giovedì 12 dicembre 2013

A HOME FOR EVERYONE - MOLO 8.44, VADO LIGURE



A HOME FOR EVERYONE
Cento poster per il diritto alla casa
Molo 8.44 - Livello 1
via Trieste - Vado Ligure
dal 13/12/2013 al 6/1/2014

Dal 13 dicembre al 6 gennaio il parco turistico commerciale Molo 8.44 di Vado Ligure ospita la mostra collettiva A Home for Everyone: esposti alcuni dei migliori lavori grafici sul tema della casa e del diritto all’abitare realizzati da grafici di tutto il mondo nell'ambito dell'iniziativa internazionale bandita da Poster for Tomorrow.
La mostra si apre in contemporanea in molte città del mondo. L'edizione vadese, organizzata da StudioWiki in collabortazione con l'Italian Poster Biennial dell'artista Sergio Olivotti, inaugura venerdì 13 dicembre alle ore 17.30 al livello 1 del Molo 8.44, e rimane poi aperta tutti i giorni dalle 15.30 alle 19.30 fino al 6 gennaio.
Casa ha un significato diverso per ciascuno di noi. Può essere il luogo in cui siamo cresciuti, il posto in cui viviamo adesso, il posto dove ci rilassiamo o magari passiamo il tempo con gli amici dopo il lavoro. Per troppe persone la casa è solo un sogno irraggiungibile, il lasciarsi alle spalle una vita passata in abitazioni precarie o ai bordi di un marciapiede, senza riparo. Ma non deve essere per forza così. Le Nazioni Unite hanno dichiarato il diritto di ogni uomo, donna e bambino ad un luogo in cui vivere, intendendo non solo un riparo dagli eventi climatici, ma anche un posto dove vivere tranquilli, sicuri e in pace e dignità.
Questo è il tema che Poster for tomorrow ha lanciato come concorso nell'anno 2013: il diritto universale all’abitazione.
Per il concorso si è chiesto agli artisti di pensare a ciò che una casa rappresenta, di quanto essa sia molto di più di quattro mura e un tetto. Cosa può significare una casa per le milioni di persone che vivono in baraccopoli, in abitazioni precarie, temporanee o perfino per la strada. Per loro, avere una casa significa avere un futuro. Una possibilità di interrompere il circolo vizioso di questa condizione, che li condanna alla povertà, per diventare membri della società a pieno titolo e vivere una vita normale, libera dall’ansia di trovare un posto dove passare la notte o dalla paura dei pericoli da affrontare quando si dorme per la strada. Le ragioni per cui molte persone si ritrovano a non avere una casa o a vivere in abitazioni precarie sono innumerevoli: povertà, sfortuna, uso di droghe, patologie mentali, sfratti, mancanza di case a prezzi ragionevoli, problemi familiari e violenze domestiche. Ma quale che sia il problema, sociale o personale, una soluzione esiste. Una casa.
Nel 2013 nei paesi in via di sviluppo sono aumentate ancora le persone che dalle campagne si sono trasferite nelle città, e la crisi economica dei paesi occidentali non si è ancora arrestata. Il diritto alla casa è quindi un problema che ha bisogno di essere affrontato ora più che mai. Ma rimane un problema di difficile definizione, di cui è difficile parlare ed è ancora più difficile da risolvere. Non importa il motivo per cui una persona si ritrovi nella condizione di non avere una abitazione, ciò che conta è che ognuno di noi ha diritto ad una casa e all’opportunità che questa rappresenta di costruire una nuova vita.