MARISA FENOGLIO
IL RITORNO IMPOSSIBILE
Dai ricordi di giovinezza con mio fratello Beppe Fenoglio all'esperienza di vivere altrove
presentazione del volume edito da Nutrimenti
Libreeria Ubik
corso Italia 116R - Savona
martedì 30 aprile 2013, ore 18,00
Una casa di vacanze costruita sulle natie Langhe è il fulcro attorno al quale ruotano i tentativi di rimpatrio di Marisa Fenoglio e della sua famiglia, intesi come possibilità di tornare a fare, sia pur saltuariamente, gli italiani. Queste ‘belle speranze’, alimentate dalle visite di amici italiani ritrovati e da ospiti tedeschi entusiasti, da un rinverdire di ricordi di giovinezza – la macelleria dei genitori a fianco del Duomo di Alba, la difficile via alla scrittura del fratello Beppe in una famiglia impreparata –, devono però convivere con una vita quotidiana tedesca ricca di abitudini e di legami da lungo tempo acquisiti, e forte di un radicamento profondo dovuto a figli e nipoti che vivono in Germania. È l’eterno andare e tornare di chi è espatriato, il conflitto, il confronto continuo tra le due realtà, quel filtrare la propria attraverso quella di chi è rimasto in patria.
Con il dono di una rara lingua italiana, nobile e tersa, Marisa Fenoglio fronteggia una volta di più e con sempre maggiore esperienza i temi dell’identità e dell’appartenenza, di un'esistenza divisa tra due mondi, due lingue e due culture, dando vita a un memoir poetico e commovente, percorso da dilemmi oggi più che mai attuali.
Marisa Fenoglio, originaria di Alba, vive dal 1957 in Germania, dove si è stabilita la sua famiglia. Con Il ritorno impossibile prosegue il racconto della sua storia di espatriata avviato con Casa Fenoglio (Sellerio, 1995) e Vivere altrove (Sellerio, 1997). Ha pubblicato anche Mai senza una donna (Sellerio, 2002) e Viaggio privato (Araba Fenice, 2004).
IL RITORNO IMPOSSIBILE
Dai ricordi di giovinezza con mio fratello Beppe Fenoglio all'esperienza di vivere altrove
presentazione del volume edito da Nutrimenti
Libreeria Ubik
corso Italia 116R - Savona
martedì 30 aprile 2013, ore 18,00
Una casa di vacanze costruita sulle natie Langhe è il fulcro attorno al quale ruotano i tentativi di rimpatrio di Marisa Fenoglio e della sua famiglia, intesi come possibilità di tornare a fare, sia pur saltuariamente, gli italiani. Queste ‘belle speranze’, alimentate dalle visite di amici italiani ritrovati e da ospiti tedeschi entusiasti, da un rinverdire di ricordi di giovinezza – la macelleria dei genitori a fianco del Duomo di Alba, la difficile via alla scrittura del fratello Beppe in una famiglia impreparata –, devono però convivere con una vita quotidiana tedesca ricca di abitudini e di legami da lungo tempo acquisiti, e forte di un radicamento profondo dovuto a figli e nipoti che vivono in Germania. È l’eterno andare e tornare di chi è espatriato, il conflitto, il confronto continuo tra le due realtà, quel filtrare la propria attraverso quella di chi è rimasto in patria.
Con il dono di una rara lingua italiana, nobile e tersa, Marisa Fenoglio fronteggia una volta di più e con sempre maggiore esperienza i temi dell’identità e dell’appartenenza, di un'esistenza divisa tra due mondi, due lingue e due culture, dando vita a un memoir poetico e commovente, percorso da dilemmi oggi più che mai attuali.
Marisa Fenoglio, originaria di Alba, vive dal 1957 in Germania, dove si è stabilita la sua famiglia. Con Il ritorno impossibile prosegue il racconto della sua storia di espatriata avviato con Casa Fenoglio (Sellerio, 1995) e Vivere altrove (Sellerio, 1997). Ha pubblicato anche Mai senza una donna (Sellerio, 2002) e Viaggio privato (Araba Fenice, 2004).