domenica 30 agosto 2015

RASSEGNA LIBRI DI LIGURIA 2015 - PEAGNA




RASSEGNA LIBRI DI LIGURIA
XXXIV edizione
Casa Girardenghi - Peagna
30/8/2015 - 6/9/2015

Anche quest’anno Peagna, la bella frazione di Ceriale, ospita la “Rassegna Libri di Liguria”.
Dal 30 agosto al 6 settembre Peagna sarà sede di dibattiti serali, incontri con gli autori, presentazioni di libri, che coinvolgeranno personalità di spicco della cultura ligure, autori, editori, specialisti del settore. Inoltre in Casa Girardenghi, il suggestivo spazio che fu sede di un frantoio del XVII secolo, sempre fino al 6 settembre verranno messi in mostra tutti i volumi di argomento ligure pervenuti all’associazione e pubblicati negli ultimi anni e sarà possibile visionare il libro vincitore del “Premio Anthia” per il 2015.

Ecco, in dettaglio, le proposte degli Amici di Peagna per il 2015:
Si inizia domenica 30 agosto con l’inaugurazione della rassegna alle ore 18 presso l’auditorium, alla presenza del sindaco di Ceriale e dell’assessore alla cultura. Seguirà la premiazione del Libro ligure dell’anno: “Ceramica Ligure”, un singolare volume promosso dalla Regione Liguria e curato da Carlé Soledad e Marcella e Valeria Diotto, che costituisce un simpatico ed utile cofanetto ditattico, pensato per le scuole e composto da un libro vero e proprio e da numerose riproduzioni ceramiche, pezzi unici numerati e realizzati artigianalmente. Ci è sembrato uno riuscito esempio di congiunzione di cultura materiale, tradizioni artigianali e conoscenze storiche su un mondo che è sempre stato molto fertile per la Liguria.
Alle 21, 30, presso la chiesa parrocchiale del borgo, ci sarà il concerto inaugurale della “Compagnia Sacco” di Ceriana, un appuntamento suggestivo ed emozionante da non perdere assolutamente.
La serata di lunedì 31 sarà dedicata a ricordare l’amico scomparso Gian Carlo Ascoli, una delle anime più autentiche della nostra associazione. Durante la serata scopriremo anche la piastrella artistica di intitolazione dell’auditorium a Gian Carlo.
Martedì 1 settembre, sempre alle ore 21, si delineerà un percorso tra le città romane della Liguria, da Ventimiglia a Luni. Saranno presenti storici, archeologi, responsabili di musei e di aree archeologiche e ci sarà anche la possibilità di presentare numerosi volumi sull’argomento, come “Genova dalle origini all’anno Mille”, il lavoro fresco di stampa che raccoglie i più recenti dati sulle origini di Genova e il suo sviluppo, a cura di Piera Melli, oppure il catalogo della mostra dedicata alla Liguria in epoca augustea, recentemente organizzata dalla Soprintendenza.
Mercoledì 2 con la serata “Gusto e Turismo” troverà spazio la cultura enogastronimica, alla scoperta delle produzioni agricole e enogastronimiche del Ponente più o meno note come, ad esempio, i tartufi di Millesimo. Sarà presente anche il presidente regionale di “Turismo Verde” Matteo Antonelli e, con i molti ospiti, potremo delineare i connotati di un settore vitale per lo sviluppo turistico ed economico della nostra Regione. La serata sarà condotta da Andrea Carpi, nostro socio, giornalista e noto autore di volumi su prodotti tipici e valorizzazione del territorio, tra cui il nuovissimo “Liguria segreta”.
Giovedì 3 verranno esaminate numerose realtà culturali e museali regionali che si reggono sul volontariato di appassionati o associazioni come la nostra, che dedicano il loro tempo allo sviluppo del territorio e alla valorizzazione di beni culturali “minori” che, in realtà, costituiscono l’ossatura più genuina e apprezzata del nostro Paese. Potremo così scoprire il Museo delle Biciclette di Cosseria, oppure quello dedicato alle streghe di Triora, o ancora conoscere il nuovissimo museo della Valle Scrivia, che ospita i più importanti ritrovamenti archeologici del territorio. Con l’architetto Bruno Repetto e con Carla Risso, infine, scopriremo il progetto “Liguria terra di castelli”, che sta creando percorsi attrezzati e polivalenti specialmente nell’entroterra ligure.
La serata di venerdì 4 settembre costituirà un particolare tributo alla famosissima scuola dei cantautori liguri e specialmente alla figura di Fabrizio De Andrè, un grande della canzone cantautorale italiana, che ha saputo portare la Liguria e il suo dialetto nel mondo e che, ancora oggi, ispira una grande quantità di studi, volumi, saggi a lui dedicati. Ne potremo parlare con grandi esperti del settore, autori di studi, musicisti, musicologi e linguisti. Con D’Auria e Podestà affronteremo anche un aspetto meno conosciuto di Faber: quello delle traduzioni di opere di Bob Dylan e Leonard Cohen, due mostri sacri della musica mondiale. Il dibattito sarà anche intervallato da alcuni singolari brani di De Andrè, suonati dal vivo dal cantautore genovese Alberto Ansaldo, cresciuto alla scuola di Vittorio Centanaro, già maestro di chitarra dello stesso De Andrè.
Inoltre dal 30 agosto al 6 settembre, presso Casa Girardenghi, come di consueto saranno in mostra i libri di argomento ligure usciti negli ultimi anni, una vera perla per i bibliofili e gli amanti della cultura ligure.