QUELLA SERA AL VEL D'HIVER
Storia dell'incontro fra Girardengo e Sante Pollastri
Teatro dell'Opera del casinò di Sanremo
venerdì 16 marzo 2012, h. 21,00
Il Casinò di Sanremo accoglie la Milano-Sanremo con un omaggio al ciclismo d’altri tempi.
Venerdì 16 marzo al Teatro dell’Opera è in scena lo spettacolo teatrale “Quella sera al Vel d’Hiver”, storia dell’amicizia tra Girardengo e Pollastri. Una storia di ciclismo epico, raccontata dagli attori (e registi) Massimo Poggio, Gualtiero Burzi e Davide Iacopini: una piece teatrale sul ciclismo d’antan che metaforicamente apre la strada alla Classicissima di sabato 17 marzo.
“Quella sera al Vel d’Hiver” è ispirato alla storia vera di due uomini che, nati entrambi a Novi Ligure alla fine dell'Ottocento, riescono a tirarsi fuori dal fango e dalla miseria. Uno e' Costante Girardengo, vincitore di innumerevoli corse in bicicletta, tanto da meritare l'appellativo di “campionissimo”. L'altro è Sante Decimo Pollastri, protagonista anche lui di molti chilometri in bicicletta fatti però per sfuggire a chi gli dà la caccia. Due campioni, uno del pedale, l'altro della rivoltella; due vite che, a furia di correre l’una opposta all’altra, finiscono per incontrarsi. Accade a Parigi, al Velodromo d' Inverno, una sera di settembre del 1925.
Massimo Poggio, apprezzatissimo attore di cinema e fiction (ha lavorato con Ferzan Ozpetek, Liliana Cavani, recentemente apprezzato nella popolare fiction “Che Dio ci aiuti”..), Gualtiero Burzi e Davide Iacopini sono i protagonisti e gli stessi registi di uno spettacolo che racconta le stagioni epiche di un ciclismo d’altri tempi, fatto di sudore e polvere, passione e sacrificio.
Nella circostanza il Casino di Sanremo ospiterà anche una mostra curata dal Museo dei Campionissimi di Novi Ligure. L’esposizione, composta da 18 pannelli, racconta attraverso testi e immagini la storia del Campionissimo Costante Girardengo e sarà accompagnata dalla bicicletta Maino a lui appartenuta.
Il Museo dei Campionissimi, la più grande struttura museale d’Italia dedicata al ciclismo, nasce a Novi Ligure, nella terra dei Campionissimi del pedale, Costante Girardengo e Fausto Coppi. Si tratta di una struttura di oltre 3000 metri quadrati che fa rivivere i miti di uno sport insieme con i protagonisti di ieri e di oggi. Da quella che fu l’Università del ciclismo, il recupero della tradizione ed il rilancio della bicicletta quale nuova modalità di esplorazione del territorio.
L’esposizione di Sanremo sarà visitabile da venerdì 16 a domenica 18 marzo, a partire dalle ore 14.30, negli orari di apertura delle sale della Casa da Gioco.
Inoltre, sempre nelle sale della Casa da Gioco e nei giorni della Milano-Sanremo, Riccardo Guasco, pittore, illustratore e scenografo molto noto a livello nazionale, che ha curato gli aspetti grafici dello spettacolo del 16 marzo, esporrà alcune tavole da lui realizzate sul tema del ciclismo.
Storia dell'incontro fra Girardengo e Sante Pollastri
Teatro dell'Opera del casinò di Sanremo
venerdì 16 marzo 2012, h. 21,00
Il Casinò di Sanremo accoglie la Milano-Sanremo con un omaggio al ciclismo d’altri tempi.
Venerdì 16 marzo al Teatro dell’Opera è in scena lo spettacolo teatrale “Quella sera al Vel d’Hiver”, storia dell’amicizia tra Girardengo e Pollastri. Una storia di ciclismo epico, raccontata dagli attori (e registi) Massimo Poggio, Gualtiero Burzi e Davide Iacopini: una piece teatrale sul ciclismo d’antan che metaforicamente apre la strada alla Classicissima di sabato 17 marzo.
“Quella sera al Vel d’Hiver” è ispirato alla storia vera di due uomini che, nati entrambi a Novi Ligure alla fine dell'Ottocento, riescono a tirarsi fuori dal fango e dalla miseria. Uno e' Costante Girardengo, vincitore di innumerevoli corse in bicicletta, tanto da meritare l'appellativo di “campionissimo”. L'altro è Sante Decimo Pollastri, protagonista anche lui di molti chilometri in bicicletta fatti però per sfuggire a chi gli dà la caccia. Due campioni, uno del pedale, l'altro della rivoltella; due vite che, a furia di correre l’una opposta all’altra, finiscono per incontrarsi. Accade a Parigi, al Velodromo d' Inverno, una sera di settembre del 1925.
Massimo Poggio, apprezzatissimo attore di cinema e fiction (ha lavorato con Ferzan Ozpetek, Liliana Cavani, recentemente apprezzato nella popolare fiction “Che Dio ci aiuti”..), Gualtiero Burzi e Davide Iacopini sono i protagonisti e gli stessi registi di uno spettacolo che racconta le stagioni epiche di un ciclismo d’altri tempi, fatto di sudore e polvere, passione e sacrificio.
Nella circostanza il Casino di Sanremo ospiterà anche una mostra curata dal Museo dei Campionissimi di Novi Ligure. L’esposizione, composta da 18 pannelli, racconta attraverso testi e immagini la storia del Campionissimo Costante Girardengo e sarà accompagnata dalla bicicletta Maino a lui appartenuta.
Il Museo dei Campionissimi, la più grande struttura museale d’Italia dedicata al ciclismo, nasce a Novi Ligure, nella terra dei Campionissimi del pedale, Costante Girardengo e Fausto Coppi. Si tratta di una struttura di oltre 3000 metri quadrati che fa rivivere i miti di uno sport insieme con i protagonisti di ieri e di oggi. Da quella che fu l’Università del ciclismo, il recupero della tradizione ed il rilancio della bicicletta quale nuova modalità di esplorazione del territorio.
L’esposizione di Sanremo sarà visitabile da venerdì 16 a domenica 18 marzo, a partire dalle ore 14.30, negli orari di apertura delle sale della Casa da Gioco.
Inoltre, sempre nelle sale della Casa da Gioco e nei giorni della Milano-Sanremo, Riccardo Guasco, pittore, illustratore e scenografo molto noto a livello nazionale, che ha curato gli aspetti grafici dello spettacolo del 16 marzo, esporrà alcune tavole da lui realizzate sul tema del ciclismo.