DONATELLA ALFONSO
FISCHIA IL VENTO
Felice Cascione e il canto dei ribelli
presentazione del volume edito da Castelvecchi
Libreria Ubik Corso Italia 116R - Savona venerdì 17 ottobre 2014, ore 18,00
Sulla figura di Felice Cascione e su Fischia il vento è da poco uscito il libro Fischia il vento. Felice Cascione e il canto dei ribelli (Castelvecchi, 2014, 142 pp, 16.50 Eu) di Donatella Alfonso.
Alfonso ricostruisce la storia del partigiano imperiese e della canzone che scrisse pochi giorni prima di essere ucciso: dagli studi in Medicina all’adesione al Partito comunista, dalla scelta di unirsi alla Resistenza fino alla tragica morte ad Alto in uno scontro con i fascisti.
Composto sulle note della canzone russa Katiusha, Fischia il vento iniziò subito a diffondersi spontaneamente, fino a diventare l'inno più conosciuto della lotta partigiana. La paternità del testo fu riconosciuta a Cascione solo dopo la guerra, nel 1951. Ancora oggi la canzone ispira molti musicisti e accompagna, con le sue parole, le battaglie per la libertà e la giustizia.
Donatella Alfonso è giornalista e scrittrice. Ttra i suoi libri "Ci chiamavano libertà. Partigiane e resistenti in Liguria 1943-1945" e "Animali di periferia. La vera storia della XII ottobre".
FISCHIA IL VENTO
Felice Cascione e il canto dei ribelli
presentazione del volume edito da Castelvecchi
Libreria Ubik Corso Italia 116R - Savona venerdì 17 ottobre 2014, ore 18,00
Sulla figura di Felice Cascione e su Fischia il vento è da poco uscito il libro Fischia il vento. Felice Cascione e il canto dei ribelli (Castelvecchi, 2014, 142 pp, 16.50 Eu) di Donatella Alfonso.
Alfonso ricostruisce la storia del partigiano imperiese e della canzone che scrisse pochi giorni prima di essere ucciso: dagli studi in Medicina all’adesione al Partito comunista, dalla scelta di unirsi alla Resistenza fino alla tragica morte ad Alto in uno scontro con i fascisti.
Composto sulle note della canzone russa Katiusha, Fischia il vento iniziò subito a diffondersi spontaneamente, fino a diventare l'inno più conosciuto della lotta partigiana. La paternità del testo fu riconosciuta a Cascione solo dopo la guerra, nel 1951. Ancora oggi la canzone ispira molti musicisti e accompagna, con le sue parole, le battaglie per la libertà e la giustizia.
Donatella Alfonso è giornalista e scrittrice. Ttra i suoi libri "Ci chiamavano libertà. Partigiane e resistenti in Liguria 1943-1945" e "Animali di periferia. La vera storia della XII ottobre".