lunedì 26 marzo 2012

GIOVANNI FILORAMO: LA CROCE E IL POTERE - TEATRO DEL CASINO' DI SANREMO 27/3/2012


GIOVANNI FILORAMO
LA CROCE E IL POTERE
Cristiani da martiri a persecutori
presentazione del volume edito da Laterza
Teatro del Casinò di Sanremo
martedì 27 marzo 2012, h. 16,30

Martedì 27 marzo nel teatro dell’Opera ore 16.30 Giovanni Filoramo relaziona sulla sua opera “La croce e il potere. Cristiani da martiri a persecutori.” Introduce l’autore Ito Ruscigni, curatore della rassegna.

Poco più di settant'anni del IV secolo dopo Cristo condizionano tutta la storia dell'Occidente. Sono infatti poco più di settant'anni quelli che passano dall'editto di Costantino, nel 313 - che concede ai cristiani fino ad allora martiri e perseguitati la libertà di culto - al 380, quando Teodosio dichiara il cristianesimo unica religione ufficiale dell'impero romano e da avvio alla persecuzione delle altre religioni, fino ad allora tutte liberamente praticate a Roma. La croce, da simbolo dell'umiliazione del Cristo e della sua morte redentrice, si trasforma in settant'anni in una potente immagine politica di potere e vittoria: come è stato possibile questo cambiamento? perché e come la croce, simbolo di sofferenza e martirio, è potuta diventare il simbolo stesso del potere? in che modo e per quali ragioni questo segno di un potere trascendente, di un Regno che non è di questo mondo, ha finito per intrecciare il suo destino con le potenze politiche, diventando invece un segno della conquista di corpi e di anime? Giovanni Filoramo racconta la storia straordinaria di come i cristiani da martiri siano divenuti persecutori. Una storia di contrasti sempre più violenti tra i seguaci dei culti pagani e i cristiani, di divisioni interne tra le varie sette cristiane in Medio Oriente, in Europa e in Africa, di relazioni sempre più strette tra capi religiosi e capi del potere politico. Fino a quando la Chiesa cattolica diviene essa stessa strumento del potere e fattore di ordine istituzionale...

Giovanni Filoramo, è nato a Monopoli in provincia di Bari nel 1945. Insegna Storia del cristianesimo presso l'Università di Torino. Si è occupato di vari aspetti della storia del cristianesimo antico, di nuovi fenomeni religiosi, di storia delle interpretazioni e di problemi metodologici della storia religiosa.