PAPA PIO VII A SPOTORNO
Sala Comunale Palace
via Aurelia 121 - Spotorno
dal 14 al 19 febbraio 2014
La mostra rievoca la sosta a Spotorno, il 16 febbraio 1814, del Papa Pio VII – il cesenate Barnaba Chiaramonti – durante il trasferimento dalla prigione di Fontainebleau imposta da Napoleone, a Savona, via Nizza Marittima.
Dalle cronache del periodo, si apprende che folle esultanti si accalcarono al passaggio del Pontefice nel sud della Francia e lungo la Riviera suscitando la meraviglia del Papa medesimo forse convinto che la Rivoluzione francese avesse potuto scalfire la secolare fede delle genti. Il programma del trasferimento a Savona prevedeva, dopo la faticosa attraversata dell’altopiano delle Manie (la strada a mare del Malpasso non era stata ancora costruita) una breve sosta a Spotorno. Il piacere e l’onore di ospitare il Pontefice erano tali che tra Noli e Spotorno si accese una vivace disputa come si rileva da alcuni manoscritti conservati nell’archivio parrocchiale, sunteggiati e trascritti dallo storico spotornese, Giuliano Cerutti, in un opuscolo dal quale è tratto il brano che segue:
“Giunto il Santo Padre a Voze i nolesi fecero caldissime istanze per farlo scendere a Noli ma intervenne il Comandante le truppe che lo scortava dicendo che se avessero la forza di intervenire, lo facessero, ma che intanto se ne ritornassero per la strada per cui erano venuti... Entrati in Chiesa a Spotorno, al suono dell’organo, essendoci più di 200 candele accese e più di 50 torce, il Parroco presentò al Santo Padre l’aspersorio e la Croce… Al termine il Pontefice diede la benedizione papale. Fu portato in portantina fino alla casa del signor Sebastiano Berninzone (una targa posta sulla facciata del Palazzo Berninzone, attuale sede della farmacia Citriniti, ricorda l’evento): furono portate alcune vivande ma non volle gustarne, si accontentò di ristorarsi con due biscotti e un po’ di vino... Sceso per mettersi in carrozza (per Savona) s’intonò “Tu es Petrus et super…” fino alla partenza la quale fu alle tre ore dopo mezzogiorno...”
La rievocazione, predisposta dal Circolo “Pontorno”, prevede una ricca esposizione di medaglie, libri d’epoca, pergamene, divise e costumi del periodo, cimeli originali collegati alla permanenza del Pontefice nella Diocesi savonese ed alla contemporanea dominazione napoleonica, esposizione che si terrà nella sala Comunale Palace dal venerdì 14 al 19 febbraio 2014, dalle ore 21,00 alle ore 23,00. Nell’occasione, d’intesa con la Direzione provinciale delle Poste, sarà allestita una mostra filatelica e l’emissione di una cartolina 1° giorno.
Per domenica 16 febbraio, giorno anniversario della sosta papale, alle ore 16, sempre nella sala Palace, il Circolo ha organizzato un convegno-tavola rotonda cui parteciperanno esperti studiosi: professor Giovanni Assereto dell’Università di Genova che tratterà il tema “La Liguria Napoleonica”; don Giovanni Farris, appassionato studioso di quel Papato, “Il sentimento del popolo per Pio VII”; Silvia Bottaro, Presidente dell’Associazione Renzo Aiolfi , “Iconografia di PioVII”; Fabrizio Fiaschini “Festeggiamenti per Pio VII a Savona”. Coordinatore e moderatore del convegno, Giulio Fiaschini. Al convegno presenzierà il Vescovo della Diocesi, Mons. Vittorio Lupi che porterà il saluto del Card. Angelo Bagnasco. Dopo il saluto del sindaco, Gian Paolo Calvi e prima dell’apertura della tavola rotonda, la lettura della relazione dell’allora parroco della Chiesa SS. Annunziata di Spotorno, agli atti e dalla quale è stato tratto il brano illustrato in precedenza.
Immagine: Pio VII nel ritratto di Jean-Louis David (1805)
Sala Comunale Palace
via Aurelia 121 - Spotorno
dal 14 al 19 febbraio 2014
La mostra rievoca la sosta a Spotorno, il 16 febbraio 1814, del Papa Pio VII – il cesenate Barnaba Chiaramonti – durante il trasferimento dalla prigione di Fontainebleau imposta da Napoleone, a Savona, via Nizza Marittima.
Dalle cronache del periodo, si apprende che folle esultanti si accalcarono al passaggio del Pontefice nel sud della Francia e lungo la Riviera suscitando la meraviglia del Papa medesimo forse convinto che la Rivoluzione francese avesse potuto scalfire la secolare fede delle genti. Il programma del trasferimento a Savona prevedeva, dopo la faticosa attraversata dell’altopiano delle Manie (la strada a mare del Malpasso non era stata ancora costruita) una breve sosta a Spotorno. Il piacere e l’onore di ospitare il Pontefice erano tali che tra Noli e Spotorno si accese una vivace disputa come si rileva da alcuni manoscritti conservati nell’archivio parrocchiale, sunteggiati e trascritti dallo storico spotornese, Giuliano Cerutti, in un opuscolo dal quale è tratto il brano che segue:
“Giunto il Santo Padre a Voze i nolesi fecero caldissime istanze per farlo scendere a Noli ma intervenne il Comandante le truppe che lo scortava dicendo che se avessero la forza di intervenire, lo facessero, ma che intanto se ne ritornassero per la strada per cui erano venuti... Entrati in Chiesa a Spotorno, al suono dell’organo, essendoci più di 200 candele accese e più di 50 torce, il Parroco presentò al Santo Padre l’aspersorio e la Croce… Al termine il Pontefice diede la benedizione papale. Fu portato in portantina fino alla casa del signor Sebastiano Berninzone (una targa posta sulla facciata del Palazzo Berninzone, attuale sede della farmacia Citriniti, ricorda l’evento): furono portate alcune vivande ma non volle gustarne, si accontentò di ristorarsi con due biscotti e un po’ di vino... Sceso per mettersi in carrozza (per Savona) s’intonò “Tu es Petrus et super…” fino alla partenza la quale fu alle tre ore dopo mezzogiorno...”
La rievocazione, predisposta dal Circolo “Pontorno”, prevede una ricca esposizione di medaglie, libri d’epoca, pergamene, divise e costumi del periodo, cimeli originali collegati alla permanenza del Pontefice nella Diocesi savonese ed alla contemporanea dominazione napoleonica, esposizione che si terrà nella sala Comunale Palace dal venerdì 14 al 19 febbraio 2014, dalle ore 21,00 alle ore 23,00. Nell’occasione, d’intesa con la Direzione provinciale delle Poste, sarà allestita una mostra filatelica e l’emissione di una cartolina 1° giorno.
Per domenica 16 febbraio, giorno anniversario della sosta papale, alle ore 16, sempre nella sala Palace, il Circolo ha organizzato un convegno-tavola rotonda cui parteciperanno esperti studiosi: professor Giovanni Assereto dell’Università di Genova che tratterà il tema “La Liguria Napoleonica”; don Giovanni Farris, appassionato studioso di quel Papato, “Il sentimento del popolo per Pio VII”; Silvia Bottaro, Presidente dell’Associazione Renzo Aiolfi , “Iconografia di PioVII”; Fabrizio Fiaschini “Festeggiamenti per Pio VII a Savona”. Coordinatore e moderatore del convegno, Giulio Fiaschini. Al convegno presenzierà il Vescovo della Diocesi, Mons. Vittorio Lupi che porterà il saluto del Card. Angelo Bagnasco. Dopo il saluto del sindaco, Gian Paolo Calvi e prima dell’apertura della tavola rotonda, la lettura della relazione dell’allora parroco della Chiesa SS. Annunziata di Spotorno, agli atti e dalla quale è stato tratto il brano illustrato in precedenza.
Immagine: Pio VII nel ritratto di Jean-Louis David (1805)