lunedì 17 novembre 2014

MARCELLO VENEZIANI: ANIMA E CORPO - TEATRO DEL CASINÒ, SANREMO 18/11/2014




Martedì letterari
MARCELLO VENEZIANI
ANIMA E CORPO. VIAGGIO NEL CUORE DELLA VITA
presentazione del volume edito da Mondadori
Teatro dell'Opera del Casinò di Sanremo
martedì 18 novembre 2014, ore 16,30

Il 18 novembre nel teatro dell’Opera alle ore 16.30 Marcello Veneziani presenta il libro “Anima e Corpo. Viaggio nel cuore della vita”. ( Mondadori). Partecipa l’editor Matteo Moraglia. Letture scelte dagli attori del teatro dell’Albero. Intervento musicale della Scuola Ottorino Respighi con il maestro Renzo De Franceschi al fagotto.
L’anima, si dice nella quarta di copertina «funziona bene come titolo di cd, canzoni, terapie, percorsi di benessere. Il corpo è invece un’ossessione in salute, performance e giovinezza, c’è un morboso attaccamento e insieme la voglia radicale di abolirlo, di modificarlo».
Alla fine, ridotti all'essenziale, non siamo che anima e corpo. Il corpo è diventato la nostra ossessione vitale, sessuale e sanitaria. E l'anima è il nostro rifugio leggiadro nella vaghezza, testimonial di dediche e canzoni, ombra emotiva, ottimo titolo per CD, libri e terapie. Il corpo viene "alla" luce, l'anima viene "dalla" luce. L'anima è il nostro cielo, il corpo è la nostra terra. In queste pagine, leggerai una breve storia di ambedue, una sarà universale e impersonale, l'altra sarà intima e puerile. Poi entrerai nel cuore dell'anima e delle sue passioni e t'inoltrerai come un visitatore nel tuo corpo, raccontando dal vivo la sua scoperta e i suoi ricordi. Quindi cercherai nell'amore la sintesi di anima e corpo e avrai eros come guida. Viceversa troverai nella morte la loro separazione, quando verranno a prenderci i nostri cari perduti. La connessione anima la vita, la separazione la spegne. Tornando alla vita di ogni giorno, affronterai questa diffusa stanchezza di vivere, questa sfiducia nel mondo, nel futuro, in Dio, negli altri e in noi stessi... Questa perdita di luce e d'incanto, questo scivolare nella china dell'epoca e questo incenerire continuo di vita, progetti e passioni. Se tutto fuori crolla, muta, si spaesa, l'ultima casa che ci resta, la più esile e la più duratura è l'anima, rifugio estremo, spalancato sul precipizio dello svanire. Queste pagine s'interrogano su quel che resta di ciò che vivi e che fai, e cosa portare in salvo...