lunedì 28 gennaio 2013

CARMINE ABATE: LA COLLINA DEL VENTO - TEATRO DEL CASINO', SANREMO 29/1/2013



Martedì letterari
CARMINE ABATE
LA COLLINA DEL VENTO
LE STAGIONI DI HORA
presentazione dei volumi editi da Mondadori
Teatro del Casinò di Sanremo
martedì 29 gennaio 2013, ore 16,30 

Il 29 gennaio nel Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, alle 16.30, Carmine Abate presenterà "La Collina del vento" e la Trilogia "Le stagioni di Hora". SI tratta di un nuovo interessante appuntamento con la rassegna de I Martedì Letterari del Casinò. 

Un giorno di aprile del 1929 il celebre archeologo trentino Paolo Orsi, accompagnato da un gruppetto di forestieri, sale sulla cosiddetta "Collina del vento", a pochissimi chilometri dallo Ionio, e svela al proprietario l'intenzione di proseguire con gli scavi in tutta l'area per ritrovare il cuore architettonico dell'antica e mitica città di Krimisa. La risposta dell'uomo è violenta: imbraccia il fucile da caccia e intima ai nuovi arrivati di lasciare la Collina immediatamente e per sempre. A osservare impaurito la scena è il figlio bambino del proprietario, che molti anni dopo diventerà il custode della Collina e dei segreti inconfessabili che nasconde. Fino a quando, ai giorni nostri, un archeologo trentino a capo di una nuova spedizione comincia a scavare, svelando nelle sue "notizie degli scavi", strato dopo strato, non solo il mondo sotto la Collina, ma anche quello rigoglioso in superficie, entrambi ricchissimi di storie e di misteri... 

Hora è un luogo dell'anima, un paese in cui, come nella Macondo di Màrquez, il tempo, i fatti, le persone sembrano avvolti in un'atmosfera magica e misteriosa. Ma è anche un luogo concreto, un paese della Calabria dove vive un'antica comunità arbëreshe. Ed è, soprattutto, il luogo privilegiato delle narrazioni di Carmine Abate, che in questa trilogia racconta le diverse stagioni di Hora: il tempo dell'infanzia e della giovinezza, della scoperta dell'amore e della vita; ma anche il tempo del distacco doloroso e dei ritorni; e il tempo grande del mito che si mescola con il presente. Le sue storie, insieme realistiche e visionarie, solari e strazianti, sempre poetiche, hanno il respiro ampio dell'epopea, sospese fra tradizione e modernità, vita, lotte, sogni e memoria.