venerdì 26 luglio 2013

I CONCERTI DELLE LOGGE 2013 - IMPERIA, 25-28/7/2013



I CONCERTI DELLE LOGGE
Logge di Santa Chiara - Imperia P.M.
25-26-27-28 luglio 2013

Dopo lo ‘stop’ dello scorso anno (degnamente sostituito dai due applauditi concerti di ‘Aspettando le Logge), dodicesima edizione dell’evento dedicato alla musica classica, e non solo, che torna alle usuali quattro esibizioni, come nella tradizione dell’apprezzata rassegna, sempre molto attesa da residenti e villeggianti.
L’appuntamento si svolgerà, come consuetudine, nella cornice delle Logge di Santa Chiara al Parasio di Porto Maurizio, uno dei luoghi più suggestivi della città dove le note dei concerti rimbalzeranno tra le arcate e sembreranno animarle di nuova vita.
Il primo concerto si è tenuto giovedì 25 luglio, con protagonisti il soprano Melissa Briozzo, accompagnata al pianoforte da Diego Genta e presentati da Roberta Moschella, nello spettacolo ‘In…Canto d’Estate’, un florilegio di brani classici e moderni. Venerdì 26 luglio saranno di scena Giovanni Lanzini, clarinetto e Fabio Montomoli, chitarra, in ‘Bell’Italia’, con musiche di Paganini, Puccini e Rossini e un omaggio a alla canzone napoletana.
Il Duo di Siracusa, con Roberto Salerno e Marcello Cappellani alla chitarra, saranno gli interpreti della serata di sabato 27 luglio, con l’esecuzione di brani di Luigi Boccherini, Jorge Cardoso, Manuel De Falla, Radames Gnattali, Enrique Granados, J.K. Mertz,  Vittorio Monti e Antonio Vivaldi.
Gran finale domenica 28 luglio con la giovane, ma già affermata e grande violinista  Masha Diatcenko in uno straordinario concerto per violino solo con musiche di J.S. Bach, Niccolò Paganini ed Eugène Ysaie.
Nel corso della quarta e ultima serata, presentata come da tradizione da Roberta Moschella,  sarà consegnato il Premio Logge 2013 alla talentuosa artista imperiese Mariella Devia. Il riconoscimento, dedicato abitualmente a una persona che con le sue attività e il suo esempio di vita e lavoro, ha contribuito e contribuisce alla crescita morale e fisica d’ogni individuo, sublimando le primarie necessità dell’uomo. Come i suoi predecessori, anche la destinataria di quest’undicesimo premio (consegnato sin dal 2003), è stata scelta proprio in base alle sue passioni e al suo lavoro, svolto in sintonia proprio con questo principio.