INAUGURAZIONE RESTAURI DELLA FORTEZZA DI CASTELFRANCO
Via Generale Caviglia - Finalmarina
sabato 9 novembre 2013, ore 15,30
“E’ un intervento importante realizzato dal comune di Finale -
un milione e mezzo di euro tra fondi Por Fesr e comunali - che completa
l’offerta turistico culturale del ponente ligure”. Lo ha detto oggi il
presidente della Regione Liguria Claudio Burlando presentando il nuovo
intervento di recupero della Fortezza di Castelfranco a Finale Ligure alla
presenza dell’assessore Angelo Berlangieri e dell’assessore Nicola Viassolo del
comune di Finale Ligure.
Iniziato a ottobre 2011 il nuovo intervento di
restauro della fortezza si è concluso nello scorso mese di settembre e verrà
inaugurato domani, sabato 9 novembre alle 15.30. I lavori, costati 1 milione e
500 mila euro, sono stati commissionati dal comune di Finale Ligure e finanziati
con 1 milione e 100 mila euro da fondi POR Fesr 2007/2013 e 400 mila euro da
fondi comunali.
La Fortezza di Castelfranco fu costruita dai Genovesi nel
1365 in posizione dominante sul litorale. Nei secoli subì diverse occupazioni,
svolgendo una funzione difensiva fino al 1745, anno fu respinto l’attacco di 14
navi inglesi. Nel XIX secolo, la fortezza fu adibita prima a carcere poi a
infermeria del reclusorio e subì ampie trasformazioni. Nel XX secolo divenne
sede per i bisognosi e prese il nome di “quartiere Shangai”. Il castello, dal
1938 di proprietà del comune di Finale Ligure, durante l’ultimo conflitto
mondiale riprese un ruolo difensivo di postazione antiaerea e fu soggetto a
bombardamenti e mitragliamenti aerei che ne danneggiarono le sovrastrutture.
Dopo la parziale demolizione degli anni ’50, il complesso acquisì le attuali
fattezze.
Dal 1994 la Fortezza di Castelfranco è stata oggetto di interventi
di restauro e risanamento conservativo finalizzati alla sua tutela e
valorizzazione e alla creazione di un importante polo culturale. Da allora sono
stati eseguiti 3 lotti di lavori di restauro. Il nuovo intervento, il quarto, è
il lotto di completamento e riguarda il ripristino strutturale di 11 celle,
alcune delle quali dotate di servizi igienici, e la sistemazione definitiva
della copertura. I lavori hanno interessato anche la ristrutturazione dei due
fabbricati che, assieme al resto del complesso, saranno dedicati ad ospitare il
“museo della Fortezza” e il “museo della Città”.
Il restauro e il
risanamento conservativo sono stati effettuati con particolare attenzione
durante l’esecuzione dei lavori: non sono stati effettuati scavi, gli intonaci
antichi sono stati conservati e consolidati, le nuove porzioni di muratura e di
intonaco sono state realizzate con malta di calce senza l’introduzione di
leganti cementizi, le nuove porzioni murarie sono state realizzate
esclusivamente con mattoni pieni di tipo tradizionale, legati con malta di calce
idraulica e naturale, mentre le tracce del vissuto dei manufatti sono state
mantenute in sito e restaurate. Gli allestimenti museali saranno completati
entro giugno 2014.