di GUIDO ROVESTI
presentazione della ristampa
anastatica
edizioni ZEM
Auditorium San Carlo
Via Roma -
Albenga
venerdì 26 aprile 2013, ore 17,00
Il libro pubblicato nel
1922 dal professor Guido Rovesti e con la prefazione del professor Luigi Devoto,
Presidente dell’Associazione Italiana pro piante aromatiche, si divide in tre
parti: la prima dedicata alla raccolta e conservazione delle erbe aromatiche e
medicinali; la seconda all’estrazione delle essenze ed infine l’elenco ragionato
delle principali piante aromatiche e medicinali della provincia.
Nonostante
siano passati quasi 90 anni dalla sua pubblicazione, il libro mantiene intatto
il suo fascino ed interesse, presentando consigli e suggerimenti per la
raccolta, conservazione e utilizzo delle erbe spontanee, una pratica che oggi
incontra un crescente e rinnovato interesse.
Un intero capitolo della prima
parte viene dedicato all’apicoltura, che secondo l’autore potrebbe trovare nella
flora del territorio un importante fattore di sviluppo e che stranamente,
nonostante la situazione straordinariamente favorevole anche per la presenza
dell’ape ligustica, è praticata da un numero esiguo di agricoltori.
La
seconda parte del libro è dedicata all’essenze, partendo dalla diversità delle
tecniche di estrazione, la spremitura, la distillazione e la depurazione per
arrivare agli usi nella liquoreria, profumeria, medicina e saponeria.
Pur
mancando oggi le condizioni per sviluppare quell’industria dell’essenze
immaginata da Rovesti, il numero sempre maggiore di persone, che si muovono
verso la scoperta e il rispetto della biodiversità ed il recupero di usi e
costumi abbandonati, proprio in questa sezione del libro potrà trovare preziose
informazioni.
L’ultima parte del volume contiene l’elenco ragionato delle
principali piante aromatiche e medicinali, presentando 300 schede sintetiche con
l’indicazione del nome dialettale, dell’habitat, delle caratteristiche della
distillazione, delle proprietà farmacologiche e terapeutiche, delle parti da
utilizzare, del tempo della raccolta e della possibilità di un utilizzo
industriale.