Tea con l'autore
BRUNO MORCHIO
UN CONTO APERTO CON LA MORTE
presentazione del volume (edito da Garzanti)
Biblioteca Alfea Possavino Delucis
San Bartolomeo al Mare
Giovedì 26 febbraio 2015, ORE 16,30
Il famoso scrittore di gialli Gian Claudio Vasco è alle prese con un compito arduo. Non più scrivere una storia inventata, ma mettere nero su bianco una vita vera, spesa a rincorrere assassini, quella di Bacci Pagano. L'investigatore dei caruggi, inoltre, sta passando un momento difficile: l'ultima indagine l'ha quasi portato alla morte, costringendolo a una lunga convalescenza forzata e complicata. Ma gli amici, il senatore Almansi e l'avvocata Gina Aliprandi, non si sono dimenticati di lui e desiderano che la vita dell'investigatore venga raccontata. Bacci è però poco incline a finire nelle pagine di un libro. A poco a poco, però, la fiducia istauratasi fra il giallista e l'investigatore porta i due a scavare nel passato di Pagano, tra rimpianti e errori, fino a ricostruire il fatidico momento in cui qualcuno ha cercato di toglierlo di mezzo. Per sempre. Perché? Se Bacci non può indagare, Vasco può essere un valido alleato per sbrogliare la matassa e fare luce sul caso.
Bruno Morchio vive e lavora a Genova come psicologo e psicoterapeuta. Ha pubblicato articoli su riviste di letteratura, psicologia e psicoanalisi ed è padre letterario dell’investigatore privato Bacci Pagano. Sono apparsi in edizione Garzanti: Con la morte non si tratta, Le cose che non ti ho detto, Rossoamaro, Colpi di coda, Lo spaventapasseri. Nel 2013 si è aggiudicato il Premio Selezione Bancarella con Il profumo delle bugie.
BRUNO MORCHIO
UN CONTO APERTO CON LA MORTE
presentazione del volume (edito da Garzanti)
Biblioteca Alfea Possavino Delucis
San Bartolomeo al Mare
Giovedì 26 febbraio 2015, ORE 16,30
Il famoso scrittore di gialli Gian Claudio Vasco è alle prese con un compito arduo. Non più scrivere una storia inventata, ma mettere nero su bianco una vita vera, spesa a rincorrere assassini, quella di Bacci Pagano. L'investigatore dei caruggi, inoltre, sta passando un momento difficile: l'ultima indagine l'ha quasi portato alla morte, costringendolo a una lunga convalescenza forzata e complicata. Ma gli amici, il senatore Almansi e l'avvocata Gina Aliprandi, non si sono dimenticati di lui e desiderano che la vita dell'investigatore venga raccontata. Bacci è però poco incline a finire nelle pagine di un libro. A poco a poco, però, la fiducia istauratasi fra il giallista e l'investigatore porta i due a scavare nel passato di Pagano, tra rimpianti e errori, fino a ricostruire il fatidico momento in cui qualcuno ha cercato di toglierlo di mezzo. Per sempre. Perché? Se Bacci non può indagare, Vasco può essere un valido alleato per sbrogliare la matassa e fare luce sul caso.
Bruno Morchio vive e lavora a Genova come psicologo e psicoterapeuta. Ha pubblicato articoli su riviste di letteratura, psicologia e psicoanalisi ed è padre letterario dell’investigatore privato Bacci Pagano. Sono apparsi in edizione Garzanti: Con la morte non si tratta, Le cose che non ti ho detto, Rossoamaro, Colpi di coda, Lo spaventapasseri. Nel 2013 si è aggiudicato il Premio Selezione Bancarella con Il profumo delle bugie.