PER I NOVANT'ANNI DELLA NASCITA DI ITALO CALVINO
6 mesi di manifestazioni a Sanremo
In occasione dei 90 anni dalla nascita (1923-2013), l'assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Sanremo ricorda Italo Calvino, uno dei figli più illustri della città dove ha vissuto la fanciullezza e la formazione, raccontati in una preziosa eredità di scritti.
Il percorso parte da martedì 15 ottobre - giorno in cui ricorrono i novant’anni dalla nascita dello scrittore - e successivamente si svolge per sei mesi (valutando successivi prolungamenti) in un alternarsi di eventi multiforme e sfaccettato, volto ad unire cultura e coinvolgimento popolare, nell’intento anche di gettare un ponte significativo con la città di Torino che ha accolto lo scrittore successivamente alla sua formazione sanremese
Questi i filoni su cui si sviluppa il progetto: I laboratori e le action in città, La mostra, Il rapporto con il cinema, Performance & installazioni, Gli incontri, Festival letterario.
I laboratori e le action in città
Sono gli appuntamenti coordinati dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli che si svolgono nelle piazze cittadine coinvolgendo oltre alle scuole tutta la cittadinanza.
Il primo evento ha luogo proprio il giorno della ricorrenza, ovvero martedì 15 ottobre in uno spazio centrale come piazza Borea d’Olmo. Abito, Habitus, Abitare - Abitiamo la Città, il titolo. Le action vengono proposte anche i mesi successivi, sempre in ambito urbano.
Nello stesso pomeriggio di martedì 15 ottobre gli allievi del liceo Cassini - l’istituto frequentato dal giovane Calvino - danno luogo negli spazi della sede distaccata di Villa Magnolie (all’interno ed all’esterno) ad un percorso itinerante di lettura teatralizzata di alcune pagine tratte da dieci testi di Italo Calvino, sotto il titolo di Adotta un personaggio. Sono coinvolte le classi quinte che portano all’attenzione del pubblico estratti da: Le città invisibili, Palomar, Il fischio del merlo, La speculazione edilizia, Il cavaliere inesistente, Il sentiero dei nidi di ragno, Marcovaldo, Il visconte dimezzato, Il barone rampante, Se una notte d'inverno un viaggiatore, Il castello dei destini incrociati.
Il liceo Cassini si avvale delle tavole della mostra messa a disposizione dalla Biblioteca Civica di Sanremo Calvino e le sue radici dove sono raccolte immagini della famiglia Calvino tra Cuba e Sanremo: il legame biunivoco fra lo scrittore e le sue origini è espresso eloquentemente in queste tavole in cui ricorrente è il tema dell'albero e della natura.
La mostra
Work in progress è il progetto proposto dalla giovane artista di Bordighera Rebecca Ballestra. Specializzata in performance a carattere sociale e ambientale, in questo caso propone un invito ai cittadini e turisti, chiamati a fotografare ed esporre immagini della Sanremo che conosce e della città che vorrebbe. In questo parallelo tra realtà e desideri, si dipana un percorso che trova ospitalità presso il Museo Civico di Sanremo, dove vengono esposte le immagini.
Il rapporto con il cinema
In occasione della riapertura del rinnovato Cinema Centrale prevista a novembre (al termine di interventi di ristrutturazione attualmente in corso), vengono articolate una serie di iniziative dedicate al prezioso e fecondo rapporto tra Italo Calvino ed il cinema.
Il punto di partenza è Autobiografia di uno spettatore, autentica dichiarazione d’amore dello scrittore verso il cinema, una passione nata proprio nelle sale cittadine (tra il Cinema Sanremese ed il Centrale).
Letizia Lodi, originaria di Sanremo, storica dell’arte, attuale coordinatrice della Pinacoteca di Brera e direttrice Museo Certosa di Pavia (Mibac), docente di Storia della critica d'arte e Museologia, conduce un incontro (previsto intorno alla metà di novembre) destinato a ripercorrere il fecondo rapporto dello scrittore con il mondo della celluloide, dalle esperienze adolescenziali all’incontro con Federico Fellini, il Neorealismo italiano e il cinema francese. Lodi ha conosciuto Italo Calvino e può avvalersi dunque anche di ricordi personali.
Il percorso inoltre viene indagato attraverso contributi video.
Performance & installazioni
A cura di Cittadellarte diretta da Michelangelo Pistoletto, proseguendo il fecondo rapporto stabilito con la città in questi anni, si dà vita ad un progetto chiamato Sanremia – la Città visibile con incontri seminariali, laboratori, momenti pubblici, realizzazioni di eventi/performance e/o di installazioni, operazioni sulla città.
Questa programmazione inizia a gennaio.
Gli incontri
In programma anche alcuni incontri che interessano la figura e l’opera di Calvino secondo varie prospettive. In questa ottica, si intende valorizzare una vera icona vivente dell’opera dello scrittore, tra le persone che maggiormente sono state vicine alla famiglia Calvino nella loro permanenza sanremese, anche protagonista di un racconto (Un pomeriggio Adamo): Libereso Guglielmi, conosciuto come il giardiniere di casa Calvino, eccezionale esperto di botanica e personaggio di grande originalità e spessore, è protagonista di un incontro, condotto da Claudio Porchia, che mira a prendere in considerazione la figura di Libereso nel suo rapporto con Italo e la famiglia.
Questo momento vede la lettura di Un pomeriggio Adamo ed un incontro-confronto a più livelli con il preziosissimo botanico.
Inoltre il professore dell’Università di Genova (facoltà di lettere e filosofia) e sanremese Leo Lecci tiene una conferenza su Calvino e le arti figurative, indagando il rapporto tra lo scrittore e l’arte (in particolare quella tra ‘800 e ‘900).
Festival letterario
Il Festival Orasenzombra, promosso da uno staff di operatori culturali milanesi, prevede nel centro storico sanremese della Pigna incontri, bookshop, bookcrossing, concerti, letture, perfomance teatrali attorno al tema del libro e della lettura.
Parallelamente si dà vita ad un concorso letterario rivolto ai più giovani che sfocia nella pubblicazione di un ebook. Lo svolgimento è previsto all’inizio della primavera.
6 mesi di manifestazioni a Sanremo
In occasione dei 90 anni dalla nascita (1923-2013), l'assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Sanremo ricorda Italo Calvino, uno dei figli più illustri della città dove ha vissuto la fanciullezza e la formazione, raccontati in una preziosa eredità di scritti.
Il percorso parte da martedì 15 ottobre - giorno in cui ricorrono i novant’anni dalla nascita dello scrittore - e successivamente si svolge per sei mesi (valutando successivi prolungamenti) in un alternarsi di eventi multiforme e sfaccettato, volto ad unire cultura e coinvolgimento popolare, nell’intento anche di gettare un ponte significativo con la città di Torino che ha accolto lo scrittore successivamente alla sua formazione sanremese
Questi i filoni su cui si sviluppa il progetto: I laboratori e le action in città, La mostra, Il rapporto con il cinema, Performance & installazioni, Gli incontri, Festival letterario.
I laboratori e le action in città
Sono gli appuntamenti coordinati dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli che si svolgono nelle piazze cittadine coinvolgendo oltre alle scuole tutta la cittadinanza.
Il primo evento ha luogo proprio il giorno della ricorrenza, ovvero martedì 15 ottobre in uno spazio centrale come piazza Borea d’Olmo. Abito, Habitus, Abitare - Abitiamo la Città, il titolo. Le action vengono proposte anche i mesi successivi, sempre in ambito urbano.
Nello stesso pomeriggio di martedì 15 ottobre gli allievi del liceo Cassini - l’istituto frequentato dal giovane Calvino - danno luogo negli spazi della sede distaccata di Villa Magnolie (all’interno ed all’esterno) ad un percorso itinerante di lettura teatralizzata di alcune pagine tratte da dieci testi di Italo Calvino, sotto il titolo di Adotta un personaggio. Sono coinvolte le classi quinte che portano all’attenzione del pubblico estratti da: Le città invisibili, Palomar, Il fischio del merlo, La speculazione edilizia, Il cavaliere inesistente, Il sentiero dei nidi di ragno, Marcovaldo, Il visconte dimezzato, Il barone rampante, Se una notte d'inverno un viaggiatore, Il castello dei destini incrociati.
Il liceo Cassini si avvale delle tavole della mostra messa a disposizione dalla Biblioteca Civica di Sanremo Calvino e le sue radici dove sono raccolte immagini della famiglia Calvino tra Cuba e Sanremo: il legame biunivoco fra lo scrittore e le sue origini è espresso eloquentemente in queste tavole in cui ricorrente è il tema dell'albero e della natura.
La mostra
Work in progress è il progetto proposto dalla giovane artista di Bordighera Rebecca Ballestra. Specializzata in performance a carattere sociale e ambientale, in questo caso propone un invito ai cittadini e turisti, chiamati a fotografare ed esporre immagini della Sanremo che conosce e della città che vorrebbe. In questo parallelo tra realtà e desideri, si dipana un percorso che trova ospitalità presso il Museo Civico di Sanremo, dove vengono esposte le immagini.
Il rapporto con il cinema
In occasione della riapertura del rinnovato Cinema Centrale prevista a novembre (al termine di interventi di ristrutturazione attualmente in corso), vengono articolate una serie di iniziative dedicate al prezioso e fecondo rapporto tra Italo Calvino ed il cinema.
Il punto di partenza è Autobiografia di uno spettatore, autentica dichiarazione d’amore dello scrittore verso il cinema, una passione nata proprio nelle sale cittadine (tra il Cinema Sanremese ed il Centrale).
Letizia Lodi, originaria di Sanremo, storica dell’arte, attuale coordinatrice della Pinacoteca di Brera e direttrice Museo Certosa di Pavia (Mibac), docente di Storia della critica d'arte e Museologia, conduce un incontro (previsto intorno alla metà di novembre) destinato a ripercorrere il fecondo rapporto dello scrittore con il mondo della celluloide, dalle esperienze adolescenziali all’incontro con Federico Fellini, il Neorealismo italiano e il cinema francese. Lodi ha conosciuto Italo Calvino e può avvalersi dunque anche di ricordi personali.
Il percorso inoltre viene indagato attraverso contributi video.
Performance & installazioni
A cura di Cittadellarte diretta da Michelangelo Pistoletto, proseguendo il fecondo rapporto stabilito con la città in questi anni, si dà vita ad un progetto chiamato Sanremia – la Città visibile con incontri seminariali, laboratori, momenti pubblici, realizzazioni di eventi/performance e/o di installazioni, operazioni sulla città.
Questa programmazione inizia a gennaio.
Gli incontri
In programma anche alcuni incontri che interessano la figura e l’opera di Calvino secondo varie prospettive. In questa ottica, si intende valorizzare una vera icona vivente dell’opera dello scrittore, tra le persone che maggiormente sono state vicine alla famiglia Calvino nella loro permanenza sanremese, anche protagonista di un racconto (Un pomeriggio Adamo): Libereso Guglielmi, conosciuto come il giardiniere di casa Calvino, eccezionale esperto di botanica e personaggio di grande originalità e spessore, è protagonista di un incontro, condotto da Claudio Porchia, che mira a prendere in considerazione la figura di Libereso nel suo rapporto con Italo e la famiglia.
Questo momento vede la lettura di Un pomeriggio Adamo ed un incontro-confronto a più livelli con il preziosissimo botanico.
Inoltre il professore dell’Università di Genova (facoltà di lettere e filosofia) e sanremese Leo Lecci tiene una conferenza su Calvino e le arti figurative, indagando il rapporto tra lo scrittore e l’arte (in particolare quella tra ‘800 e ‘900).
Festival letterario
Il Festival Orasenzombra, promosso da uno staff di operatori culturali milanesi, prevede nel centro storico sanremese della Pigna incontri, bookshop, bookcrossing, concerti, letture, perfomance teatrali attorno al tema del libro e della lettura.
Parallelamente si dà vita ad un concorso letterario rivolto ai più giovani che sfocia nella pubblicazione di un ebook. Lo svolgimento è previsto all’inizio della primavera.