venerdì 22 novembre 2013

ATTILIO ANTIBO: LA QUADRATURA DEL CERCHIO - BALESTRINI, ALBISSOLA MARINA



ATTILIO ANTIBO
LA QUADRATURA DEL CERCHIO
Balestrini centro cultura arte contemporanea
via Isola 40 - Albissola Marina
dal 23/11/2013 al 4/1/2014

Sarà inaugurata il giorno 23 Novembre, alle ore 17.30, nelle sale di Via Isola 40, la mostra personale di Attilio Antibo. Questo progetto espositivo, patrocinato dal Comune di Albissola Marina in collaborazione con l’Associazione culturale AttilioANTIBO, rende omaggio a uno tra i più rigorosi e originali interpreti del linguaggio ceramico nella scultura contemporanea.
Già presente con una mostra monografica nel 1980 alla galleria Balestrini, Attilio Antibo (Savona, 1930 – 2009) è protagonista di un percorso espressivo più che quarantennale. Dopo l'esordio nel clima di superamento dell'informale, Antibo, con particolare predilezione alla pratica ceramica, matura un'idea di scultura in cui ridefinizione della primitività del materiale, ruolo specifico delle terre e conoscenza delle tecniche realizzative costituiscono gli assunti su cui fondare la propria ricerca.
In mostra saranno presentati una serie di lavori dell’ultimo periodo, in cui Antibo ha tralasciato la pratica ceramica per riappropriarsi di oggetti trovati, riciclati, desueti, che sono tornati a stimolare la fertilità creativa dell'artista. Antibo sembra voler chiudere il cerchio riavvicinandosi alle creazioni dei primi anni, pur persistendo con coerenza sul rapporto semplice con l'oggetto, non più attraverso le ragioni primitive del suo uso, ma sulla scia di un orientamento concettuale poverista. Procurandosi personalmente gli elementi costituenti, quasi sempre materiali eterogenei di recupero, Antibo si dedica alla creazione di opere su tavola in cui convivono pittura e scultura, rigore e ironia, realtà e fantasia, narrazione e sogno, satira e paradosso, motivi sacri e simbologia pagana, ritualità popolare e dimensione psicologica. Il poter scegliere oggetti usati, oltre alla rivendicazione poetica, consente all'artista una sorta di esorcizzazione contro il nostro disagio quotidiano. Antibo non vuole incrementare debiti con le avanguardie storiche ma creare un percorso di risalita nella funzione mnemonica, recuperare contatti fisici perduti in un originale sincretismo tra ispirazione classica e forma popolare, fascinazione dell'usato e memoria dell'umano.

La sua attività artistica è iniziata nel 1959 e ha esposto per la prima volta a “Il Brandale” di Stelio Rescio in Savona nel 1974. Hanno fatto seguito mostre personali e collettive in varie città italiane e all’estero: Istituto Italiano di Cultura, Tokyo 1976; Columbia University, New York 1977, 1986; Biblioteca Universitaria, Friburgo, 1980; XVI° Biennale di San Paolo del Brasile, 1981; Museo d’Arte Moderna, New York 1992; Biennale della Ceramica, Kyushu, Shigaraki, Tokyo, 1992; XXXVII° Mostra d’Arte Ceramica, Castellamonte 1997; L’Orientamento sensibile, Aosta 2000; Artisti alla Stella, Museo Villa Trucco, Albisola Superiore, 2000; Albisola-Nizza, Albisola, Nizza 2001; La Via dell’Arte, Noli e Albissola Marina, 2005; Biennale Arti Applicate, Darfo Boario Terme, 2005; Fatto ad Arte, Roma 2007; Museo Internazionale Design Ceramico Civica Raccolta di Terraglia Museo di Cerro, 2007; La Terra del Fuoco, Avigliana, 2008; Nelle Terre dei Della Rovere, Albissola Marina, 2008 e Urbania, 2009; Mediterraneo: un viaggio di terra e di mare, Pinacoteca Civica, Savona, 2010; L’anima della Terra, 50° Mostra della Ceramica, Castellamonte, 2010.
Di rilievo anche le personali: 1980, Galleria Balestrini, Albissola Marina. Nel 1983/84, il Prof. G. Carlo Bojani, ha presentato il suo lavoro a Villa Gavotti in Albisola e al Palazzo dei Diamanti in Ferrara. Ha proseguito la sua attività espositiva con Mirella Bentivoglio sul tema del “libro” e del “suono”. 1994, Circolo culturale La Stella, Albisola Superiore; 1998, Circolo culturale Comunicarte, Albissola Marina. Negli ultimi anni è stato presentato da Riccardo Zelatore nelle esposizioni personali “La terra felice” presso la Fortezza Castelfranco in Finale Ligure 2005, “Materia Primaria” presso la galleria Cavenaghi Arte in Milano, 2006; “La struttura del pensiero” presso la Galleria Valente Artecontemporanea in Finale Ligure 2008; “Terra ritrovata”, a cura di V.A.Sacco in Castellamonte, 2011; “Terra antica pensiero moderno”, galleria Terre d’Arte, Torino, 2012.