“I martedì letterari”
LUIGI MASCHERONI
ELOGIO DEL PLAGIO
presentazione del volume edito da Nino Aragno
Teatro dell'Opera del Casinò
corso Inglesi 18 - Sanremo
martedì 20 ottobre 2015, ore 16,30
Martedì 20 ottobre alle ore 16.30, al Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, per la rassegna “I martedì letterari”, Armando Torno presenta il libro “Elogio del plagio” di Luigi Mascheroni. Sarà presente l'autore.
Chi ha detto che il plagio è un delitto? La scrittura – come la pittura, il cinema, la musica – da sempre si nutre di ispirazioni, prestiti e contaminazioni. Dagli antichi ai postmoderni, tra scandali, accuse, processi, casi editoriali e polemiche giornalistiche, quella del plagio è una lunga storia di echi, calchi, scopiazzature, “citazioni”. Dagli autori classici alla narrativa di consumo, dai premi Nobel ai bestselleristi, dagli accademici alle grandi penne, dai romanzieri di culto a quelli di moda, tutti in qualche modo “copiano”: alcuni in maniera elegante, altri spudoratamente. Ma è davvero un crimine? Il plagio, quando non è puro copia-e-incolla ma rielaborazione creativa di un “originale”, può sortire effetti artistici sorprendenti. Catullo si ispirò alla vena poetica di Saffo, La Fontaine lesse molto bene Esopo, Molière usò un po’ troppo disinvoltamente Plauto. E poi ci sono Charles Dickens, Bertolt Brecht, Stephen King… E da noi? Emilio Salgari plagiò per denaro, Luigi Pirandello per andare in fretta in cattedra, Enzo Siciliano per “distrazione”, Susanna Tamaro senza accorgersene, Melania Mazzucco “per caso”… Insomma, dal copiare non si salva nessuno, o quasi. Del resto, senza il plagio la letteratura sarebbe molto più povera, e il giornalismo non esisterebbe neppure. Perché, come diceva quel tale che sul tema era molto ferrato, «i veri geni copiano».
LUIGI MASCHERONI
ELOGIO DEL PLAGIO
presentazione del volume edito da Nino Aragno
Teatro dell'Opera del Casinò
corso Inglesi 18 - Sanremo
martedì 20 ottobre 2015, ore 16,30
Martedì 20 ottobre alle ore 16.30, al Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, per la rassegna “I martedì letterari”, Armando Torno presenta il libro “Elogio del plagio” di Luigi Mascheroni. Sarà presente l'autore.
Chi ha detto che il plagio è un delitto? La scrittura – come la pittura, il cinema, la musica – da sempre si nutre di ispirazioni, prestiti e contaminazioni. Dagli antichi ai postmoderni, tra scandali, accuse, processi, casi editoriali e polemiche giornalistiche, quella del plagio è una lunga storia di echi, calchi, scopiazzature, “citazioni”. Dagli autori classici alla narrativa di consumo, dai premi Nobel ai bestselleristi, dagli accademici alle grandi penne, dai romanzieri di culto a quelli di moda, tutti in qualche modo “copiano”: alcuni in maniera elegante, altri spudoratamente. Ma è davvero un crimine? Il plagio, quando non è puro copia-e-incolla ma rielaborazione creativa di un “originale”, può sortire effetti artistici sorprendenti. Catullo si ispirò alla vena poetica di Saffo, La Fontaine lesse molto bene Esopo, Molière usò un po’ troppo disinvoltamente Plauto. E poi ci sono Charles Dickens, Bertolt Brecht, Stephen King… E da noi? Emilio Salgari plagiò per denaro, Luigi Pirandello per andare in fretta in cattedra, Enzo Siciliano per “distrazione”, Susanna Tamaro senza accorgersene, Melania Mazzucco “per caso”… Insomma, dal copiare non si salva nessuno, o quasi. Del resto, senza il plagio la letteratura sarebbe molto più povera, e il giornalismo non esisterebbe neppure. Perché, come diceva quel tale che sul tema era molto ferrato, «i veri geni copiano».