TIZIANO FRATUS
TERRE DI GRANDI ALBERI
Alberografie a Nord-Ovest
presentazione del volume edito da Nerosubianco
Museo Civico di Sanremo - Palazzo Borea d'Olmo
via Matteotti 143 - Sanremo
sabato 28 aprile 2012, h . 17,00
Terre di Grandi Alberi è un viaggio a Nord-Ovest, in quel golfo di boschi, rocce e acque che si dispiega fra le vette delle Alpi e il Mediterraneo. Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, territori confinanti della Francia: un ventaglio naturale fatto di biodiversità paesaggistica e climatica, di pianure e di fiumi, di laghi e di altipiani, di lariceti, vigneti, faggeti, uliveti e castagneti, di risaie e abetine, di città industriali e portuali, di paesi dispersi e riserve naturali. Cinquantasette itinerari per il cercatore di alberi che alberga in ogni lettore.
Tiziano Fratus (1975, Bergamo) ha pubblicato molti libri in versi in Italia quali Il molosso, Il respiro della terra, Nuova Poesia Creaturale, Il mulo è scettico per natura, Poesie luterane, e, all’estero, A Room in Jerusalem, Creaturing. Selected Poems, Double Skin, Poémes chuchotes sur la berge du Po, Ninguem sabe de nos. Dal 2010 è impegnato nella scrittura della serie Homo Radix di cui fanno parte Homo Radix. Appunti per un cercatore di alberi, Gli alberi pensano al mare, Le bocche di legno, Taccuino del cercatore di alberi. Giardini Botanici Hanbury e il presente volume. Ha prodotto un vasto archivio fotografico che è oggetto di mostre in gallerie, musei, centri culturali, orti botanici e parchi. Nel 2011, anno internazionale delle foreste, il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino gli ha commissionato la mostra Grandi alberi fuori dal bosco. Un’alberografia di Tiziano Fratus in terra di Piemonte coordinata con Rosa Camoletto, mentre una riduzione teatrale da Homo Radix ha debuttato a Festambiente, il festival di Legambiente. Nel 2012 è stato protagonista di un documentario realizzato da Manuele Cecconello al Parco Burcina di Pollone, ai piedi delle sequoie più antiche d’Italia, ha ricevuto il premio speciale Natura consegnato dall’Accademia del Ceppo di Pistoia. Vive ai piedi delle Alpi Cozie.
TERRE DI GRANDI ALBERI
Alberografie a Nord-Ovest
presentazione del volume edito da Nerosubianco
Museo Civico di Sanremo - Palazzo Borea d'Olmo
via Matteotti 143 - Sanremo
sabato 28 aprile 2012, h . 17,00
Terre di Grandi Alberi è un viaggio a Nord-Ovest, in quel golfo di boschi, rocce e acque che si dispiega fra le vette delle Alpi e il Mediterraneo. Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, territori confinanti della Francia: un ventaglio naturale fatto di biodiversità paesaggistica e climatica, di pianure e di fiumi, di laghi e di altipiani, di lariceti, vigneti, faggeti, uliveti e castagneti, di risaie e abetine, di città industriali e portuali, di paesi dispersi e riserve naturali. Cinquantasette itinerari per il cercatore di alberi che alberga in ogni lettore.
Tiziano Fratus (1975, Bergamo) ha pubblicato molti libri in versi in Italia quali Il molosso, Il respiro della terra, Nuova Poesia Creaturale, Il mulo è scettico per natura, Poesie luterane, e, all’estero, A Room in Jerusalem, Creaturing. Selected Poems, Double Skin, Poémes chuchotes sur la berge du Po, Ninguem sabe de nos. Dal 2010 è impegnato nella scrittura della serie Homo Radix di cui fanno parte Homo Radix. Appunti per un cercatore di alberi, Gli alberi pensano al mare, Le bocche di legno, Taccuino del cercatore di alberi. Giardini Botanici Hanbury e il presente volume. Ha prodotto un vasto archivio fotografico che è oggetto di mostre in gallerie, musei, centri culturali, orti botanici e parchi. Nel 2011, anno internazionale delle foreste, il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino gli ha commissionato la mostra Grandi alberi fuori dal bosco. Un’alberografia di Tiziano Fratus in terra di Piemonte coordinata con Rosa Camoletto, mentre una riduzione teatrale da Homo Radix ha debuttato a Festambiente, il festival di Legambiente. Nel 2012 è stato protagonista di un documentario realizzato da Manuele Cecconello al Parco Burcina di Pollone, ai piedi delle sequoie più antiche d’Italia, ha ricevuto il premio speciale Natura consegnato dall’Accademia del Ceppo di Pistoia. Vive ai piedi delle Alpi Cozie.