alla galleria Le tre arti di Milano, quando aveva solo 13 anni (dopo avere visto i disegni, non credettero alla sua età e la vollero presente all’inaugurazione); la pubblicazione di una raccolta nel libro “Figure” del 1965, con la presentazione di Camillo Sbarbaro; il volume “Terme e dintorni” edito nel 1987. La quarta occasione di riflessione sulla sua opera, la possibilità di giudicare il suo talento precoce e ricco, è costituita da questa personale. 
Il catalogo comprende gli scritti di Domenico Astengo, Vico Faggi, Maria Teresa Orengo. 

venerdì 23 novembre 2012

LO SPLENDORE DELLA FORMA - EX SCUOLE VIA BASSI, ORMEA 24/11/20121

LO SPLENDORE DELLA FORMA
presentazione del volume a cura di Mauro Felicori e Franco Sborgi
Luca Sossella editore
Sala ex scuole
via Bassi - Ormea
sabato 24 novembre 2012, ore 16,00

La scultura nei cimiteri europei non è una disciplina minore. Anzi, per due secoli vi hanno lavorato i migliori artisti, sicché non si può scrivere la storia della grande scultura contemporanea senza mettere al centro questi musei a cielo aperto, caposaldi del nostro patrimonio culturale. Ma solo negli ultimi anni si è affermata questa consapevolezza. 
Il volume presenta la più completa e aggiornata rassegna degli studi di storia delle arti plastiche in corso nel continente. 

giovedì 22 novembre 2012

MARGHERITA OGGERO: UN COLPO ALL'ALTEZZA DEL CUORE - SALA ROSSA DEL COMUNE, SAVONA 23/11/2012



MARGHERITA OGGERO
UN COLPO ALL'ALTEZZA DEL CUORE
presentazione del volume edito da Mondadori
Sala Rpossa del Comune
piazza Sisto IV - Savona
venerdì 23 novembre 2012, ore 18,00

A Torino, quella mattina, fa un freddo cane e c'è aria di neve. Mentre sta andando a scuola, senza quasi aver tempo di capire cosa accade, la prof Camilla Baudino si ritrova testimone di un brutale regolamento di conti: all'incrocio tra due centralissime vie della città una moto si affianca a un'auto e con un colpo di pistola il centauro uccide il conducente della macchina, per poi sparire nel traffico. Pochi minuti dopo, ad accorrere sulla scena del delitto per dirigere le indagini arriva l'unico poliziotto da cui Camilla avrebbe desiderato tenersi alla larga: il commissario Gaetano Berardi. Sono trascorsi quasi tre anni da quando Gaetano e Camilla si sono incontrati l'ultima volta, ma il tempo - che a lui ha regalato qualche affascinante ruga in più, mentre a lei la pungente inquietudine per un matrimonio un po' appannato e le scaramucce con una figlia nella piena adolescenza - sembra non aver sopito del tutto un'attrazione pericolosamente vicina a trasformarsi in amore. Poche ore più tardi, anche la giornata della giovane dottoressa Francesca Gariglio è destinata a prendere una piega inusuale. La polizia rinviene il cadavere di un pensionato, massacrato con una spranga: è un suo ex paziente, uno dei tanti di cui Francesca si prende cura lavorando nelle corsie dell'ospedale di Chivasso, cittadina che fino a quel momento aveva ritenuto sin troppo tranquilla... 

BERGOGNONE, UN PITTORE PER LA CERTOSA - SEMINARIO VESCOVILE, SAVONA 22/11/2012



AMBROGIO DA FOSSANO DETTO IL BERGOGNONE
UN PITTORE PER LA CERTOSA
Seminario Vescovile
via Ponzone 5 - Savona
giovedì 22 novembre 2012, ORE 15,30

A partire dal 1488 cominciò a lavorare all’impresa decorativa della Certosa, eseguendo diversi affreschi e pale d’altare, il pittore Ambrogio da Fossano detto il Bergognone. La prima opera che il Bergognone eseguì per la committenza pavese parla con la Madonna in trono col Bambino tra Santi e Sante e il committente Girolamo Calagrani (1845 ca.), proveniente dalla chiesa pavese di S Epifanio, ora conservata nella Pinacoteca Ambrosiana. Viene spontaneo, esaminando questa tavola, il raffronto con la pala Bottigella del Foppa (pinacoteca Malaspina), dove il pittore bresciano sperimentava in maniera analoga l’Impianto spaziale unitario della “sacra conversazione”, in alternativa ai più tradizionali polittici. Nella bellissima tavola proveniente dalla Certosa, ora alla national Gallery di Londra con la Madonna in trono col Bambino tra Santa Caterina d’Alessandria e S. Caterina da Siena (1940 a.C.) il Bergognone mostra di essersi svincolato da un percorso segnato dall’esperienza foppesca e zenaliana, maturando da un lato un autonomo linguaggio figurativo, dall’altro ricorrendo alle ricerche spaziali condotte dal Bramante. La successiva pala di S. Siro, conservata nella chiesa della Certosa, rivela un’ulteriore riflessione sull’esperienza bramantesca, in particolare sugli affreschi con gli uomini d’arme, dipinti da bramante in casa Panigarola, e ora alla Pinacoteca di Brera (si noti a questo proposito il punto di vista fortemente scorciato dal basso verso l’alto), mentre la calibratissima resa luministica presuppone la conoscenza di modelli fiamminghi. 
Parte della complessa del transetto della chiesa certosina sono gli affreschi nei due catini absidali del transetto, l’uno raffigurante la Madonna col Bambino fra Filippo Maria e Gian Galeazzo Sforza, l’altro con l’Incoronazione della vergine tra Francesco Sforza e Ludovico il Moro (1492-94). L’intero ciclo al quale collaborò pure Jacopino de Mottis con la sua Bottega, risente notevolmente ancora una volta dell’influsso bramantesco, ma almeno per quanto riguarda Ambrogio rappresenta l’ultimo della sua adesione a questa vicenda figurativa. Nel 1494 il Bergognone abbandona il cantiere certosino e si dedica a numerose imprese decorative a Lodi (chiesa della Santa Incoronata) e nel milanese, se tutte opere con ascendenti leonardeschi. 

mercoledì 21 novembre 2012

KIPEWA: IL PENSIERO OLTRE LO SGUARDO - HOTEL ROSSINI, IMPERIA



KIPEWA
IL PENSIERO OLTRE LO SGUARDO
Hotel Rossini al Teatro
piazza Rossini - Imperia
dal 17 novembre al 31 dicembre 2012

Dal 17 novembre al 31 dicembre sarà possibile ammirare le opere di pittura, scultura e carboncini nella mostra permanente dell’artista Kipewa, "Il pensiero oltre lo sguardo". 
L’evento, allestito nella hall dell’Hotel Rossini al Teatro in piazza Rossini, 14 a Imperia, grazie all'ospitalità della Direzione della struttura alberghiera, sarà coronato il 7 dicembre 2012 alle 17,30 dalla presentazione delle opere dell’artista che, in occasione del 90° anniversario dalla prima edizione del ‘Siddharta’ di Hermann Hesse, ha invitato la scrittrice Viviana Spada a presentare il suo volume ‘Da Hermann Hesse al Paese delle Nevi’, con letture di brani del libro e di alcune poesie di Kipewa a cura de ‘il Teatro dell’Albero’ di San Lorenzo al Mare. 
La comune passione per la causa tibetana ha unito artista e scrittrice per una serata nel corso della quale parte del ricavato dalla vendita delle opere e del libro sarà devoluto ai TCV-Tibetan Children’s Village indiani (http://www.tcv.org.in/) che in India si occupano delle scuole nei villaggi in cui i piccoli tibetani possono studiare la religione, la scrittura e la cultura del paese d’origine dei loro avi, da decenni in esilio in India. 

lunedì 19 novembre 2012

ARMANDO TORNO, CARLO MARIA MARTINI: PARLATE CON IL CUORE - TEATRO DEL COSINO', SANREMO 20/11/2012



Martedì letterari
ARMANDO TORNO, CARLO MARIA MARTINI
PARLATE CON IL CUORE
presentazione del volume edito da Rizzoli
Teatro del Casinò - Sanremo
martedì 20/11/2012, ore 16,30

Questo pomeriggio, al Teatro dell’Opera alle 16.30, Armando Torno ricorderà il Cardinale Carlo Maria Martini con il libro ‘Parlate con il cuore’. Introduce l’autore Ito Ruscigni, curatore della rassegna.

“Viene il tempo in cui l’età e la malattia mi danno un chiaro segnale che è il momento di ritirarsi maggiormente dalle cose terrene e prepararsi al prossimo avvento del Regno”. Con queste parole il cardinale Carlo Maria Martini prende congedo dalle pagine del “Corriere della Sera” e dai suoi lettori, che in questi ultimi tre anni lo hanno seguito con affetto e ammirazione. Il cardinale, come Cristo, rifugge il pulpito e si cala in mezzo alla folla. La ascolta, ne interpreta le paure e le angosce. Non solo spettatore, dunque, ma anche coraggioso esegeta della quotidianità. E anche quando le domande si fanno scomode e dirette non manca di reagire con garbo, forte del sostegno delle Sacre Scritture. Perché il dolore fisico? Perché la morte di un bambino senza peccati? Come sopravvivere alla tragedia della malattia? Come reagire all’apparente disinteresse del mondo religioso per la crisi economica attuale? In queste pagine si trovano alcune tra le risposte più toccanti e commoventi che il cardinale ha restituito a coloro che lo hanno interrogato. Pareri, opinioni, consigli, spesso anche soluzioni ai quesiti più delicati che soffocano l’animo umano, impedendogli di raggiungere la piena consapevolezza di Dio. Riflessioni che hanno contribuito ad aprire uno spazio di intesa, un percorso comune in cui la Fede abbraccia – e pure sostiene – la realtà del quotidiano. Con umiltà fraterna il pastore tende la mano e una parola di conforto a coloro che con fiducia si affidano alla sua voce. Ne scaturisce un dialogo con i credenti intimo e intenso condotto con la consueta semplicità e immediatezza a cui ci ha abituati nella sua lunga attività pastorale.

domenica 18 novembre 2012

GIOVANNI IMPASTATO A FINALE LIGURE



GIOVANNI IMPASTATO A FINALE LIGURE

Quinta edizione per la Settimana di incontri e di impegno antimafia in Liguria. Da giovedì 15 a martedì 20 novembre il Centro culturale Peppino e Felicia Impastato di Sanremo ha organizzato numerosi incontri con le scuole e dibattiti pubblici con la presenza di Giovanni Impastato, fratello di Peppino, ammazzato a 30 anni nel 1978 dopo aver denunciato i crimini e le illegalità dei boss mafiosi attraverso la radio libera da lui fondata. 
Lunedì 19 e martedì 20 novembre Giovanni Impastato è ospite a Finale Ligure. Nelle due mattinate tiene un incontro sulla figura del fratello Peppino presso le scuole superiori della località ponentina. All'Auditorium di Santa Caterina è poi ospite del progetto Per questo mi chiamo Giovanni, un fumetto per ricordare la lotta per la legalità di Giovanni Falcone. 
Lunedì 19, alle ore 17.30, inoltre, Impastato è ospite del Bar Ubuntu (via Concezione 59) per un incontro aperto al pubblico. L'incontro è preceduto, alle ore 17.00, dal racconto Peppino Peppino dell'attore genovese Antonio Carletti ed è seguito, alle ore 19.30, da un apericena a base dei prodotti chilometro zero e dei vini 100 Passi di Libera Terra, a cura della Bottega del Mondo di Finale-Loano. 

sabato 17 novembre 2012

ANDREA TURINI - AUDITORIUM DI SANTA CATERINA, FINALBORGO 18/11/2012



Percorsi sonori
ANDREA TURINI
musiche di Claude Debussy e Johann Sebastian Bach
Auditorium di Santa Caterina
Finalborgo
domenica 18 novembre 2012, ore 17,00

Ancora un concerto per l’ottava edizione dei “Percorsi Sonori”, la stagione musicale della città di Finale Ligure, presso l’Auditorium di S. Caterina a Finalborgo. 
Si tratta di un recital del pianista Andrea Turini, organizzato dal Comune in collaborazione con l’Associazione Musicale Terzo Rigo, che si terrà domenica 18 novembre alle ore 17. Turini è vincitore in concorsi nazionali e internazionali (particolarmente significative le vittorie al 7° concorso internazionale “Città di Roma” e all’ 11° concorso internazionale “Ibla Grand Prize”, dove ha ottenuto anche la menzione speciale per le esecuzioni di Bach e Ravel), e ha intrapreso una brillante carriera che lo ha visto protagonista nelle più importanti città italiane e in Spagna, Francia, Belgio, Germania, Svizzera, ex-Yugoslavia, Olanda, Stati Uniti d’America, Israele, Austria. Si è esibito in sedi prestigiose fra le quali Carnegie Hall di New York, Auditorium Rai di Roma, Teatro Donizetti di Bergamo, Auditorium Nazionale di Madrid, Teatro Municipal Rosalia de Castro di La Coruna, Salle A. Cortot di Parigi. 
A Finale Ligure proporrà un programma interamente dedicato a Claude Debussy e Johann Sebastian Bach alla ricerca delle segrete affinità tra i due grandissimi compositori. L’ingresso è libero ma non consentito a concerto iniziato. 
Andrea Turini ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica “A. Boito” di Parma, dove si è diplomato in pianoforte sotto la guida della Prof.ssa Anna Maria Menicatti. 
Ha successivamente frequentato il corso di musica da camera presso la Ecole Normale de Paris ottenendo il Diploma Superiore con il massimo dei voti e “menzione speciale della giuria” e si è perfezionato con pianisti di chiara fama internazionale, tra cui in particolare Kostantin Bogino e Humberto Quagliata. 
Vincitore in concorsi nazionali e internazionali (particolarmente significative le vittorie al 7° concorso internazionale “Città di Roma” e all’ 11° concorso internazionale “Ibla Grand Prize”, dove ha ottenuto anche la menzione speciale per le esecuzioni di Bach e Ravel), ha intrapreso una brillante carriera concertistica che lo ha visto protagonista nelle più importanti città italiane e in Spagna, Francia, Belgio, Germania, Svizzera, ex-Yugoslavia, Olanda, Stati Uniti d’America, Israele, Austria. 
Si è esibito in prestigiose sedi fra le quali Carnegie Hall di New York, Auditorium Rai di Roma, Teatro Donizetti di Bergamo, Auditorium Nazionale di Madrid, Teatro Municipal Rosalia de Castro di La Coruna, Salle A. Cortot di Parigi. 
Per conto di importanti enti e associazioni concertistiche è stato invitato a partecipare ad importanti Festivals di musica da camera italiani (Teatro Verdi di Trieste, Estate Fiesolana, Teatro Ghione di Roma, Orchestra da Camera Fiorentina..) ed esteri (Bruxelles, Salisburgo, Amsterdam, Girona, Kotor, Berlino, Tel Aviv, Little Rock, Tenerife, Las Palmas, ecc.). 
Oltre al repertorio solistico si dedica all’attività cameristica in varie formazioni dal duo al sestetto e forma duo pianistico con Maria Grazia Petrali. Si esibisce inoltre in veste di solista con orchestra. 
Ha effettuato registrazioni televisive per Rai Uno e per la televisione Yugoslava, registrazioni radiofoniche per le tre reti Rai, per Radio Vaticana, per Radio Nacional de Espana, per la radio Yugoslava, ha inciso un CD con musiche di Brahms, Rachmaninoff e Ravel. 
Docente molto apprezzato, è invitato in tutta Italia per master class e corsi di interpretazione; numerosi suoi allievi sono premiati in concorsi nazionali e internazionali. E’ titolare della cattedra di pianoforte principale presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Franco Vittadini” di Pavia. Per l’anno accademico 2010/2011 svolge la sua docenza al Conservatorio Nicolini di Piacenza. 

venerdì 16 novembre 2012

FORME CHE CURANO - PINACOTECA CIVICA, SAVONA



FORME CHE CURANO
Pinacoteca Civica
Palazzo Gavotti, piazza Chabrol - Savona
16/11/2012 - 13/1/2013

Il Comune di Savona, il Dipartimento di Salute Mentale della ASL 2 Savonese e l’Associazione Ligure Famiglie Pazienti Psichiatrici, grazie al contributo della fondazione “A. De Mari” organizzano all’interno degli spazi museali della Pinacoteca Civica una mostra dal titolo “Forme che curano” che si inaugura venerdì 16 novembre 2012 alle ore 17, fino al 13 gennaio 2013 negli orari di apertura della Pinacoteca Civica. Numerose le Associazioni di promozione sociale che lavorando in sinergia hanno sostenuto il progetto, ricordiamo: “A cielo aperto”, “Noi per voi”, “Un club per amico”, “Judax Agorà”.La mostra presenta i lavori di 5 artisti savonesi: Claudio Carrieri, Guido Garbarino, Gral, Giorgio Laveri, Sandro Lorenzini e di 5 lavori di gruppo, realizzati all’interno dei laboratori espressivi presenti nei luoghi di cura del disagio psichico. Il progetto, che rappresenta un filo teso fra arte e cura della persona, è durato 2 anni e conferma l’impostazione clinica e culturale del Dipartimento di Salute Mentale che utilizza nei programmi di cura e riabilitazione le potenzialità trasformative della creatività e dell’arte. 

giovedì 15 novembre 2012

CITTÀ INVISIBILI - MUSEO CIVICO DI SANREMO



CITTÀ INVISIBILI
Dodici artisti per Italo Calvino
a cura di Walter Di Giusto
Museo Civico - Palazzo Borea d'Olmo
via Matteotti 143 - Sanremo
dal 16/11/2012 al 26/1/2013

Maria Rebecca Ballestra, Piergiorgio Colombara, Walter Di Giusto, Mario Dondero, Luca Forno, Raffaele Maurici, Giuliano Menegon, Plinio Mesciulam, Raimondo Sirotti, Luiso Sturla, Lara Stuttgard, Gruppo Wabi 

La Fondazione Mario Novaro prosegue la quasi trentennale attività di studio e approfondimento intorno alla cultura ligure, realizzando una mostra dedicata a Le città invisibili di Italo Calvino, nel quarantennale della sua prima edizione (Einaudi, 1972). L'esposizione, promossa dalla Fondazione Novaro e dal Museo civico di Sanremo, con il patrocinio della Regione Liguria e dell'Archivio d'Arte Contemporanea dell'Uni­ver­sità di Genova, con il sostegno del Comune di Sanremo e dell'associazione "Mete di Liguria", sarà inaugurata il 16 novembre (ore 18) a Palazzo Borea d'Olmo (via Matteotti 143), dove si potrà visitare fino al 26 gennaio 2013 (dal martedì al sabato, ore 9-19). 
Curata da Walter Di Giusto, la mostra riunisce le opere di dodici artisti o gruppi: Maria Rebecca Ballestra, Piergiorgio Colombara, Walter Di Giusto, Mario Dondero, Luca Forno, Raffaele Maurici, Giuliano Menegon, Plinio Mesciulam, Raimondo Sirotti, Luiso Sturla, Lara Stuttgard e Gruppo Wabi. Gli autori si sono ispirati al tema delle città invisibili, lontane nel tempo e nello spazio, entità che vivono grazie al racconto per parole e immagini. Nelle pagine di Calvino, i resoconti di Marco Polo a Kublai Kan qualificano i luoghi stranieri incontrati nel corso del viaggio. 
Oggi sono i protagonisti di questo progetto a fare lo stesso, attraverso la pittura, la fotografia, l'architettura, il web, addirittura il modello di abiti futuri, immaginando nuovi luoghi dove la vita sia possibile, diversa, migliore. Perché se è vero che il mondo contemporaneo è globalizzato, quindi risente di ciò che avviene anche molto lontano, è pur vero che la nostra vita quotidiana si svolge qui e ora, in una dimensione locale da ripensare con le nuove leggi imposte da una comunicazione velocissima. 

Negli ambienti del museo di Palazzo Borea d'Olmo vengono esposte, oltre alle opere degli artisti, alcune edizioni del testo calviniano, fotografie, lettere e documenti sulla vita dello scrittore ligure. La mostra "Città invisibili" parte dalla città dove egli è vissuto in giovinezza, ma proseguirà tra marzo e aprile all'Accademia Ligustica di Genova. Entrambe le inaugurazioni saranno arricchite da una mini sfilata di abiti e da alcune iniziative collaterali, tra cui incontri con studiosi e critici e laboratori con le scuole. 

Il catalogo si intreccia con una delle attività della Fondazione Novaro: l'edizione della "Riviera Ligure", quaderni monotematici che dal 1990 hanno ripreso la tradizione sostanziata da Mario Novaro all'inizio del secolo scorso, dando origine a uno straordinario caso letterario. 
Il quaderno numero 69 rilegge la figura e l'opera di Italo Calvino, di cui scrivono Giorgio Bertone, Loretta Marchi, Leo Lecci, Claudio Bertieri, Gerson Maceri e Veronica Pesce (anche curatrice del quaderno). Ai loro saggi seguono pagine dedicate agli artisti invitati a partecipare alla mostra "Città invisibili", ognuno presente con la riproduzione di una delle opere esposte accompagnata da una personale testimonianza: parole spesso poetiche, riflessive, originali quanto piccoli racconti. 

FABRIZIO TUBERTINI: AUTODIFESA FINANZIARIA - LIBRERIA UBIK, SAVONA 15/11/2012



FABRIZIO TUBERTINI
AUTODIFESA FINANZIARIA
Arrivare a fine mese e vivere felici
presentazione del volume edito da SAGEP
Libreria Ubik
corso Italia 116 - Savona
giovedì 15 novembre 2012, ore 18,00

Autodifesa Finanziaria è il manuale di sopravvivenza dal quale apprendere le informazioni utili e pratiche per gestire la nostra personale relazione quotidiana col denaro; dal quale imparare ciò che serve quando si decide di comprare casa, di fare un investimento, di aprire un conto corrente o di pianificare il futuro finanziario nostro e dei nostri figli. Una volta appresi i rudimenti, è possibile approfondire argomenti più sofisticati – ma sempre in chiave semplificata e divertente – e muovere i primi passi verso una piena responsabilizzazione nei confronti del denaro che può condurre alla costruzione di rendite automatiche e alla scoperta di nuovi orizzonti anche per i nostri – piccoli – investimenti. 
Lo scopo principale del libro è quello di divulgare una cultura finanziaria di base pratica e funzionale che permetta al lettore di migliorare, non solo le proprie finanze, ma anche e soprattutto la relazione emotiva che lo lega ad esse e che determina lo stato d’animo – sovente – che accompagna le nostre giornate. 

Fabrizio Tubertini nasce a Genova nel 1965. Lavora nel campo finanziario dal 1987 e la sua professione si è sviluppata prevalentemente – ma non esclusivamente – in banca, dove si occupa da sempre di aziende. La vita lo ha portato a fare esperienze in varie parti del mondo e per circa quattro anni in Australia, dove ha iniziato ad appassionarsi ad un percorso di crescita personale che continua ancora oggi. Nel 2006 si è avvicinato alla Programmazione Neuro Linguistica (PNL), che lo ha portato a conoscere la Finanza Emotiva, disciplina in cui si sintetizzano PNL e Finanza. 
L'approfondimento delle due tematiche lo ha portato alla sua prima pubblicazione Autodifesa Finanziaria, dedicata a coloro che hanno a che fare col denaro e che provano emozioni. 

martedì 13 novembre 2012

FABRICE HYBER: ESSENTIEL - FONDATION MAEGHT, SAINT-PAUL-DE-VENCE



FABRICE HYBER
ESSENTIEL
Fondation Maeght
623, chemin des Gardettes - Saint-Paul-de-Vence
du 6 octobre 2012 au 6 janvier 2013

La Fondation Maeght propose, du 6 octobre 2012 au 6 janvier 2013, Essentiel une exposition inédite des Peintures homéopathiques de l'artiste contemporain français Fabrice Hyber. Plus de vingt œuvres dont certaines de très grandes dimensions sont présentées parmi les 30 réalisées par Fabrice Hyber à ce jour. L'exposition présente également un ensemble d'Hommes de Bessines qui, dans les bassins au sein des jardins de la Fondation, dialoguent particulièrement avec les œuvres de Miró mais aussi, Calder, Giacometti, Dietman ou Caro. 

lunedì 12 novembre 2012

ALFIO CARUSO: L'ONORE D'ITALIA - TEATRO DEL CASINO', SANREMO 13/11/2012

Martedì letterari
ALFIO CARUSO
L'ONORE D'ITALIA
El Alamein: così Mussolini mandò al massacro la meglio gioventù
presentazione dlel volume edito da Longanesi
Teatro del casinò - Sanremo
martedì 13 novembre 2012, ore 16,30

Per i ragazzi dell'Ariete, della Trento, della Folgore, della Trieste, della Littorio, della Bologna, della Brescia, della Pavia, del 4° e del 50° stormo d'assalto, El Alamein rappresentò l'appuntamento con un destino ingrato, onorato al meglio. A mandarli al massacro furono il tradimento degli ammiragli e la sanguinaria follia di Mussolini, che preferì inviare undici divisioni e il meglio dell'artiglieria nel mattatoio sovietico anziché in Africa. Pur ignorati dalle ricostruzioni ufficiali, gli italiani scrissero pagine memorabili: non solo non scapparono, ma spesso coprirono gli errori di un Rommel strategicamente travolto da Montgomery. E gli stessi successi del maresciallo tedesco furono frutto, finché gl'inglesi non se ne accorsero, di una straordinaria operazione di spionaggio condotta dal maggiore dei carabinieri Manfredi Talamo, in seguito fucilato alle Fosse Ardeatine. 


domenica 11 novembre 2012

ELISA NICOLI: QUESTO LIBRO È UN ABAT-JOUR - LIBRERIA UBIK, SAVONA 12/11/2012



ELISA NICOLI
QUESTO LIBRO È UN ABAT-JOUR
presentazione del volume edito da Ponte alle Grazie
Libreria Ubik
Corso Italia 116 - Savona
lunedi 12 novembre 2012, ore 18,00

Affrontare e gestire il problema dei rifiuti è diventanto fondamentale per la nostra società. La raccolta differenziata è importante, ma prima del recycling bisognerebbe pensare al precycling, cioè a ridurre a monte la quantità dei materiali di scarto. La vera rivoluzione è però l'upcycling: i rifiuti sono intercettati prima che vengano gettati via e trasformati in maniera creativa in cose utili. 
Con i progetti proposti in questo libro diventerete dei maghi dell'upcycling e scoprirete come trasformare una valigia in un armadietto per bagno, vecchie riviste in uno sgabello e perfino come arredare un intero trilocale con mobili e oggetti costruiti con le vostre mani usando materiali di recupero. Perché acquistare cose nuove quando possiamo costruirle da soli, risparmiando, inquinando poco e, soprattutto, divertendoci? 

Elisa Nicoli è nata a Bolzano tre decadi fa e tuttora quella città è il suo campo base, da cui partire per insegnare a fare saponi, detersivi e cosmetici in giro per l'Italia. Ama spostarsi a piedi e a piedi ha realizzato i suoi primi quattro lungometraggi. Collabora con il mensile Altreconomia, per la cui casa editrice ha pubblicato i suoi primi due libri L'Erba del vicino e Pulizie creative. 

sabato 10 novembre 2012

ALTARE VETRO ARTE 2012



Altare Vetro Arte
II edizione
GELMI, ITO, NANGERONI
Museo dell'Arte Vetraria Altarese
Piazza Consolato 4 - Altare
dal 10/11/2012 al 6/1/2013

Seconda edizione per la rassegna “Altare Vetro Arte”, che si terrà dal 10 novembre al 6 gennaio al Museo dell’Arte Vetraria di Altare, con 14 opere che vedono protagonisti Annamaria Gelmi, Fukushi Ito e Carlo Nangeroni, tre artisti che hanno voluto accostare il loro stile pittorico all’impiego del vetro. Gelmi e Nangeroni hanno affidato la loro ricerca alla vetrofusione, creando formelle ispirate a loro precedenti opere pittoriche, mentre Fukushi Ito ha lavorato con il vetro soffiato, realizzato nella fornace del Museo da Elena Rosso, vetraia savonese, che si è formata proprio ad Altare sotto la guida del maestro Dorino Bormioli. 
La manifestazione, ideata da Mariateresa Chirico ed Enzo L’Acqua, promossa dall’ISVAV (Istituto per lo Studio del Vetro e dell’Arte Vetraria) e dal Museo dell’Arte Vetraria Altarese, fa seguito alla precedente rassegna dedicata al design e coinvolge artisti e designer invitati a cimentarsi con il vetro, in un rapporto sinergico con i maestri altaresi, in un reciproco, intenso e proficuo scambio di competenze e conoscenze. Un’occasione d’incontro, di dialogo, di confronto in modo che Altare possa trasmettere e rendere ancora attuale e vivo il proprio secolare “saper fare”. 
Annamaria Gelmi: opera fin dagli anni Settanta, servendosi di materiali plastici; affianca alla ricerca pittorica la creazione di installazioni che dialogano con lo spazio circostante. Non è nuova al mondo del vetro che ha avvicinato fin dal 1978 in occasione di un soggiorno a Murano, dove ha avuto modo di collaborare con diversi maestri vetrai. 
Fukushi Ito: dagli anni Ottanta opera in Italia, dove si è trasferita dal Giappone. Nei suoi lavori mescola le radici della cultura che l’ha formata con quella occidentale, in un proficuo e stimolante dialogo, apprezzato anche a livello internazionale. 
Carlo Nangeroni: seguendo la vicenda biografica, quella pittorica oscilla tra Stati Uniti e Italia, ricca di scambi e contatti con le correnti artistiche più caratteristiche del secondo dopoguerra. 

BRUNO GORGONE: CITTÀ D'ACQUA - LIBRERIA MODERNA, SAVONA



BRUNO GORGONE
CITTÀ D'ACQUA
Libreria Moderna
via Cesare Battisti 16R - Savona
dall'8/11 al 9/12/2012

Bruno Gorgone espone alla Libreria Moderna di Savona una selezione di opere in vetro di Murano, alcune delle quali hanno fatto parte dell’installazione “Luogo di Narciso” presentata nella sezione ligure della 54. Biennale di Venezia, nel Palazzo della Meridiana di Genova. 
Alla base dell’opera c’è la materia del vetro che diventa pura luce, trasparenza, riflesso che si ripete in più prospettive, data la particolare tecnica consistente nell’incisione su lamina d’oro a caldo su vetro di Murano sommerso. 
E ci sono i segni che l’autore incide e che fanno parte del suo vissuto e della sua ricerca artistica, come narrazioni di tracce di vita, ma anche archetipi “primitivi” universali che appartengono ad ognuno di noi. Queste opere sono icone vitree caratterizzate dal pulviscolo dorato. La velatura d’oro crea il distacco dalla realtà rimandando ad un’atmosfera bizantina. Indubbiamente questi lavori sono ispirati ai mosaici di San Marco, sia per il magnetismo dei luoghi, Venezia e Murano sono legate dalla luce e dalla storia, sia per la dimensione spirituale che è alla base di queste opere. 
Il titolo “Città d’acqua” scelto per questa mostra è ispirato dai primi versi di una poesia di Bruno Gorgone: “La città è divisa dall’acqua / ogni frammento sedimenta la memoria / sono così i segni del cuore / sospesi / nel continuo delle maree”. 

giovedì 8 novembre 2012

A PETER STEIN IL PREMIO "FRANTOI DELL'ARTE" - IMPERIA 9/11/2012



A PETER STEIN IL PREMIO "FRANTOI DELL'ARTE"
Museo dell'Olivo
via Garessio 13 - Imperia
venerdì 9 novembre 2012, ore 18,00

Ad Imperia domani alle 18, al Museo dell’Olivo si apre la terza edizione di 'Frantoi dell’Arte, spremiture di idee'. 
La rassegna, nata per la promozione dell’olio attraverso l’arte ed il teatro - ideata da Sergio Maifredi e Fabrizio Vignolini, Teatri Possibili Liguria ed ONAOO - prende il via con un incontro internazionale: Peter Stein, uno dei fondatori del teatro tedesco, dialoga con Sergio Maifredi, uomo di teatro, regista e direttore di teatro sul tema 'Olio ed Arte, Economia e Cultura'. 
L'incontro con Stein, che vive in Italia, sposato con l’ attrice Maddalena Crippa, e parla l'italiano perfettamente, sarà anche l’occasione per la cerimonia di consegna del Premio Frantoi dell’arte 2012. Il premio, voluto da ONAOO con Fabrizio Vignolini e da Teatri Possibili Liguria e Sergio Maifredi, sarà consegnato da Lucio Carli e Sergio Maifredi al Museo dell’Olivo di Imperia in via Garessio, alle ore 18. All’incontro sarà presente Roberta Canu, direttore del Goethe-Institut Genua per un intervento sul teatro tedesco e sul lavoro di Peter Stein a Berlino ed in Europa. 

Questo il saluto del Vicepresidente della Regione Liguria, Nicolò Scialfa: “Voglio rivolgere un augurio e il mio ringraziamento personale e dell’Ente che mi onoro di rappresentare agli amici promotori della terza edizione del Premio Frantoi dell’arte, un’iniziativa che esprime al meglio il connubio tra cultura ed economia, tra promozione del territorio ed affermazione del concetto di glocal economy, ritrovando e valorizzando i rapporti fra culture locali d’eccellenza e cultura globale. In quest’ottica, l’idea di rappresentare un frantoio come luogo di produzione non solo di olio ma anche di socialità, di condivisione e di creatività, una fucina di idee, un agorà di teste e di intelletti, credo rappresenti al meglio questo concetto. Arte e artigianato saldamente uniti con lo stesso obiettivo: la promozione del territorio attraverso la valorizzazione del proprio patrimonio culturale e delle tradizioni”. 

ANGIOLO DEL LUCCHESE: LE VENERI DEI BALZI ROSSI - MUSEO GIROLAMO ROSSI, VENTIMIGLIA 8/11/2012



ANGIOLO DEL LUCCHESE
LE VENERI DEI BALZI ROSSI
tra collezionismo e scientificità
Museo Civico Archeologico Girolamo Rossi
Forte dell'Annunziata - Ventimiglia
giovedì 8 novembre 2012, ore 16,00

Giovedì 8 novembre, alle ore 16, secondo appuntamento col XIX ciclo di conferenze “Ventimiglia e il suo territorio dalle origini ai giorni nostri”, organizzato dal Museo Civico Archeologico “G. Rossi” nella Sala Conferenze “E. Azaretti” con la conferenza del Direttore del Museo Nazionale dei Balzi Rossi Angiolo Del Lucchese su Le Veneri dei Balzi Rossi tra collezionsimo e scientificità. 
Dopo i saluti del Presidente della Sezione Intemelia dell'IISL Italo Orengo e del Conservatore del Museo Daniela Gandolfi, il relatore, dirigente della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria e fra i più noti studiosi italiani dell'epoca preistorica, affronterà il tema della conferenza legato alle “Veneri”, uno dei ritrovamenti più intriganti e affascinanti fatti alla fine dell'800 nel sito preistorico dei Balzi Rossi, talmente sconvolgenti per l'epoca del rinvenimento che vennero per alcuni anni tenute nascoste e divulgate solo in un secondo tempo quando ormai erano state in parte vendute. 

martedì 6 novembre 2012

PAPEL - BIBLIOTECA CIVICA LEONARDO LAGORIO, IMPERIA 7/11/2012



PAPEL
volume 1
a cura di Alessandro Giacobbe e Marino Magliani
presentazione
Biblioteca Civica Leonardo Lagorio
piazza De Amicis - Imperia
mercoledì 7 novembre 2012, ore 17,30

Papel è una realtà culturale che nasce in Liguria occidentale, ma non vuole essere limitata: non lo è dal punto di vista territoriale, non lo è in relazione ai contenuti. Presenti e futuri. Il presente è uno spazio libero, , senza paletti, senza recinti. Papel ospiterà narrazioni di prosa, estratti di romanzi, anticipi, racconti, traduzioni, saggi, poesie. Ha ed avrà in questo senso spazi più o meno fissi. Come la rubrica di “resistenza gastronomica” oppure il “viaggiatore” poetico. Si parla al presente ed al futuro perché si pensa a Papel come all’inizio di una vicenda letteraria. Oggi si ha un’uscita in cui si rincorrono personalità della Cultura ligure e non solo. Domani si potrebbero avere titoli ed autori legati a singoli aspetti , suggerimenti, suggestioni di vita vissuta. Dal passato al presente. In ogni caso legati alla realtà. E infine, anche qualcosa sul nome di questo progetto. Basilare. Papel: carta. Parola per identificare anche il foglio umile, come quello che si usava per avvolgere il cibo venduto nelle vecchie botteghe. Si richiama il “papiro”, alla maniera ligure, così come si impiega una lingua internazionale, come lo spagnolo castigliano. in questo numero Gianfranco Sarchi, Considerazione su emigrazione, sport e identità culturali. Riccardo Ferrazzi, Roma senza miti. - Oscar Wilde, La verità delle maschere (tradotto da Marco Vignolo Gargini) - Gabriele De Canis, Come si coltivano gli ulivi. - Gabriele Virgillito Cassini, Racconti da fogli volanti. Condorminio. - Paolo Veziano, Scritti in memoria di Nico Orengo. L’albero della fretta. - Marco De Carolis, Haiku, tanka e pensieri. - Alessandro Giacobbe, Salsa verde. In copertina: AGAVI, di Andrea Pisano 

lunedì 5 novembre 2012

EDOARDO BONCINELLI: QUEL CHE RESTA DELL'ANIMA - TEATRO DEL CASINO', SANREMO 6/11/2012

Martedì letterari 2012
EDOARDO BONCINELLI
QUEL CHE RESTA DELL'ANIMA
presentazione del volume edito da Rizzoli
Teatro del Caasinò - Sanremo
martedì 6 novembre 2012, ore 16,30

“Quando noi diciamo che l’anima è spirito, non diciamo altro se non che ella non è materia, e pronunziamo in sostanza una negazione, non un’affermazione” scriveva Giacomo Leopardi nel 1824. Ma oggi, a distanza di quasi due secoli, ha ancora senso parlare di anima? Spirito vitale, immortale, capace di provare emozioni e di garantire autonomia e libertà di scelta, fin dall’antichità l’anima ha subìto varie trasformazioni semantiche e di contenuto. Finendo per coincidere con la mente e la coscienza, due dei nomi attribuiti a quella “natura superiore” che si ritiene operare nelle nostre decisioni. Attraverso un’indagine dei meccanismi della mente, che parte da Aristotele e Agostino, passa attraverso la filosofia cartesiana e la psicoanalisi freudiana e giunge ai preziosi contributi forniti dal neurocognitivismo, Edoardo Boncinelli pone nuovi interrogativi sull’anima e sul libero arbitrio e risponde ad alcune questioni fondamentali. In che modo conosciamo il mondo? Cosa lega la percezione all’idea di anima? Possiamo quindi definirci liberi? Il risultato è una sorta di autobiografia intellettuale, un viaggio affascinante tra i mille volti dell’anima, in cui l’autore riprende tutti i suoi possibili significati districandosi tra quel principio immateriale, che la tradizione considera come fondamento della vita organica, e le capacità percettive dell’essere umano, che interpreta il mondo attraverso i sensi. 

Edoardo Boncinelli insegna alla facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Ha guidato per anni laboratori di ricerca in biologia molecolare dello sviluppo. Collabora con il “Corriere della Sera”. Per Rizzoli ha pubblicato Perché non possiamo non dirci darwinisti (2009) e Lettera a un bambino che vivrà 100 anni (2010). 

INCHIOSTRO D'AUTORE 2012 - savona, 5-11/11/2012



INCHIOSTRO D'AUTORE 2012
Savona, Sedi diverse
dal 5 all'11/11/2012

Savona diventerà per una settimana una “comics city”, grazie alla seconda edizione di Inchiostro d’Autore 2012 in programma dal 5 all’11 novembre 2012, manifestazione ideata e realizzata dall’associazione DiEtRoLeQuInTe, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Savona – Assessorato alle Politiche Giovanili, il contributo della Fondazione De Mari, la partecipazione del Liceo Artistico Arturo Martini di Savona, di AlbissolaComics e altre realtà associative del territorio come NuovoFilmStudio e Teatro Sacco. 

Dichiara l’Assessore alle Politiche Giovanili, Eventi, Università e CED Elisa di Padova: «Questa seconda edizione di Inchiostro d’autore nasce da un grande lavoro collettivo. Mesi fa abbiamo formato un gruppo di lavoro che facesse riferimento all’Associazione Dietro Le Quinte ma che comprende altri soggetti, tra cui il Liceo Artistico Martini di Savona con cui si è instaurato un ottimo rapporto di collaborazione, che hanno lavorato sodo per raggiungere l’obiettivo di una manifestazione dedicata al fumetto ma che utilizzasse diversi linguaggi espressivi. La settimana del fumetto sarà un vero e proprio “cantiere creativo” in città e coinvolgerà gli studenti del Liceo che si cimenteranno in laboratori e workshop negli spazi di Corso Italia dell’Ex Informagiovani e avranno così l’opportunità di conoscere i professionisti del settore. Proiezioni, performance, animazione per tutte le età implementeranno il programma e gli incontri con gli autori nella Fortezza del Priamar che si presta perfettamente ad ospitare la fase clou dell’evento. Abbiamo avuto ottimi riscontri anche dalle librerie del centro città che dedicheranno alla manifestazione spazi delle loro vetrine. Viviamo un momento economico difficile, dovere dell’Amministrazione è costruire iniziative in cui possano essere coinvolti il maggior numero di soggetti e attività cittadine anche in chiave di capacità attrattiva turistica. Questo, oltre ad arricchire la manifestazione e stimolare un pubblico che potremmo definire intergenerazionale nei confronti di uno dei linguaggi tipici del nostro tempo, permette di creare un circuito virtuoso di partecipazione.» 

Dopo il successo della prima edizione del 2011, Inchiostro d’Autore diventa un appuntamento imperdibile per gli appassionati di fumetti, disegno e illustrazione. 

IL PROGRAMMA 

La rassegna si compone di diversi momenti in alcune location in città. 

Dal 5 al 9 novembre presso l’ex Informagiovani in Corso Italia si terranno proiezioni, incontri, performance e laboratori. 
In questo spazio si terrà anche la mostra “I volti di Dylan Dog”, a cura di Enrico Bonino, con tavole originali; un percorso visivo su uno dei personaggi dei fumetti più amati della casa editrice Sergio Bonelli Editore, attraverso le diverse interpretazioni che ne hanno dato nel tempo i disegnatori (opere di Bruno Brindisi, Massimo Carnevale, Montanari & Grassani, Angelo Stano, Corrado Roi, Gustavo Trigo, Luigi Siniscalchi, Francesco Conte, Pietro Dall’Agnol). 
Sempre all’ex Informagiovani si terranno con laboratori aperti al pubblico e agli studenti, a cura del Liceo Artistico Arturo Martini, tra cui uno condotto dall’artista SANTY specializzato in serigrafia, pittura e stampa incisoria. Con l’occasione verrà mostrata dal vivo la tecnica della “punta secca” per poi creare insieme ai partecipanti del laboratorio delle stampe, grazie al torchio messo a disposizione. 

Il 7 novembre al Teatro Sacco si terrà lo spettacolo “Non son degno di Tex” con disegni di Giovanni Bruzzo, voce narrante Mr. Puma, musica di Claudio Bellato & Loris Lombardo. 

L’8 novembre presso il Filmstudio si terrò la proiezione del film “Paz!”, film del 2002 diretto da Renato De Maria tratto dai fumetti di Andrea Pazienza. 
Il clou della rassegna sarà il week end presso la Fortezza del Priamar (10-11 novembre) con prestigiosi ospiti d’onore: Lucio Parrillo (Marvel), Giovanni Freghieri (Dylan Dog) e Daniele Statella (Diabolik), SANTY (Stampe Krudality), alcune delle eccellenze nel panorama fumettistico e illustrativo italiano che, oltre a esporre le loro opere originali, incontreranno il pubblico nel pomeriggio in un dibattito condotto dallo scrittore e storico del fumetto Gabriele Ferrero. 
Gli ospiti saranno presenti durante tutto il week end sul Priamar per incontri con il pubblico, performance e per la realizzazione di video-interviste (aperte al pubblico) a cura dell’associazione DiEtRoLeQuInTe, in vista della creazione di un documentario sul mondo dei fumetti. 
Al Priamar si terrà anche una mostra che vuole dare spazio ai talenti del nostro territorio: Alex Raso, Renata Castellani, Stefano Tirasso, Lidia Bene, Rino Alaimo. 
Non solo mostre, dunque, ma incontri, dibattiti con il pubblico, workshop con gli studenti, proiezioni cinematografiche e spettacoli teatrali, nonché vetrine a tema delle librerie Ubik, Libraccio, Feltrinelli ed Economica. 

sabato 3 novembre 2012

DOC IN BORGO - AUDITORIUM DI SANTA CATERINA, FINALBORGO




DOC IN BORGO 2012-2013
III edizione
Auditorium di Santa Caterina - Finalborgo
4/11/2012 - 2/6/2013

Da novembre 2012 a giugno 2013 torna Doc in Borgo, rassegna dedicata ai documentari d’autore in programma presso l’Auditorium di Santa Caterina a Finalborgo. Dopo le prime due edizioni di curate dal regista riminese Teo De Luigi, questa terza edizione è curata direttamente dalla Biblioteca Mediateca Finalese. 
Il taglio complessivo della rassegna è orientato sulla bellezza. «Ci è sembrato importante, in un momento di forte crisi economica e sociale con inevitabili ricadute culturali, proporre momenti di riflessione sul fatto che, nonostante tutto, il mondo conserva e propone ogni giorno cose belle, a volte entusiasmanti, comunque ricche di valori positivi, che possono ancora far sognare», commenta il direttore della Biblioteca Mediateca Finalese, Flavio Menardi. 

IL PROGRAMMA 

Domenica 4 novembre, ore 17.00
Quaderni di Liguria: i mestieri (Parti I e II)
Regia Piero Vado

Domenica 2 dicembre, ore 17.00
Walter Bonatti. Con i muscoli, con il cuore, con la testa
Regia Michele Imperio

Domenica 6 gennaio, ore 17.00
Rumore bianco
Regia Alberto Fasulo

Domenica 3 febbraio, ore 17.00
Un amico magico: il maestro Nino Rota Regia Mario Monicelli

Domenica 3 marzo, ore 17.00
Kalachakra. La ruota del tempo
Regia Werner Herzog

Domenica 7 aprile, ore 17.00
Ad occhi chiusi. Un film sul tango e chi lo ama
Regia Simonetta Rossi

Domenica 5 maggio, ore 17.00
24h of Finale: una storia per immagini
A cura di Lorenzo Carlini

Domenica 2 Giugno, ore 9.30
W Verdi, Giuseppe! Come e perché l'opera fece l'Italia... forse!
Una burlesca sull’Italia in corso d’Opera
Regia di Davide Livermore e Roberta Pedrini

Immagine: Walter Bonatti in una scena del documentario di Michele Imperio 'Con i muscoli, con il cuore, con la testa' 



venerdì 2 novembre 2012

LILIANA CECCHIN: TEMPUS FUGIT - ORETORIO DE DISCIPLINANTI, FINALBORGO




LILIANA CECCHIN
TEMPUS FUGIT
Oratorio de' Disciplinanti - Finalborgo
dal 3/11 al 2/12/2012

Da sabato 3 novembre a domenica 2 dicembre 2012, presso Oratorio de’ Disciplinanti del Complesso monumentale di Santa Caterina a Finalborgo, è allestita la mostra Tempus Fugit dell'artista piemontese Liliana Cecchin. 
Patrocinata dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Finale Ligure, la mostra è aperta tutti i giorni tranne il lunedì dalle 15.00 alle 19.00. Ingresso libero. 
La ricerca pittorica di Liliana Cecchin si concentra sulla ritrattistica e sul movimento della gente nei luoghi più affollati (supermercati, stazioni, metropolitana, porticati cittadini), gente che va e viene, gente delle grandi città, una testimonianza del traffico umano in cui ci tuffiamo quotidianamente. Nei suoi lavori si percepisce il senso di solitudine attraverso gli spazi vuoti dei pavimenti e delle strade in netto contrasto con il movimento frenetico delle persone che vi camminano sopra, persone che non si incontrano, che non dialogano, prese come sono dai problemi di ogni giorno. 

giovedì 1 novembre 2012

ILARIA CAPUA: I VIRUS NON ASPETTANO - FGELTRINELLI POINT, SAVONA 2/11/2012

ILARIA CAPUA
I VIRUS NON ASPETTANO
presentazione del volume edito da Marsilio
Feltrinelli Point
Via Crostoforo Astengo 9-11 - Savona
venerdì 2 novembre 2012, ore 18,30

I riconoscimenti internazionali non le mancano: definita una "mente rivoluzionaria" dalla rivista americana "Seed", è entrata nella classifica dei 50 scienziati top di "Scientific American" e nel settembre 2011 ha ricevuto il prestigioso Penn Vet Leadership Award, il massimo riconoscimento nel suo settore. Eppure Ilaria Capua, scienziata veterinaria, seppur consapevole dell'importanza dei traguardi raggiunti, non si ritiene un'eroina votata alla scienza, ma semplicemente una persona con un forte senso di responsabilità nei confronti di quelli che definisce i suoi "datori di lavoro": i contribuenti italiani. 
Per questo ha scelto di raccontarsi in un libro. Con una buona dose di ironia, spiega che il mestiere del ricercatore non è solo stanzette buie, libri e frustrazione, ma può essere un'avventura divertente ed emozionante che genera una spirale positiva essenziale al rilancio della competitività del paese.