GLI SCRITTORI ITALIANI E IL RISORGIMENTO
presentazione del volume
Museo Civico di Sanremo
Palazzo Borea d'Olmo - via Matteotti 143 - Sanremo
mercoledì 1 febbraio 2012, h. 16,30
Presso il Museo Civico di Palazzo Borea d’Olmo di Via Matteotti, 143 a Sanremo, mercoledì 1° febbraio alle ore 16.30 sarà presentato il libro "Gli scrittori italiani e il Risorgimento" (Edizioni Ghenomena). Interverranno gli Autori Francesco De Nicola e Maria Teresa Caprile
"Quando abbiamo cominciato a ragionare su come impostare un libro che raccontasse il Risorgimento, abbiamo considerato che molto spesso i manuali scolastici di storia lo propongono come una lunga sequenza di date e di nomi geografici – Curtatone e Montanara, Custoza, Goito, Calatafimi, Mentana –, che ruotano attorno ad una serie di nomi propri – Mazzini, Garibaldi, Cavour, Pio IX e i Savoia – .
Ma dietro a questa ufficialità di fatti e di uomini certo c'era stato ben altro, soprattutto, per dirla col Manzoni, un “volgo disperso che nome non ha”, tutt'al più ricordato nelle targhe di qualche strada o nei cippi dei caduti nelle piazze di città e paesi, che aveva costituito l'ossatura di quel movimento che nel marzo del 1861 avrebbe portato alla nascita del Regno d'Italia. E quella folla anonima era esistita, al nord come al sud, perché in essa avevano fermentato ideali e speranze, sogni e delusioni, ansia di libertà e di giustizia sociale, valori che certo non sono evocati da una battaglia vittoriosa o dal nome di un politico, un militare, un pensatore, un sovrano.
Questa consapevolezza ci ha spinti allora a cercare le ragioni più profonde del Risorgimento nelle pagine di scrittori che lo avevano vissuto in prima persona, come protagonisti o come testimoni, e che di esso avevano delineato un quadro fatto prima di tutto di umanità, di grandi e di piccoli eroismi, ma anche di debolezze e di dubbi; di fratellanza nel trovarsi a combattere al fianco di volontari che parlavano altri dialetti, ma anche di perplessità nell'attraversare territori abitati da quanti sarebbero diventati connazionali ma erano tanto, forse troppo, diversi per essere considerati fratelli..."
Francesco De Nicola (Genova, 1946), docente di Letteratura Italiana Contemporanea all’Università degli Studi di Genova, è autore di saggi su autori e problemi della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento e del diffuso manuale Il Novecento letterario italiano (Genova, De Ferrari, 2009); ha inoltre curato la riedizione di opere dell’Ottocento, tra le quali Il dottor Antonio di Giovanni Ruffini (idem, 2000), Sull’Oceano di Edmondo De Amicis (Milano, Mondadori, 2004) e Da Quarto al Volturno. Noterelle d’uno dei Mille di Giuseppe C. Abba (Sestri Levante, Gammarò, 2010).
Maria Teresa Caprile (Genova, 1969), studiosa della poesia italiana del Novecento, ha curato (Genova, Liberodiscrivere, 2009) l’edizione dell’opera in versi di Riccardo Mannerini (che tanto aveva influenzato Fabrizio De André) e nel 2010, con una borsa annuale della Fondazione Mario Novaro, ha provveduto alla sistemazione dell’archivio della scrittrice Margherita Faustini. Specializzatasi con un master universitario in Italiano L2 (lingua seconda), insegna lingua e cultura italiane a stranieri per conto dell’Università degli Studi di Genova e della Società Dante Alighieri.