lunedì 29 febbraio 2016

GIROLAMO ROSSI: STORIA DELLA CITTÀ E DELLA DIOCESI DI ALBENGA, 1870




GIROLAMO ROSSI 
STORIA DELLA CITTÀ E DELLA DIOCESI DI ALBENGA
Tipografia di T. Craviotto
Albenga 1870

domenica 28 febbraio 2016

L’UOMO PERFETTO - TEATR AMBRA, ALBENGA 29/2/2016




La Riviera dei Teatri
L’UOMO PERFETTO
di Mauro Graiani
con Emanuela Aureli e Milena Miconi
Regia di Diego Ruiz
Teatro Ambra
Via Archivolto del Teatro 11 - Albenga
Lunedì 29 febbraio 2016, ore 21.00

“L’uomo perfetto” uno spettacolo tutto al femminile, dove vinceranno comicità, simpatia e riflessioni da donna. Emanuela Aureli e Milena Miconi, due volti della tv, cercheranno una soluzione per trovare il fatidico “uomo perfetto”.

sabato 27 febbraio 2016

ALBERT BARREDA: CARTE 2011-2015 - ATELIER GULLI, SAVONA




ALBERT BARREDA
CARTE 2001 - 2015
Atelier Gulli
corso Italia 201R - Savona
9/2/2016 - 28/2/2016

Ultimo giorno per visitare la mostra di Albert Barreda presso l'Atelier Gulli di Savona

L’ARCA DI ALBERT BARREDA

La prua e la poppa
Dapprincipio furono le scatole. Semplici cartoni da trasloco accatastati un po’ alla rinfusa sopra una pagina (il giornale di bordo) con una matita per annotare “Imbarcare per prime le idee”. Le scatole aperte diventano stanze: gli alloggi dell’immaginazione. Ma anche contenitori di cose concrete come ore lavorate, ore sudate, ore camminate, ore attese, ore amate. Le cabine dei giorni dei mesi degli anni trascorsi e futuri. Ognuna con un colore: il colore della speranza, della certezza, del dubbio, del dolore, della gioia, della pace, dell’amicizia. Tutte le sfumature dell’umanità. Il dentro di un viaggio. Verso. Che, nell’incedere, si anima di figure filiformi come è essenziale la sostanza dell’uomo, spogliata di indumenti ingombranti quali pregiudizi che distorcono giudizi, diversità che non fanno la diversità, corazze che non proteggono, orpelli che non vestono l’anima, e neppure la mente. Un equipaggio nudo, al pari delle donne e degli uomini all’inizio della vita, erge l’albero maestro fatto di mattoni perché i pensieri sono i mattoni che servono per costruire il domani. Onde su onde fatte di pagine - il sapere, la saggezza, la conoscenza, la curiosità - si increspano, mentre cresce la frenesia della ciurma che stende le cime e il sartiame. Anche i fili del gran pavese dove si può perfino danzare come equilibristi del proprio destino. Incontro alla destinazione. Guadagnate le murate, disteso il ponte, l’equipaggio, è pronto. Noi, adesso, siamo nelle mani del timoniere.

Il timoniere
Albert Barreda è l’artista-timoniere. Sulla nave il suo occhio diventa il nostro occhio. Per ascoltare i venti che impaginano i fogli di colore, per lasciarci sorprendere dalle stelle (le luci!), per seguire i punti cardinali delle linee di forza che conferiscono un’architettura all’assemblaggio di forme e volumi. E’ un uomo di terra Barreda, della Catalunya, modulata con dolcezza e asprezza nelle accese pastosità di una natura feconda. Un uomo di terra che ha incontrato il mare in rima con amare - una moglie italiana - sulle rive scabre della Liguria. Dove ha posato il suo bagaglio di pennelli, per salpare come pittore. Nel suo solcare le rotte - astratte o concrete, pensate, interiorizzate, sperimentate, raccontate - ha perfezionato gli strumenti di bordo. La fantasia, la poesia, la narrazione, la sonorità. Con mano tersa e mente limpida. Con gentilezza e con arguzia. Con generosità. Con aderenza alla realtà e con benevolenza per il sogno. Con lungimiranza.
Sì, Albert Barreda è un buon timoniere. Se la sua nave è un’Arca, possiamo imbarcarci, e navigare con lui. Fiduciosamente.

Maria Teresa Castellana

venerdì 26 febbraio 2016

GIOVANNI LOTTI: NOBEL A SANREMO, 1980




Giovanni Lotti
NOBEL A SANREMO
Ed. Amministrazione provinciale di Imperia 1980
Testi di:
M. Castellano - A. Lotti - G. Lotti - R. Sohlman

giovedì 25 febbraio 2016

L'ESPRESSO LETTERARIO VA A TEATRO - TEATRO CENTRALE, SANREMO 26/2/2016




L'ESPRESSO LETTERARIO VA A TEATRO
dal volume di Luca Ammirati
Regia di Mariagrazia Bugnella
Luci-audio: Stefano Di Luca via Giacomo Matteotti - Sanremo
venerdì 26 febbraio 2016, ore 21,00

Interpreti: Elena Abate, Marta Collu, Liana Iacchi, Pietro Pizzo, Doriana Valesini, Lucia Morlino. Sul palcoscenico anche Cristina Silvestro, violinista dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo recentemente esibitasi al Festival della Canzone Italiana.

Genesi e storia di un piccolo, grande, caso letterario: da rubrica settimanale di successo sul web, L’Espresso Letterario è poi diventato un libro cartaceo pubblicato dalla Leucotea Edizioni.
Lo spettacolo è tratto dal libro L’Espresso Letterario di Luca Ammirati, scrittore e poeta sanremese.
La trasposizione teatrale del testo è a cura dell’associazione culturale Accademia delle Muse di Bordighera.

mercoledì 24 febbraio 2016

ANGELO D'ORSI: GRAMSCIANA - LIBRERIA UBIK, SAVONA 25/2/2016




ANGELO D'ORSI
GRAMSCIANA
Saggi su Antonio Gramsci
presentazione del volume edito da Mucchi
Libreria Ubik
corso Italia 116r - Savona
giovedì 25 febbraio 2016, ore 18,00

Dagli scritti raccolti in questo volume esce un ritratto complessivo di Antonio Gramsci, del suo pensiero, e delle sue pratiche politiche, tra il periodo giovanile, la maturità, e gli anni del carcere. Si presta anche attenzione alla "fortuna", e agli usi e abusi, fino alle polemiche più recenti. I temi sono: Antonio Gramsci, e il suo rapporto con la storia d'Italia; l'analisi del Risorgimento; il giornalismo; la Grande guerra; la Chiesa cattolica; la passione educativa; la concezione della cultura ("Il fattore C", lo chiama l'autore); Machiavelli e il machiavellismo (e l'antimachiavellismo) nei testi gramsciani. L'autore evidenzia l'originalità della posizione di Gramsci tanto nella storia della cultura e della politica italiana, quanto nel panorama della teoria marxista e dello stesso mondo del comunismo internazionale. La spiegazione, in sintesi, del perché Gramsci sia forse il solo pensatore "marxista" e comunista sopravvissuto al crollo del Muro; anzi del perché proprio la fine del "socialismo reale", ne abbia rilanciato il nome su scala mondiale, fino a fare di lui l'autore italiano più studiato e tradotto nel mondo.

Interviene Franco Zunino 

martedì 23 febbraio 2016

PIER PAOLO CERVONE: L'ITALIA IN GUERRA - LIBRERIA UBIK, SAVONA 24/2/2016




PIER PAOLO CERVONE
L'ITALIA IN GUERRA
Da Sarajevo al Patto di Londra
presentazione del volume edito da Mursia
Libreria Ubik
corso Italia 116R - Savona
marcoledì 24 febbraio 2016, ore 18

Dal 1882 l'Italia entra nella Triplice Alleanza, a fianco di Germania e Austria-Ungheria, stipulata in chiave antifrancese per tutelare i nostri interessi nel Mediterraneo. Vienna e Berlino, però, dopo l'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando e della moglie Sofia, ci snobbano, fanno tutto da sole: gli imperi centrali sono i primi a non rispettare le clausole dell'alleanza. Dall'inizio di agosto del 1914 il conflitto esplode. L'Italia dichiara la propria neutralità e sta a guardare. Ma lentamente il governo Salandra si avvicina alle potenze dell'Intesa (Gran Bretagna, Francia e Russia) che assecondano tutte le nostre richieste pur di averci dalla loro parte. E quando arriva la decisione, l'Italia si spacca: interventisti contro neutralisti. La maggioranza silenziosa è sopraffatta da una minoranza rumorosa. Casa Savoia vuole la guerra e guerra sarà. La chiameranno Grande, perché interesserà tutto il mondo. L'autore racconta l'anno fatale attraverso le vicende politiche interne ed estere, le battaglie tra interventisti e neutralisti, il lavoro delle diplomazie, i dubbi e i tentennamenti di Casa Savoia e infine la decisione di entrare nel conflitto.

lunedì 22 febbraio 2016

GIACOMO LUSSO: DEI SEGNI LA POETICA - CASINÒ DI SANREMO




GIACOMO LUSSO
DEI SEGNI LA POETICA
Casinò di Sanremo
corso Inglesi 18 - Sanremo
23/2/2016 - 9/3/2016

In collaborazione con l’Ufficio alla Cultura del Casinò Sanremo, martedì 23 febbraio alle 16, si inaugura la mostra dell’artista Giacomo Lusso dal titolo "Dei Segni la poetica".
Negli spazi del Foyer di Porta Teatro del Casinò sono esposte opere, dipinti e ceramiche, realizzate dal 2002 al 2015 dal maestro albisolese.
Nell’occasione sarà presentato il nuovo catalogo, curato da Vanilla edizioni d’arte, su Giacomo Lusso con contributi critici di Luca Bochicchio e Riccardo Zelatore dal titolo "Dei Segni la poetica".
I misteriosi e narranti segni di Giacomo Lusso nella cornice liberty del Casinò Sanremo, che recentemente ha festeggiato il suo centenario, racconteranno nuove storie e viaggi mnemonici attraverso le suggestioni di colori e atmosfere coinvolgenti. Saranno presenti le opere pittoriche, di grandi dimensioni, ispirate alla musica dette Sinfonie.
L’esposizione visibile fino a mercoledì 9 marzo è a ingresso libero negli orari di apertura del Casinò.
  

domenica 21 febbraio 2016

GIORGIA CASSINI: ARTISTI A SANREMO FRA OTTOCENTO E NOVECENTO - DE FERRARI 2009




GIORGIA CASSINI
ARTISTI A SANREMO FRA OTTOCENTO E NOVECENTO
Catalogo della mostra
Sanremo, Museo Civico di Palazzo Borea d'Olmo, 10 ottobre 2008-28 marzo 2009
De Ferrari Editore, 2009
  

sabato 20 febbraio 2016

DOCTEUR R. VERNEAU - THE MEN OF BARMA GRANDE - 1908



Docteur R. VERNEAU
THE MEN OF THE BARMA GRANDE
(Baoussé-Roussé) 
An Account 
of the anthropological and archaeological specimens 
in the
Museum Praehistoricum
ounded by the late Sir Thomas Hanbury
near Mentone
Second Edition
Fr. Abbo, Baoussé-Roussé, 1908


venerdì 19 febbraio 2016

VIAGGIO COL POETA - MUSEO ARCHEOLOGICO DEL FINALE, FINALBORGO




VIAGGIO COL POETA
a cura di Walter Di Giusto
Museo Archeologico del Finale
Chiostri di Santa Caterina - Finalborgo
20/2/2016 - 13/3/2016

Una mostra nata dalla collaborazione tra il poeta Guido Zavanone, alcuni artisti e la Fondazione Mario Novaro. L’idea è quella di attraversare le pagine del suo poema Il viaggio stellare, edito da S. Marco dei Giustiniani, ricavandone dipinti e disegni liberamente ad esse ispirati.
A questa avventura con Zavanone, poeta visionario e recente vincitore del premio Cesare Pavese, hanno dato il loro apporto nove artisti: Milly Coda, Gigi Degli Abbati, Walter Di Giusto, Sergio Giordanelli, Luigi Grande, Bruno Liberti, Sergio Palladini, Raimondo Sirotti, Giuseppe Trielli.
Alla mostra, che raccoglie le opere (quattro per ogni artista per un totale di 36) e i versi che le hanno ispirate, si affianca una pubblicazione con le immagini e i testi poetici, introdotta da una presentazione di Giulio Sommariva (Conservatore del Museo dell’Accademia Ligustica di Genova).
Mostra curata da Walter Di Giusto con il patrocinio della Fondazione Mario Novaro Onlus e dell’Unesco.

giovedì 18 febbraio 2016

MISTERO BUFFO - TEATRO COMUNALE, VENTIMIGLIA 19/2/2016




MISTERO BUFFO
di Dario Fo
con Ugo Dighero
Teatro Comunale
Via Aprosio - Ventimiglia
venerdì 19 febbraio 2016, ore 21,00

Il Teatro dell’Archivolto, nell’ambito della collaborazione con il Comune di Ventimiglia, venerdì 19 febbraio alle ore 21 presenta al Teatro Comunale di Ventimiglia Mistero Buffo di Dario Fo.
Protagonista Ugo Dighero, che propone nella sua chiave personale due celebri monologhi del Premio Nobel - Il primo miracolo di Gesù bambino e La parpàja topola.
Il primo miracolo di Gesù Bambino (tratto dallo spettacolo del 1977 Storia della tigre e altre storie) si ispira al Proto Matteo, uno dei Vangeli apocrifi in cui si racconta una serie di storie legate alla vita di Gesù e degli Apostoli. L’episodio in questione vede Gesù, Giuseppe e Maria fuggire in Egitto per evitare la furia di Erode. Arrivato nel paese straniero, Gesù va incontro alle classiche difficoltà di ambientamento, in fondo è un figlio di poveri emigranti che parla in modo incomprensibile. Davanti alla cattiveria del bullo del quartiere, Gesù, dopo essersi consultato con il Padre, trova una soluzione inaspettata.
Il secondo monologo, La parpaja topola, è tratto da Il fabulazzo osceno del 1982. Nel medioevo per osceno si intendeva tutto ciò che era censurato dalla classe dominante - in primis il sesso - e reso invece patrimonio di fantasia e trasgressione dall’inventiva popolare. Fo aveva ripreso la storia da un fablieux del nordest della Francia del 1100 circa. Il protagonista è un giovane pastore, un sempliciotto terrorizzato dalle donne, che divenuto improvvisamente ricco grazie a un eredità, si ritrova a dovere fronteggiare una serie di aspiranti mogli. Tra tutte sembra avere la meglio una ragazza bellissima, spinta da una madre intrigante e da un prete che ha tutto l’interesse a trovarle un marito di copertura per tenerla come sua amante. La prima notte di nozze tutto viene combinato perché il povero capraio rimanga a bocca asciutta e faccia posto al prelato, ma l'ingenuità del ragazzo commuove la sposa e alla fine il fabulazzo osceno si trasforma in una favola poetica di purezza e di poesia.

mercoledì 17 febbraio 2016

CARLO CALABRÒ: SANREMO ALL'INFERNO E RITORNO - YOUCANPRINT 2016




CARLO CALABRÒ
SANREMO ALL'INFERNO E RITORNO
Quando il Festival entrò in crisi 1973-1986
Gli anni più bui della rassegna e il luccicante ritorno
Ebook
Youcanprint (February 8, 2016)

"Sanremo all'inferno e ritorno" racconta, analizza e approfondisce il periodo di più acuta crisi attraversato dal Festival della canzone italiana, a partire dal 1973, quando la tv spense le telecamere sulle prime due serate, fino alla rinascita avvenuta negli anni Ottanta. Fatti e personaggi del lungo tunnel attraversato dalla kermesse canora più popolare: le difficoltà organizzative, le battaglie fra gli impresari, i cantanti noti, meno noti e sconosciuti che animarono la ribalta ligure in quegli anni. E ancora: l'atteggiamento critico della stampa nei confronti del Festival, i grandi esclusi, le altre gare musicali del periodo, curiosità e particolari finora mai pubblicati nelle opere sul tema.

martedì 16 febbraio 2016

SONIA BOYCE: PAPER TIGER WHISKY SOAP THEATRE (DADA NICE) - VILLA AROSN, NICE




SONIA BOYCE
PAPER TIGER WHISKY SOAP THEATRE (DADA NICE)
commissaire: Sophie Orlando
Villa Arson
Centre national d´art contemporain
20, av. Stephen Liégeard - Nice
31/1/2016 - 30/4/2016

La première exposition de l'année, «Paper Tiger Whisky Soap Theatre (Dada Nice)», prévue dans la galerie carrée du centre d'art, est consacrée à Sonia Boyce, artiste britannique. Adepte de pratiques collaboratives mêlant musique, performance, vidéo et installation, Sonia Boyce effectue une résidence sur place entre octobre 2015 et janvier 2016 dans laquelle elle produit, notamment avec Vânia Gala (chorégraphe), Astronautalis (chanteur hip hop) et les étudiants de l'école, une performance filmée au sein de l'architecture brutaliste de la Villa Arson, montée puis présentée dans l'exposition sous la forme d'une installation.
Sonia Boyce, née en 1962, est une artiste britannique de renommée internationale, dont la pratique de l'installation, de la photographie et de la vidéo s'inscrit dans un tournant de l'art contemporain britannique et international post-1989. Professeur d'art depuis 1986, Sonia Boyce a souligné le rôle prépondérant de l'école d'art comme lieu de recherche générateur de sa pratique, en particulier de ses performances participatives. Associée au Pan-Afrikan group ou aux Black Arts Mouvements, en particulier féministes et regroupés autour de l'artiste et commissaire d'exposition Lubaina Himid, l'œuvre de Sonia Boyce et en particulier Lay Back Keep Quiet and Think of What Made Britain So Great (1986) a souvent été présentée comme l'icone d'une période pendant laquelle la pratique du collage et de la peinture dominent.
Or, ses œuvres photographiques (Tongues, 1997) autour du papier peint, Clapping Hands (1994), Lovers' Rock (1998), ses installations Afro Blanket (1994) et ses vidéos (The Audition) montrent un point de basculement d'une pratique picturale antimoderniste tournée vers l'espace local et l'expérience d'une femme/féministe artiste noire en Grande-Bretagne, vers une pratique postmoderne interrogeant les traits de la «blackness» à l'aune d'un transnationalisme artistique.
Depuis la fin des années 1990, la pratique artistique de Sonia Boyce témoigne d'une attention particulière donnée d'une part à la chanson, à la musique, au son, et à sa dimension performative, et d'autre part, à la pratique collaborative. Cette articulation se déploie au sein d'installations et de vidéos évoquant des relations de pouvoirs et de négociation entre l'histoire officielle et la mémoire collective, au sein des contextes coloniaux et postcoloniaux.
Le commissariat de cette exposition est confié à Sophie Orlando, historienne de l'art, chercheure et professeure à la Villa Arson, qui effectue depuis 2006 des recherches sur les Black Artists en Europe. Sous le titre «Paper Tiger Whisky Soap Theatre (Dada Nice)», l'exposition se concentre sur les relations entre jazz-Scat (jazz vocal) et l'héritage du corps en mouvement Dada. Ce dialogue fait suite au travail engagé par l'artiste dans Exquisite Cacophony, performance filmée produite pour la Biennale de Venise 2015.
Des rencontres autour de l'exposition sont organisées les 3 et 4 mars 2016, avec notamment la participation de Cécile Bargues, historienne de l'art; Sonia Boyce, artiste; Lotte Arndt, critique et Bonaventure Ndikung, commissaire (sous réserve de modification).

lunedì 15 febbraio 2016

ENZO IORIO: L'ULTIMO PASSEUR - LULU.COM 2015




ENZO IORIO
L'ULTIMO PASSEUR
Lulu.com (ebook)
12/12/2015

Il confine tra Italia e Francia è tornato ad essere una frontiera a tutti gli effetti, controllata da elicotteri, cani poliziotto e guardie armate.
Una storia di passeur, di esseri umani disperati, di sogni traditi, di corpi massacrati nel buio, di adolescenza deviata, ma anche una storia di amore e di speranza. Un noir che fa riflettere, sa commuovere e talvolta lascia spazio al sorriso.

domenica 14 febbraio 2016

RESINE: I COLORI, LE IMMAGINI, LE PAROLE 1972-2016 - MUSA SAVONA




RESINE: I COLORI, LE IMMAGINI, LE PAROLE 1972-2016
a cura di Patrizia Peirano e Carmen Cona MUSA Civici Musei Savona
Palazzo Gavotti, piazza Chabrol - Savona
6/2/2016 - 20/3/2016

Centosettanta numeri, quarantatré anni di vita, oltre sedicimila pagine di poesia, narrativa, saggistica, memorie, immagini e testimonianze: è il bilancio di «Resine. Quaderni liguri di cultura», una delle più longeve presenze nel panorama delle riviste di cultura italiane. Fondata nell'ormai lontano 1972 da Adriano Guerrini, poeta, critico letterario e docente del Liceo Classico “Chiabrera” di Savona, il trimestrale savonese è stato una realtà importante e duratura nella cultura locale, capace di assumere una dimensione e una rilevanza nazionale.
In occasione dell’uscita del numero speciale-catalogo, curato da Silvio Riolfo Marengo con la collaborazione di Pier Luigi Ferro, che riassume e traccia il bilancio di una così significativa esperienza, è stata allestita nel Museo d’Arte di Palazzo Gavotti a Savona, per le cure di Patrizia Peirano e Carmen Cona e col patrocinio, tra gli altri, del Liceo Chiabrera Martini, la mostra «Resine» I colori le immagini le parole. 1972-2015.
Ricco di oltre un centinaio di dipinti, sculture, grafica (opere, tra gli altri, di Vincenzo Accame, Nanni Balestrini, Enrico Baj, Hsiao Chin, Raffaele Collina, Sergio Dangelo, Filippo De Pisis, Farfa, Agenore Fabbri, Giovanni Fontana, Lucio Fontana, Asger Jorn, Lele Luzzati, Arturo Martini, Milena Milani, Ivos Pacetti, Pierpaolo Pasolini, Pelizza da Volpedo, Eso Peluzzi, Arnaldo Pomodoro, Saba Telli, Aligi Sassu, Raimondo Sirotti, Ernesto Treccani) l’allestimento è completato da fotografie, documenti, cimeli e manoscritti rari che testimoniano la storia della rivista e il suo legame alla figura di Camillo Sbarbaro.
«Resine» prese infatti il nome dalla prima raccolta di versi del poeta, uscita nel 1911 presso l’editore Caimo di Genova, grazie a una sottoscrizione tra gli amici e gli ex compagni di classe del liceo savonese.

sabato 13 febbraio 2016

TROFEO LAIGUEGLIA 2016




TROFEO LAIGUEGLIA 2016
53ma edizione
domenica 14 febbraio 2016

La macchina organizzativa del Comune di Laigueglia e del Gruppo Sportivo Emilia (organizzatore tecnico dell’evento) da mesi sono al lavoro per far vivere a tutti gli appassionati una giornata indimenticabile e, a giudicare dagli atleti al via, ci sono tutte le premesse affinché il Trofeo Laigueglia 2016 possa essere uno dei più spettacolari degli ultimi anni anche in funzione dei cinque passaggi previsti proprio a Laigueglia.
Tra i 138 atleti al via figurano alcuni tra i corridori più in vista del momento a partire da Diego Ulissi, vincitore di quattro tappe al Giro d’Italia e terzo sul traguardo del GP Costa degli Etruschi una settimana fa, che guiderà la Lampre – Merida, formazione che con Davide Cimolai conquistò l’edizione 2015 della classica ligure.
Di particolare interesse sarà la nazionale italiana guidata da Davide Cassani, che proporrà una formazione della quale faranno parte, tra gli altri, il torinese Fabio Felline e i liguri Niccolò Bonifazio e Oliviero Troia.
Sul fronte delle altre squadre World Tour occhi puntati sulle francesi FDJ e AG2R La Mondiale, della quale fa parte il romagnolo Matteo Montaguti, terzo nel 2012 e quarto un anno fa.
Tra gli altri corridori al via, Filippo Pozzato (Southeast – Venezuela), con tre vittorie, un secondo posto e un terzo è l’atleta che indubbiamente ha maggior feeling con il Trofeo Laigueglia, così come Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli – Venezuela), che in due occasioni è salito sul secondo gradino del podio. Oltre a loro ci saranno anche Sonny Colbrelli (Bardiani – Csf), Damiano Cunego e Grega Bole (Nippo – Vini Fantini).
Questa mattina, dopo la partenza (le operazioni di incolonnamento si terranno in Piazza dei Pescatori, il via ufficioso in Via Roma), i primi chilometri si svilupperanno lungo la costa tra Alassio, Albenga e Ceriale prima del passaggio sulla salita do Onzo. Dopo la discesa che porterà i corridori ad Ortovero e Villanova d’Albenga la strada tornerà a salire verso Cima Paravenna (primo Gran Premio della Montagna) per poi ritornare sulla costa dove è previsto un passaggio in zona traguardo al chilometro 100 di gara. Si entra nella seconda metà corsa con, in rapida successione, Capo Mele e Testico (secondo GPM): il preludio allo spettacolare circuito di 12,6 chilometri che inizierà al passaggio sul traguardo di Via Roma e che prevede le ascese a Capo Mele e Colla Micheri (GPM); circuito che i corridori dovranno affrontare per tre volte.

Rai Sport 1 trasmetterà un’ampia sintesi del 53° Trofeo Laigueglia nel tardo pomeriggio di domani (domenica 14 febbraio) a partire dalle ore 19,30 con la telecronaca di Francesco Pancani e il commento tecnico di Silvio Martinello.

venerdì 12 febbraio 2016

NEI LUOGHI DI ANTONIO SABATELLI - ALBISSOLA MARINA 12/2/2016




NEI LUOGHI DI ANTONIO SABATELLI
Albissola Marina
sabato 12 febbraio 2016, ore 16,00

Nell’ambito della mostra Antonio Sabatelli. Genio e libertà visibile fino al 14 febbraio presso il Palazzo del Commissario alla Fortezza del Priamar di Savona, l’associazione Lino Berzoini di Savona, in collaborazione con il Comune di Albissola Marina e con il Museo Diffuso Albisola, ha promosso una visita guidata nei luoghi albisolesi in cui ha operato il Maestro e in cui ha lasciato traccia del proprio lavoro.
All’evento è possibile aderire esibendo il biglietto di ingresso alla mostra.

Ritrovo presso il Mu.D.A. Centro Esposizioni di via dell’Oratorio a Albissola Marina alle 16.00

giovedì 11 febbraio 2016

WALTER MOLINO: IL FESTIVAL DELLA CANZONE A SANREMO - 1961




WALTER MOLINO
IL FESTIVAL DELLA CANZONE A SANREMO
La Domenica del Corriere
Anno 63, n. 6, 5 febbraio 1961

Intorno a Mina, numero uno della manifestazione, Walter Molino presenta alcuni "cantautori". Sono (da sinistra a destra): Gino Paoli, Giorgio Gaber (con chitarra), Tony Renis, Gianni Meccia, Umberto Bìndi (con maglione blu), Adriano Celentano.

mercoledì 10 febbraio 2016

NICOLETTA SANZIN - FULVIO FLORIO IN CONCERTO - AUDITORIUM SAN CARLO, ALBENGA 11/2/2016




Inverno Musicale Albenganese
NICOLETTA SANZIN - FULVIO FLORIO
Palazzo Oddo - Auditorium San Carlo
Via Roma 58 - Albenga
giovedì 11 febbraio 2016, ore 21,00

Nell'ultimo concerto della rassegna “Inverno Musicale Albenganese”, organizzata dall’ Associazione Musicale Rossini con la collaborazione del Comune di Albenga, all’Auditorium San Carlo si esibiranno questa sera Nicoletta Sanzin e Fulvio Fiorio che chiuderanno la rassegna .
Nicoletta Sanzin, già prima arpa della Slovenska Filharmonija di Lubiana, e Fulvio Fiorio, solista e primo flauto, membro dell’ ensemble “I fiati di Parma”, sono due affermati solisti che vantano una consolidata presenza in diverse fra le più importanti istituzioni musicali italiane ed europee.
Il Duo presenterà un programma che comprende musiche di Bach, Naderman, Donizetti, Lauber, Rota, Shankar.

martedì 9 febbraio 2016

RESTAURO DEL FORTE DI SANTA TECLA A SANREMO




RESTAURO DEL FORTE DI SANTA TECLA A SANREMO

Alla vigilia del Festival, Sanremo riconquista il settecentesco Forte Santa Tecla: è stato inaugurato lunedì 8 febbraio il pian terreno dell'ex-carcere, prima tranche del recupero completo del manufatto.
L'intervento è finalizzato al recupero e alla trasformazione della fortezza in un nuovo spazio culturale polivalente. Opere di conservazione e valorizzazione per rendere questo luogo un centro di attività culturali, di aggregazione della cittadinanza e di attrattiva turistica a livello internazionale.
Il progetto di restauro prevede interventi sulle murature, con consolidamento e pulizia, sostituzione di elementi degradati, risanamento delle parti metalliche come inferriate e catene, bonifica di tutti gli impianti, la realizzazione di un solaio per eliminare l’umidità al piano terra.
Ma anche opere di pittura, la costruzione di passerelle e scale, la copertura del cortile interno con una struttura in legno e vetro e il rifacimento delle pavimentazioni. È previsto inoltre l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’installazione di un ascensore. 

lunedì 8 febbraio 2016

FLÜCKIGER: AN EASTER HOLIDAY IN LIGURIA, 1877







AN EASTER HOLIDAY IN LIGURIA
with an Account of the Gardon of the Palazzo Orengo at Mortola
by Professor Flückiger, of Strassburg
1877 



VILLAGGIO RADIO - PIAZZA COLOMBO, SANREMO 8-13/2/2016




VILLAGGIO RADIO
piazza Colombo - Sanremo
8/2/2016 - 13/2/2016

Piazza Colombo, a metà strada fra Palafiori e Ariston, si prepara ad ospitare i motorhome delle radio, per portare la musica al «centro del villaggio». Una scelta confermata dall’amministrazione, per rendere più vivace l’area nel cuore della città, riducendo le distanze fra chi il Festival può soltanto seguirlo in tv e chi arriva qui per partecipare alla grande festa della canzone mettendosi in vetrina. Ci sarà anche un palco su cui potranno esibirsi musicisti emergenti e ragazzi che hanno partecipato alle ultime edizioni di Area Sanremo, il concorso che porta i giovani al Festival.
  

sabato 6 febbraio 2016

TEATRO MORETTI , PIETRA LIGURE - STAGIONE 2016




TEATRO MORETTI
piazza Castello - Pietra Ligure
Stagione 2016

Musical, prosa, cabaret, opera, teatro ragazzi, danza e serate musicali: con venti spettacoli di alto livello e per tutti i gusti il Teatro Guido Moretti di Pietra Ligure propone una stagione ricca, capace di attrarre e accontentare un pubblico eterogeneo e rendere ancor più vivace il panorama culturale del comune rivierasco.
La Stagione 2016 del Teatro Guido Moretti, sotto la direzione artistica di Luca Malvicini, è affidata alla Cooperativa Sociale I.So. L’intento della Cooperativa è quella di confermare Pietra Ligure come un’eccellenza nel campo del Teatro Ragazzi: la città, grazie a diverse rassegne come Palchi tra i banchi, Domenica a Teatro e Bimbingioco è infatti diventata una delle piazze più ambite dalle migliori compagnie professionali. A fianco del Teatro Ragazzi I.So ha voluto promuovere un cartellone polivalente adatto a diversi gusti e possibilità, un progetto sviluppato in sinergia con le migliori compagnie di distribuzione e produzione italiane. Una scelta importante in un periodo di tagli e riduzione delle sovvenzioni, che vuole puntare sul Teatro di Pietra Ligure come risorsa culturale, con un investimento che possa essere anche per il futuro sinonimo di sviluppo: tra i progetti, infatti, c’è anche quello di far diventare il teatro un centro permanente di pedagogia teatrale.
Ma torniamo al ricco cartellone e agli spettacoli. La stagione si apre con la musica: le Sorelle Marinetti sono in scena conNon ce ne importa niente (giovedì 21 gennaio, ore 21), una vera e propria piece di teatro musicale, che propone allo spettatore un viaggio temporale a ritroso, verso gli anni ’30, anni di inquietudine, ma anche di evasione. Sempre in ambito musicale va in scena il divertente Abbadream (giovedì 17 ore 21), uno spettacolo con canzoni eseguite interamente dal vivo e costumi e luci che ricreano le indimenticabili atmosfere degli anni della discomusic, celebrando la più celebre band svedese.
Si prosegue con la prosa: Paola Gassman è tra le protagoniste della commedia La vita non è un film (lunedì 25 gennaio, ore 21). Justine Mattera e Giuliano Capuano sono, invece in scena con Montagne Russe, una commedia francese dal sapore agropiccante e dal finale insapettato (giovedì 28 gennaio, ore 21). Ancora per la prosa si alternano Eva Grimaldi con la commedia degli equivoci, Il marito di mio figlio (giovedì 11, ore 21), che affronta con ironia il tema dei matrimoni omosessuali, la Compagnia Fools che porta in scena il testo di Eric Emmanuel Schmitt, Piccoli crimini coniugali (giovedì 25 febbraio, ore 21) e Anna Mazzamauro con Nuda e cruda (giovedì 10 marzo, ore 21). Lo spettacolo dell'attrice, nota al grande pubblico soprattutto per il ruolo dellasignorina Silvani nei numerosi film di Fantozzi, è una piece dissacrante e liberatoria, che si snoda tra teatro e canzone con le musiche di Amedeo Minghi. A chiudere la stagione di prosa lo spettacolo tragicomico con Fabio Mascagni, Se ci sei batti un colpo, che porta a indagare sull'esistenza, attraverso la vita di un giovane che ha tutto, ma a cui manca il cuore.
In cartellone non mancano le risate: si parte con il cabaret del comico Alessandro Bianchi, che dopo aver calcato i palchi di Zelig e Colorado approda a Pietra Ligure (giovedì 4 febbraio, ore 21) e si prosegue con Michelangelo Pulci, con La nostra vita è un film (giovedì 31 marzo, ore 21).
Doppio appuntamento anche con l'opera e l'operetta: per il ciclo ritorno all'opera vanno in scena La Tosca (giovedì 18 febbraio, ore 21) e Gran Galà dell'Operetta (giovedì 21 aprile, ore 21).
La Compagnia Bit di Torino porta sul palcoscenico il musical del Principe Ranocchio (sabato 19 marzo, ore 16 e 21) con il principe Frog e il suo eccentrico amico Gerard, che, trasformati da un incantesimo, metteranno in subbuglio le certezze di un re e la routine dei suoi cortigiani, senza dimenticare l'incontro con Lilian la principessa che potrebbe cambiare il finale della storia. Il musical Pinocchio arriva in scena con la Compagnia Nati da un Sogno (sabato 16 aprile, ore 17 e ore 21). La storia del celebre burattino di Collodi viene proposta nella versione della Compagnia della Rancia con le musiche dei Pooh. Infine per la danza con il Balletto di Liguria di Genova approda a Pietra Ligure Il mare di mezzo (giovedì 28 aprile, ore 21), uno spettacolo che rappresenta la danze di tradizione del Mediterraneo, un tessuto di storia popolare di grandissima ricchezza e molteplicità di influenze.
Non manca il Teatro Ragazzi e per le scuole con sei spettacoli: da Pinocchio di Lunaria Teatro (mercoledì 20 gennaio, ore 10) a Il gatto con gli stivali del Teatro Erbamatta (mercoledì 10 febbraio, ore 10), passando per Il topolino che scoprì il mondo del Teatrombria (mercoledì 2 marzo, ore 10), Siamo nati per la musica di Ortoteatro (martedì 22 marzo, ore 10), Tippi e Toppi di Nata Teatro Arezzo (martedì 19 aprile, ore 10) e Il mago di Oz del Teatro Erbamatta (mercoledì 11 maggio, ore 10).

venerdì 5 febbraio 2016

MACI - COLLEZIONE ARCH. LINO INVERNIZZI - VILLA FARAVELLI, IMPERIA




MACI - COLLEZIONE ARCH. LINO INVERNIZZI
Villa Faravelli
viale Matteotti 151 - Imperia
sabato 6 febbraio 2016, ore 16,00

A Imperia nasce un nuovo museo dedicato all’arte contemporanea, che raccoglie la collezione dell’architetto Lino Invernizzi con 60 opere nella cornice storica di Villa Faravelli lungo viale Matteotti, e si “gemella” con il Museo del presepe-Pinacoteca civica di piazza Duomo, dal momento che la gestione in entrambi i casi è affidata dal Comune all’Istituto internazionale di studi liguri.
Sabato alle 16 è prevista un’inaugurazione a inviti alla presenza dello storico dell’arte Fulvio Cervini, dell’università di Firenze, mentre l’apertura al pubblico, per una giornata a ingresso libero in via straordinaria, è per domenica dalle 9,30 alle 12,30. Resterà aperta anche ogni giovedì dalle 16 alle 19 e il sabato dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19. L’ingresso costa 8 euro, 5 ridotti, ed è possibile un biglietto “cumulativo” di 10 (ridotto 6) che consente anche la visita al Museo del presepe.
Il progetto, che arricchisce la proposta culturale del capoluogo sfruttando un lascito per un valore stimato di 2 milioni e mezzo, è stato presentato stamattina in Municipio, alla presenza del sindaco Carlo Capacci, dell’assessore Nicola Podestà, della curatrice Daniele Lauria e della direttrice del Liceo artistico imperiese, prof. Beatrice Pramaggiore.
Tra le opere figurano artisti di livello internazionale come Lucio Fontana, Piero Manzoni, Mario Radice, Max Bill, Robert e Sonia Delaunay, Marino Marini, Piero Dorazio.
- Enrico Ferrari

http://www.lastampa.it/2016/02/04/edizioni/imperia/a-villa-faravelli-nuovo-museo-dedicato-allarte-contemporanea-con-la-collezione-invernizzi-UaPYLVQVqPkPOJejrCdg5N/pagina.html
  

giovedì 4 febbraio 2016

IL RITRATTO DELLA SALUTE - SPAZIO VUOTO, IMPERIA 5/2/2016




IL RITRATTO DELLA SALUTE
di Mattia Fabris e Chiara Stoppa
con Chiara Stoppa
Produzione Compagnia ATIR
Lo Spazio Vuoto
via Bonfante 37 - Imperia
venerdì 5 febbraio 2016 – ore 21,15

Chissà com’è essere malati? Malati di tumore? Un giorno me lo chiesi. E poi...
Quando i medici mi dissero che avevo pochi mesi di vita, iniziai a pensare a cosa dire ai miei amici, alle persone a me care, per un degno saluto. Poi decisi che era meglio alzarsi dal letto, era meglio stare meglio, era meglio vivere no?
E... ad ogni modo, ora, dopo molto più che pochi mesi, sono qui. In piedi, con una storia da raccontare. Come un viaggio in una terra lontana. Un viaggio dal quale a volte si torna indietro. Almeno per me è stato così e, come scrive Carver in una sua poesia: “...e che te ne sono grata, capisci? E te lo volevo dire.”

“Un giorno Chiara è venuta a trovarmi. Si è seduta sul mio letto e mi ha recitato il suo 'ritratto della salute'. Una tragica esperienza personale in un monologo che, con una comicità disarmante, ci infligge una profonda e sobria commozione.
Questa ragazza coraggiosa è un autore di teatro”.

- Franca Valeri

mercoledì 3 febbraio 2016

MONDOVISIONI: VOYAGE EN BARBARIE - NUOVO FILMSTUDIO, SAVONA 4/2/2016




Mondovisioni, i documetari di Internazionale
VOYAGE EN BARBARIE
di Cécile Allegra e Delphine Deloget
Nuovo Filmstudio
Piazza Pippo Rebagliati - Savona
giovedì 4 febbraio 2015, ore 20,30

Savona ospita per la terza volta la rassegna Mondovisioni, i documentari di Internazionale, giovedì 4 febbraio viene proiettato Voyage en barbarie, delle registe francesi Cécile Allegra e Delphine Deloget.
La pellicola porta sul grande schermo il tema del traffico dei profughi eritrei che vengono rapiti e torturati dai beduini nel Sinai durante il loro viaggio per raggiungere l’Europa. Il Sinai è diventato infatti teatro di una vera tratta degli schiavi: a partire dal 2009 cinquantamila eritrei sono passati da qui e diecimila non ne sono mai usciti. Giovani, di buona famiglia, cristiani e in fuga da una dittatura, vengono rapiti durante la marcia verso il Sudan e torturati per ottenere un riscatto dalle loro famiglie.
Attraverso le inedite testimonianze di tre sopravvissuti, il film svela una vicenda ancora avvolta dal silenzio, l'ennesimo dramma della migrazione contemporanea.
  

MASSIMO GHINI: UN'ORA DI TRANQUILLITÀ - TEATRO CHIABRERA, SAVONA 2-4/2/2016




La Pirandelliana
MASSIMO GHINI
UN'ORA DI TRANQUILLITÀ
di Florian Zeller
con Galatea Ranzi, Claudio Bigagli, Massimo Ciavarro, Gea Lionello, Luca Scapparone, Alessandro Giuggioli
Regia di Massimo Ghini
Teatro Chiabrera
piazza Diaz 2 - Savona
2-3-4 febbraio 2016, ore 21,00

Massimo Ghini, assente dal nostro teatro dal 1989, ha deciso di misurarsi con la travolgente comicità di “Un’ora di tranquillità” (2013) di Florian Zeller, uno dei talenti più affermati della nuova drammaturgia francese i cui testi sono rappresentati nei maggiori paesi d'Europa riscuotendo successo di critica e di pubblico. La pièce ha debuttato la scorsa stagione a Parigi diretta ed interpretata da Fabrice Lucchini con un successo tale da ottenere l'interesse di Patrice Leconte che ne ha fatto un film (2014) con Christian Clavier e Carole Bouquet, campione d'incassi. Si tratta di una commedia brillante e corale i cui personaggi hanno ciascuno un ruolo fondamentale nella vicenda, come se fossero loro stessi gli ingranaggi che mettono in moto la macchina della risata già dalle prime battute del testo. Il personaggio centrale di “Un'ora di tranquillità” è un uomo che cerca disperatamente un momento di solitudine e serenità. E’ riuscito a rintracciare ed acquistare un rarissimo vecchio disco in vinile da un rigattiere, ma mentre cerca di trovare il modo per dedicarsi a questo cimelio, tutta una serie di eventi e personaggi lo interrompono, a cominciare dalla moglie che gli deve parlare di cose importanti del loro rapporto, al vicino di casa che lamenta disastri nella sua abitazione a causa dei lavori che sta facendo nel bagno, ad un improbabile idraulico che invece di riparare i guasti provoca ulteriori disastri e, come se non bastasse, a questi si aggiungono altri amici, amanti e figli che irrompono sulla scena ignari e inconsapevoli di rendere impossibile al povero protagonista di godersi solo un’ora di tranquillità. Senza poterlo minimamente prevedere verranno alla luce, vecchi amori, tradimenti, bugie. Il tempo di pace è praticamente un sogno irraggiungibile fino al momento in cui tutto si ferma e il disco viene finalmente messo sul giradischi per essere ascoltato… 

“La commedia mi è stata segnalata da un direttore di teatro che l'aveva appena vista a Parigi. La prima lettura è stata immediatamente rivelatrice delle potenzialità del testo stesso. Una intelaiatura da farsa, composta e sviluppata con eleganza da grande commedia, cinica e moderna, non disdegnando la memoria, geometrica, di tanta commedia francese che ancora continua ad essere fonte di ispirazione per molto cinema di successo. Il nostro protagonista, che più che essere un protagonista finisce per essere il Caronte di se stesso, si accompagna incontro ad uno Tsunami che lo travolgerà. Onda anomala composta da una serie di persone, di affetti, di sconosciuti che scaricheranno su di lui le loro nevrosi, spinti, a loro pensare, da un senso di giustizia che vorrebbe riparare al male fatto. La meravigliosa doppiezza dei protagonisti fa si che qualunque opera riparatrice essi vogliano compiere, si trasformerà in tortura. Il cinismo che pervade tutta la storia mi ha affascinato. Quando la mancanza di ipocrisia permette ad un autore di poter essere così diretto e spietatamente onesto, la risata arriva là dove tanta morale, tanta ipocrisia appunto, fa spesso danni irreparabili. Ridere continuando a descrivere la doppiezza della società che non parla e se lo fa mente, accettando tutti di essere protagonisti del nulla.” (Massimo Ghini)  

lunedì 1 febbraio 2016

MIMMO CANDITO: 55 VASCHE - TEAOTRO DELL'OPERA DEL CASINÒ, SANREMO 2/2/2016




Martedì letterari
MIMMO CANDITO
55 VASCHE
Le Guerre, il Cancro e quella forza dentro
pressentazione del volume edito da Rizzoli
Teatro dell'Opera del Casinò
corso Inglesi 18 - Sanremo
martedì 2 febbraio 2016, ore 16,30

Il 2 febbraio nel Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo alle ore 16.30 Mimmo Candito presenta il libro: ”55 vasche. Le Guerre, il Cancro e quella forza dentro” (Rizzoli). Partecipa il Dott. Matteo Moraglia. Intervento musicale della Scuola Ottorino Respighi.

Non basta aver visto mille volte la morte da vicino, brutale e vigliacca come può essere solo nelle guerre che non risparmiano i civili: bambini, donne, indifesi. Non basta a placare lo sgomento quando ti senti dire che hai un cancro al polmone, speranze di sopravvivenza 0,0. Non basta a Mimmo Cándito, inviato per decenni sui fronti più caldi del pianeta, dall’Afghanistan al Libano. Non basta, eppure aiuta a chiamare per nome la paura, a resistere al dolore. Così come non basta eppure aiuta l’amore per lo sport che Cándito ha sempre avuto, lui che da ragazzo è stato vicecampione juniores di sciabola e pivot in una squadra di pallacanestro che è stata Nazionale italiana all’estero. E soprattutto queste due esperienze – in guerra e come atleta – aiutano a guardarsi dentro per andare a scovare quelle energie nascoste che permettono di affrontare a testa alta la battaglia per la propria vita, per le persone che si amano. 55 vasche è un memoir da pelle d’oca in cui Cándito, con una penna nobile ed emozionante, racconta la sua lotta contro la malattia, intrecciandola con i ricordi toccanti di trent’anni da inviato. E spiega perché, e come, davanti al tumore abbia scelto di essere combattente e non condannato. In un libro che è un inno alla vita, e può spronare ciascuno di noi.

Mimmo Candito, giornalista, scrittore e docente universitario di Linguaggio giornalistico, firma per «La Stampa» dal 1970. Corrispondente di guerra in Iraq, Medio Oriente, Asia, Africa e Sudamerica, ha seguito, fra l’altro, l’invasione sovietica dell’Afghanistan, la guerra Iran-Iraq, le due guerre del Golfo e quella di Libia. È il direttore della rivista dedicata ai libri «L’Indice». Fra i suoi libri, ricordiamo Professione reporter di guerra (Baldini&Castoldi, 2000), L’apocalisse Saddam (Baldini&Castoldi, 2002), I reporter di guerra (Dalai, 2002). Il 31 maggio 2015 ha pubblicato su «La Stampa» l’articolo Io, inviato sul fronte di guerra al cancro ricevendo in poche ore oltre 40.000 messaggi di risposta.