SANDRO PERTINI
LA COOPERAZIONE
presentazione del volume
Palazzo Doria - Loano
mercoledì 15 maggio 2013, ore 9,30
La tesi di laurea discussa da Sandro Pertini a Firenze il 2 dicembre 1924, è rimasta sino ad oggi inedita. Questo scritto giovanile di Pertini era avvolto da una sorta di cono d’ombra: se ne conosceva il tema, erano stati anche avviati in precedenza tentativi di recupero, tuttavia rimasti senza esito. Si pensava addirittura che del dattiloscritto (248 pagine su carta velina in copia carbone e privo di copertina) non fosse sopravvissuto alcun esemplare, dato che la copia appartenuta a Pertini molto probabilmente venne distrutta in seguito all’irruzione fascista a Stella, poco dopo il suo ingresso nella Resistenza, e la copia fiorentina fu soggetta come altre all’alluvione del novembre 1966.
Oggi la tesi è stata ritrovata e pubblicata nel volume Sandro Pertini, La cooperazione. Tesi di laurea discussa nell’anno 1924 presso l’Istituto di Scienze sociali «Cesare Alfieri» di Firenze (Ames, Genova 2012) a cura di Sebastiano Tringali, con introduzione di Fabio Fabbri.
Il volume è patrocinato dalle amministrazioni di Varazze (dove Pertini aveva studiato in gioventù, dai salesiani), Stella, Savona e della Regione Liguria. Le presentazioni si avvalgono invece dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Oltre alla pubblicazione dell’inedito, le ricerche hanno potuto anche evidenziare alcuni passaggi oscuri della biografia di Pertini. In particolare si è appurato che Pertini conseguì la sua prima laurea a Modena, e non a Genova (dalla cui Università si ritirò nel 1923 per motivi familiari). Inoltre Pertini, congedato dall’esercito nel 1920, si iscrisse quell’anno per la prima volta al Partito socialista (e non nel 1918). Di tali segnalazioni, che colmano alcune lacune e imprecisioni della sua biografia, si da conto anche nell’appendice fotografica.
La ricerca e la pubblicazione sono stati possibili grazie a una pluralità di soggetti: Legacoop Liguria, Coop Liguria, Fondazione De Mari-Cassa di Risparmio di Savona, Fondazione Unipolis.
LA COOPERAZIONE
presentazione del volume
Palazzo Doria - Loano
mercoledì 15 maggio 2013, ore 9,30
La tesi di laurea discussa da Sandro Pertini a Firenze il 2 dicembre 1924, è rimasta sino ad oggi inedita. Questo scritto giovanile di Pertini era avvolto da una sorta di cono d’ombra: se ne conosceva il tema, erano stati anche avviati in precedenza tentativi di recupero, tuttavia rimasti senza esito. Si pensava addirittura che del dattiloscritto (248 pagine su carta velina in copia carbone e privo di copertina) non fosse sopravvissuto alcun esemplare, dato che la copia appartenuta a Pertini molto probabilmente venne distrutta in seguito all’irruzione fascista a Stella, poco dopo il suo ingresso nella Resistenza, e la copia fiorentina fu soggetta come altre all’alluvione del novembre 1966.
Oggi la tesi è stata ritrovata e pubblicata nel volume Sandro Pertini, La cooperazione. Tesi di laurea discussa nell’anno 1924 presso l’Istituto di Scienze sociali «Cesare Alfieri» di Firenze (Ames, Genova 2012) a cura di Sebastiano Tringali, con introduzione di Fabio Fabbri.
Il volume è patrocinato dalle amministrazioni di Varazze (dove Pertini aveva studiato in gioventù, dai salesiani), Stella, Savona e della Regione Liguria. Le presentazioni si avvalgono invece dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Oltre alla pubblicazione dell’inedito, le ricerche hanno potuto anche evidenziare alcuni passaggi oscuri della biografia di Pertini. In particolare si è appurato che Pertini conseguì la sua prima laurea a Modena, e non a Genova (dalla cui Università si ritirò nel 1923 per motivi familiari). Inoltre Pertini, congedato dall’esercito nel 1920, si iscrisse quell’anno per la prima volta al Partito socialista (e non nel 1918). Di tali segnalazioni, che colmano alcune lacune e imprecisioni della sua biografia, si da conto anche nell’appendice fotografica.
La ricerca e la pubblicazione sono stati possibili grazie a una pluralità di soggetti: Legacoop Liguria, Coop Liguria, Fondazione De Mari-Cassa di Risparmio di Savona, Fondazione Unipolis.