SWING CORNER OF CHRISTMAS
regia di Freddy Colt
piazza Borea d'Olmo - Sanremo
21.12.2013 - 5.1.2014
Uno stuolo di circa 20 musicisti si alternerà sul palco di piazza Borea d’Olmo per le festività di fine anno in occasione della II edizione di “Swing Corner of Christmas”, felice iniziativa realizzata dal Centro Studi Musicali “Stan Kenton” con il determinante sostegno dell’Assessorato al Turismo e manifestazioni del Comune. Dopo il successo dell’edizione 2012, torna l’intrattenimento mattutino nel pieno centro sanremese, di fronte al teatro Ariston, esattamente nell’area dove, fino al 1944, esisteva il Teatro Comunale “Principe Amedeo”. Il direttore artistico Freddy Colt ha orientato quest’anno lo “Swing Corner” con un respiro internazionale: mentre lo scorso anno la rassegna era dedicata alla canzone jazzata italiana con tributi ai grandi maestri del genere (Kramer, Natalino Otto, Barzizza, Arigliano, Bruno Martino, etc.), l’edizione 2013 esplorerà le forme dello swing a diverse latitudini: Francia, America, Sudamerica, cultura gitana e anche il Bel Paese.
Il programma
Sabato 21 dicembre alle ore 11 ci sarà l’apertura con il “Trio Zazou” formato dal virtuoso flautista imperiese Marco Moro con l’accompagnamento di Lorenzo Herrnhut alla chitarra e Alberto Micciché al basso. Con la partecipazione di Colt al piano, verrà omaggiato lo “Swing de France”, rivisitando grandi classici come “C’est si bon”, “La Mer”, “La vie en rose” e altre melodie immortali.
Domenica 22 dicembre, sempre nell’orario 11-12,30, sarà la volta dello “Swingtet” che vede la voce del crooner Andy Arnaldi, il sax di Andrea De Martini, il piano di Colt, il basso di Micciché e la batteria di Enzo Cioffi. Una formazione sanremese molto affiatata, reduce tra l’altro di una importante affermazione al Teatro della Corte di Genova. Verrà omaggiato lo swing italiano dalle canzoni ironiche di Lelio Luttazzi al “pop-swing” di Sergio Caputo.
Martedì 24, vigilia di Natale, ci sarà un viaggio nel tempo e nello spazio per toccare “La musica del Grande Gatsby”, le affascinanti atmosfere dell’America anni ’20 e ’30. Ospite d’onore sarà l’elegantissima Joanna Rimmer, cantante jazz inglese che sarà affiancata da un virtuoso violinista come Davide Laura, milanese d’origini matuziane, e da una ritmica completata da Freddy al piano, Paolo La Cola alla batteria e il giovane Marco Rovida al contrabbasso.
Dopo la pausa di fine anno, lo “Swing Corner” riprenderà Giovedì 2 gennaio 2014 con le “Corde Gitane” ovvero l’incontro fra tre musicisti che sono palatini del Jazz Manouche: il chitarrista genovese Renzo Luise, il violinista toscano Francesco Giorgi, il contrabbassista Paolo Furio Marasso.
La chiusura di questa edizione è prevista per Domenica 5 gennaio con lo show “Una valigia per Copacabana” in cui un estratto della Nuova Orchestra di Ritmi Latini accompagnerà la voce e la chitarra di Marisa Fagnani. In quest’occasione ci sarà, in qualità d’ospite, il sax di Paolo Sapia, un musicista sanremese di casa a New York. Verranno proposti successi internazionali sia d’estrazione sudamericana (“Desafinado”, “Amado mio”, “Quizas quizas quizas”) che d’imitazione, quali “El Negro Zumbon”, “Mambo italiano”, “Donna”.
Nella foto: Freddy Colt
regia di Freddy Colt
piazza Borea d'Olmo - Sanremo
21.12.2013 - 5.1.2014
Uno stuolo di circa 20 musicisti si alternerà sul palco di piazza Borea d’Olmo per le festività di fine anno in occasione della II edizione di “Swing Corner of Christmas”, felice iniziativa realizzata dal Centro Studi Musicali “Stan Kenton” con il determinante sostegno dell’Assessorato al Turismo e manifestazioni del Comune. Dopo il successo dell’edizione 2012, torna l’intrattenimento mattutino nel pieno centro sanremese, di fronte al teatro Ariston, esattamente nell’area dove, fino al 1944, esisteva il Teatro Comunale “Principe Amedeo”. Il direttore artistico Freddy Colt ha orientato quest’anno lo “Swing Corner” con un respiro internazionale: mentre lo scorso anno la rassegna era dedicata alla canzone jazzata italiana con tributi ai grandi maestri del genere (Kramer, Natalino Otto, Barzizza, Arigliano, Bruno Martino, etc.), l’edizione 2013 esplorerà le forme dello swing a diverse latitudini: Francia, America, Sudamerica, cultura gitana e anche il Bel Paese.
Il programma
Sabato 21 dicembre alle ore 11 ci sarà l’apertura con il “Trio Zazou” formato dal virtuoso flautista imperiese Marco Moro con l’accompagnamento di Lorenzo Herrnhut alla chitarra e Alberto Micciché al basso. Con la partecipazione di Colt al piano, verrà omaggiato lo “Swing de France”, rivisitando grandi classici come “C’est si bon”, “La Mer”, “La vie en rose” e altre melodie immortali.
Domenica 22 dicembre, sempre nell’orario 11-12,30, sarà la volta dello “Swingtet” che vede la voce del crooner Andy Arnaldi, il sax di Andrea De Martini, il piano di Colt, il basso di Micciché e la batteria di Enzo Cioffi. Una formazione sanremese molto affiatata, reduce tra l’altro di una importante affermazione al Teatro della Corte di Genova. Verrà omaggiato lo swing italiano dalle canzoni ironiche di Lelio Luttazzi al “pop-swing” di Sergio Caputo.
Martedì 24, vigilia di Natale, ci sarà un viaggio nel tempo e nello spazio per toccare “La musica del Grande Gatsby”, le affascinanti atmosfere dell’America anni ’20 e ’30. Ospite d’onore sarà l’elegantissima Joanna Rimmer, cantante jazz inglese che sarà affiancata da un virtuoso violinista come Davide Laura, milanese d’origini matuziane, e da una ritmica completata da Freddy al piano, Paolo La Cola alla batteria e il giovane Marco Rovida al contrabbasso.
Dopo la pausa di fine anno, lo “Swing Corner” riprenderà Giovedì 2 gennaio 2014 con le “Corde Gitane” ovvero l’incontro fra tre musicisti che sono palatini del Jazz Manouche: il chitarrista genovese Renzo Luise, il violinista toscano Francesco Giorgi, il contrabbassista Paolo Furio Marasso.
La chiusura di questa edizione è prevista per Domenica 5 gennaio con lo show “Una valigia per Copacabana” in cui un estratto della Nuova Orchestra di Ritmi Latini accompagnerà la voce e la chitarra di Marisa Fagnani. In quest’occasione ci sarà, in qualità d’ospite, il sax di Paolo Sapia, un musicista sanremese di casa a New York. Verranno proposti successi internazionali sia d’estrazione sudamericana (“Desafinado”, “Amado mio”, “Quizas quizas quizas”) che d’imitazione, quali “El Negro Zumbon”, “Mambo italiano”, “Donna”.
Nella foto: Freddy Colt